PROGETTO TESINA.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Internet costituisce unenorme risorsa informativa Conoscere la rete vuol dire anche capire dove ed attraverso quali strumenti linformazione può essere.
Advertisements

La redazione delle circolari e della documentazione Corso di formazione interno – 10 e 17 marzo 2008 Alberto Ardizzone – Silvana Massobrio USR Lombardia.
SUGGERIMENTI PER LA STESURA DELLA TESI DI LAUREA Prof. Rocco Reina
Comunicazione Mirko Tavosanis
Progettazione di un sito web
Come si scrive (parte quarta)
INDICAZIONI E SUGGERIMENTI PER LA STESURA DI UNA TESINA
Tecnologia Web Quest per l’apprendimento: [titolo]
Percorso: la rappresentazione dei dati
Realizzare il sito web della scuola
Corso di Abilità Relazionali
Corso di Abilità Relazionali
L’IMPOSTAZIONE TECNICA DEL LIBRO
L’IMPOSTAZIONE TECNICA DEL LIBRO
Studiamo Storia Un metodo per imparare.
Programmare percorsi CLIL a cura di Graziano Serragiotto
MANUALE DI PEDAGOGIA GENERALE
La biblioteca e le sue risorse : servizi e strategie di ricerca. Catalogo del sistema bibliotecario padovano Modulo 2 Luisa Banzato Francesca Scarpati.
Sistema Bibliotecario di Ateneo | Università di Padova Biblioteca e le sue risorse: servizi e strategie di ricerca Catalogo del sistema bibliotecario padovano.
LE INFORMAZIONI SCIENTIFICHE Il flusso delle informazioni scientifiche A cura di Carlo Siino.
Elaborato finale Tesi Tesina
Problemi e osservazioni sulla redazione delle procedure
USO DI POWER POINT PER CREARE UNA PRESENTAZIONE/TESINA IPERTESTUALE
La bibliografia costituita da tutte le fonti (cartacee, multimediali, elettroniche) che si sono usate direttamente e indirettamente consente al lettore.
Modulo 7 – reti informatiche u.d. 3 (syllabus – )
Istruzione per la stesura della tesina Storia della cultura tedesca Docente: Prof.ssa Claudia Jansen-Fleig.
Scrivere per il web Consigli pratici per lo sviluppo di contenuti, a cura di Aliacom.it.
LA SCRITTURA DOCUMENTATA: IL SAGGIO BREVE E L’ARTICOLO DI GIORNALE
Presentazione Power Point
Presentazione Power Point
tipologia B Il saggio breve
La tesina per l’esame di Stato
Costruzione e redazione
Documenti ben formati La costruzione di pdf accessibili
LA TESINA La tesina si compone di sezioni che vanno rispettate:
1 Guida alla stesura degli elaborati Parte IV Lanalisi della bibliografia moderna.
. STUDIARE IN L2 Strazzari.
Scrittura documentata 1 Tipologia B dell’e. s
AA 2009/10 Informatica Introduzione 1 Informatica e Laboratorio di Informatica Il word processor cumenti/biotecnologie.htm.
Come scrivere una tesi di laurea
IO CONTO – titolo corso.
IL SAGGIO BREVE Che cosa è un saggio. Il saggio (dal latino tardo exagium = prova, assaggio di sapere) è un’esposizione scritta in cui l’autore approfondisce.
Corso Web CSV – Andiamo on-line 1 Andiamo on-line Corso di formazione Elementi base per la costruzione di un sito web.
Il saggio breve.
Il colloquio d’esame Art 3. comma 3 Legge 10 dicembre 1997, n. 425
Introduzione alla preparazione del MANUALE DI PEDAGOGIA GENERALE
GUIDA ALLA CREAZIONE DI SLIDE.
(Titolo Presentazione ppt) BIODIVERSITA’
IL GIORNALE Lavoro di ricerca e studio eseguito dalla classe 5^
Docente: Alessia Bertolazzi Ricevimento: vedi pagina docente
SCRIVERE UNA TESINA Polo Tecnilogico.
Microsoft Word Interfaccia grafica
LA «TESINA» PER GLI ESAMI DI STATO
Prof. Romano Boni Assistente Silvia Torrani ECONOMIA AZIENDALE AA Note Organizzative.
Strazzari STUDIARE IN L2.. Strazzari All’alunno straniero occorrono : 2 anni circa per acquisire la competenza comunicativa interpersonale 5 anni circa.
Linee guida per l’elaborazione di una Literature Review
(Titolo Presentazione ppt) CAMBIAMENTI CLIMATICI
LABORATORIO BIBLIOGRAFIA E SCRITTURA Dott.ssa Elena Musiani Corso A-L.
L’aspetto formale della tesi di laurea
Le competenze informative di base per la ricerca nell’ambito delle risorse bibliografiche tradizionali ed elettroniche Responsabili del Laboratorio: Federico.
Esercitazione 1 Scaricare il file prova.doc dalla pagina
Prof. Romano Boni ECONOMIA AZIENDALE AA Note Organizzative.
L’editing. Parametri formali per la revisione di un testo scritto
PROGETTO TESINA 1° PARTE.
La comunicazione e l’area matematico scientifico tecnologica nella scuola secondaria di 1° grado Indicazioni ministeriali e non solo. Fabrizio Pasquali.
L’analisi di un libro di testo Seminario Irc e storia / 2 Sergio Cicatelli.
Le presentazione multimediali Raccomandazioni essenziali a cura del prof. Alberto Battaggia.
Introduzione a Word Idoneità Informatica. Introduzione Un word processor è un programma per la composizione, la gestione e l’impaginazione dei testi Il.
Welcome La tesi di laurea Guida per i laureandi 1. Individuare il tema della tesi 4. Scrivere l’introduzione 2. Costruire la bibliografia 3. Elaborare.
ARGOMENTO DI APPROFONDIMENTO ESAME DI STATO. 1) Il candidato devo produrre alla Commissione solo una scheda, o mappa concettuale, di una/due pagine, inserite.
Transcript della presentazione:

