Strumenti e tecniche di supporto decisionale per il controllo delle condizioni di stress negli ospedali pediatrici_ responsabile scientifico prof. R. Del.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La nostra offerta formativa si articola in
Advertisements

La comunicazione con la famiglia a supporto delle vaccinazioni
Corso di LINGUA dei SEGNI ITALIANA (LIS)
CUORE E PSICHE: battiti ed emozioni.
Psicologia dello sviluppo (integrazione lezione 1)
PANORAMA NAZIONALE N° pazienti con tumore
IL CONTRIBUTO DELLINFERMIERE NELLA PREVENZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Firenze 11 aprile 2002 Esperienze sul campo Domenico Miceli, Napoli Bruna Pedrotti,
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
quello che lo specializzando fa...
Cosa fare con i test. Un test è uno strumento e un prodotto scientifico e commerciale Un test si può costruire Un test si può adattare Un test si può
Dr.ssa Desirè Caselli Dr.ssa Flaviana Tondi
Approccio al bambino disabile
INTRODUZIONE ALLA GIORNATA DEDICATA ALLA MULTIPROFESSIONALITA’ E ALLA ACCETTAZIONE/CONOSCENZA DEL MALATO: IL RUOLO DI OGNI PROFESSIONISTA DELLA RIABILITAZIONE.
IL PEDAGOGISTA CLINICO UTILIZZA IL COLLOQUIO DIAGNOSTICO
METODOLOGIE OPERATIVE E CRITERI DI VERIFICA
Journal Club Journal Club 2 Dicembre 2010 Il progetto LASER e Sopravvivere alla Sepsi nel Policlinico di Modena M. Miselli P. Marchegiano.
Ambiente: acqua, aria, rifiuti. Politiche ambientali e partecipazione pubblica Roberta Cucca IReR.
S.C. Oncologia Ivrea (TO)
INTOSSICAZIONI ACUTE IN P.S.PEDIATRICO l’epidemiologia
OSPEDALE SENZA DOLORE PROGETTO AZIENDA OSPEDALIERA
AIDEL 22 ONLUS ASSEMBLEA GENERALE SOCI RELAZIONE FINALE anno 2005 Roma, Aula Rizzoni OSPBG 25 marzo 2006.
Scuola in Ospedale San Gerardo di Monza Clinica Pediatrica
PROTOCOLLO DI RETE PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)
Modello Assistenziale Pediatrico nel bambino con patologia cronica
Malattia di Kawasaki nella Pediatria di Parma
L’inquinamento acustico.
IL SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE DELL’ULSS N.5 ‘OVEST VICENTINO’
Le reti di solidarietà nel contesto del territorio provinciale aretino Francesca Basanieri Assessore Politiche Sociali e Sanità Comune di Cortona Arezzo,
PROFESSIONI SANITARIE INFERMIERISTICHE E PROF. SANITARIA OSTETRICA
L’esperienza di un soggiorno educativo-terapeutico con bambini diabetici portatori di microinfusore di insulina MADONIA I,CASCIO S., STRAZZERA L., PROVENZANO.
INTRODUZIONE a cura del dott. Potito CAUTILLO,
Psicologia Generale Secondo Corso
POSIZIONE DURANTE L'INCANNULAMENTO - RCT Il posizionamento dei bambini per diminuire lo stress durante l'inserimento di accessi venosi Sparks LA. Journal.
Le professioni dello psicologo
CON I GENITORI DEGLI ALUNNI
AREA MATERNO INFANTILE
INTERVISTANDO I GENITORI Dott.ssa Lara Comerlati
Testimonianza del genitore Cipriota Cyprus Parents Association of Deaf Children.
La violenza familiare ai bambini
Unità operative di ricerca
Come testimoniato anche dal contesto culturale internazionale è particolarmente urgente una revisione delle logiche e delle modalità progettuali con cui.
FOLLOW UP MULTIDISCIPLINARE A LUNGO TERMINE DEI NATI PREMATURI:
Giornata nazionale del malato oncologico Taranto 2-3 Maggio 2009 Progetto “TMO: Trapiantare fiducia per trapiantare la vita” Ricerca – intervento finalizzata.
SVILUPPO COGNITIVO ED EMOZIONALE DEL BAMBINO SORDO
TAVOLA ROTONDA Dove va la Pediatria?
Health management of the AD Patient
Professioni Mestieri Orientamento
I REGISTRI SENSORIALI unità C1 Sguardi sulle scienze umane
IL TRATTAMENTO OBIETTIVI - PIANI - PROGETTI - SETTING
Corso di accompagnamento alla nascita e alla maternità
Centro Regionale di Fibrosi Cistica Azienda Ospedaliera di Verona
N° crediti ECM Modulo I Empatia e Comunicazione Pediatra-Famiglia7 crediti Modulo II Il confronto e il conflitto in ambito pediatrico10 crediti Modulo.
Un progetto di qualità: Stroke Unit di Sara Gamberoni - Novembre 2006.
Promozione dell’allattamento al seno nei reparti ospedalieri del Lazio
Maurizio Nespoli Responsabile progetto NETCRIP U.O.C. Riabilitazione
LA DISABILITA’ MENTALE
CONGRESSO ANNUALE S.I.D. Torino, 20 giugno 2015
IL CORPO E’ UNA FORMA LINGUISTICA
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI GENOVA MASTER DI I LIVELLO IN MEDICINA TRASFUSIONALE.
Campagna: “La salute è nelle tue mani” Igiene delle mani: Cure pulite sono cure più sicure.
Disabilità 1. Diagnosi funzionale Una valutazione che descriva il funzionamento dell’individuo >In termini di limitazioni >In termini di potenzialità.
Social Media Analytics Nuove fonti di informazione geografica digitale  Fonti Ufficiali  Fonti Volontarie  Social Media.
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O)
20 e 21 Gennaio Gennaio Aula Rizzoni 21 Gennaio Aula Salviati 1 Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS Piazza Sant’ Onofrio, 4–
IL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI AOSTA E IL PROGETTO SPERIMENTALE DI POLO UNICO DI VALUTAZIONE PSICO LOGOPEDICO.
Assistenza Domiciliare Integrata e ADI - Cure Palliative Dott.ssa Adriana Brusa Direttore Distretto n. 4.
Progetto di promozione dell’invio di segnalazioni spontanee di ADR in ambito pediatrico con il coinvolgimento del Servizio Materno Infantile, dei Pediatri.
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Scuola di Specializzazione di Medicina di Comunità Direttore: Prof. Maria Angela Becchi Team multi professionale.
Transcript della presentazione:

Strumenti e tecniche di supporto decisionale per il controllo delle condizioni di stress negli ospedali pediatrici_ responsabile scientifico prof. R. Del Nord TEAM MULTIDISCIPLINARE di RICERCATORI ARCHITETTI ESPERTI IN PROGETTAZIONE OSPEDALIERA ESPERTI DI NORMATIVA OSPEDALIERA MEDICI E INFERMIERI IMPIEGATI IN STRUTTURE PEDIATRICHE PSCICOLOGI ESPERTI IN PSICOLOGIA DELL’ETA’ EVOLUTIVA PSCICOLOGI ESPERTI IN PSICOLOGIA AMBIENTALE

Le emozioni e le preferenze ambientali PARTE SECONDA - La psicologia dell’ambiente nel bambino Lo sviluppo della conoscenza dell’ambiente tra 0-11 anni La valutazione dell’ambiente nel bambino IL LIBRO

PARTE SECONDA – Gli studi sperimentali e le indagini sul campo IL LIBRO La terapia intensiva neonatale Condizioni di RUMOROSITA’ AMBIENTALE…. Fig.9, p.86 ….espongono i neonati a maggiori rischi di incontrare problemi nella maturazione delle abilità del parlare e del linguaggio (Warren, 2002), di sviluppare deficit uditivi (Newton, 2001) o addirittura di perdere l’udito nel caso di impiego di medicazioni ototossiche (Falk 1972). Livelli di rumorosità ambientale rilevati sono vicini ai 70 db con picchi che superano i 100 db