PROGETTO TESINA

COME SCEGLIERE L’ARGOMENTO Seguire i propri interessi personali (passione per la musica, per lo sport, per qualche autore particolare, per qualche artista, per il proprio paese d’origine, per un fenomeno particolare …) Lasciarsi guidare da argomenti affrontati in classe Chiedere consiglio agli insegnanti delle discipline che ti interessano in modo particolare NON COPIARE DA INTERNET (lo leggono e lo usano anche gli insegnanti!!)

QUALE DOCUMENTAZIONE? Libri o articoli letti integralmente in italiano o nelle lingue originali NON citare MAI libri o articoli che sono stati citati da altri ma non letti

DOVE REPERIRE LA DOCUMENTAZIONE? Ricerca su internet Bibliografia ricavata da libri, manuali, articoli

SVILUPPO Mappa concettuale Proposte ed elaborazioni personali Citazioni e indicazioni precise delle fonti, anche di quelle iconografiche Immagini scelte in modo oculato e pertinente Conclusione Bibliografia e sitografia precise e dettagliate

BIBLIOGRAFIA regole grafiche LIBRI O SAGGI: Nome dell’autore COGNOME DELL’AUTORE, Titolo e sottotitolo dell’opera, Luogo di edizione, Editore, Anno di edizione, numero delle pagine complessive del libro, (1° edizione, Luogo, Anno [nel caso di traduzioni]) Esempio: Hannah ARENDT, Le origini del totalitarismo. Introduzione di Alberto Martinelli, Milano, Edizioni di Comunità, 1996 (1^ ed.it. 1967), 710 p. (1^ ed. New York 1966)

BIBLIOGRAFIA regole grafiche CAPITOLI DI LIBRI, SAGGI IN OPERE COLLETTIVE:  si citano per primi autore e titolo del saggio che interessa, poi l'opera di cui fa parte e le pagine occupate dal saggio che citiamo: Esempio Tullio DE MAURO, Lingua e dialetti, in Stato dell'Italia, a cura di Paul Ginsborg, Milano, Il Saggiatore-Bruno Mondadori, 1994, pp.61-66.

BIBLIOGRAFIA regole grafiche ARTICOLI DI RIVISTE: Giovanni CARPINELLI, Presupposti teorici e aspetti storici della questione nazionale, in “Quaderni di storia contemporanea”, 1998, 23, pp.45-54. ARTICOLI DI QUOTIDIANI: non è necessario indicare l'annata, ma solo la data: Massimo NAVA, Storie balcaniche. La Croazia giudica il suo passato, in “Il Corriere della Sera”, 15 marzo 1999.

QUALE ORDINE? la cosa più semplice è elencare i libri (e articoli e saggi in raccolte collettive) tutti insieme, in ordine alfabetico per cognome dell’autore (non tenendo conto quindi dei vari von, de ecc: Otto von Bismarck va sotto la B, Jean Baptiste le Rond d’Alembert va sotto la A più opere dello stesso autore possono essere messe o per ordine alfabetico del titolo o per ordine di data di composizione; l’importante è che, scelto un criterio, lo si segua sempre.

SITOGRAFIA I siti internet vanno citati per intero e precisando la pagina esatta: se ho trovato un saggio su Fichte nel sito di storia della filosofia http://www.sfi.it/ è inutile che lo citi soltanto così, ma dovrò riportare l’indirizzo esatto (che qui non metto perché sto inventando). In ogni caso, i siti internet vanno citati tutti insieme, in genere in calce, specificando il mese e l’anno di consultazione (perché possono essere spariti o essere stati modificati nel frattempo). Capitolo C8

REALIZZAZIONE DEL TESTO Definizione e organizzazione del contenuto Articolare il contenuto sotto forma di argomenti distinti ((ti sarà più facile eliminare o aggiungere delle parti) Ordinare in sequenza gli argomenti secondo una logica di successione Revisione del contenuto controllando che gli argomenti siano pertinenti

FORMATO DI PRESENTAZIONE DEL TESTO Frontespizio con TITOLO BENE IN EVIDENZA Cognome Nome Classe e Sezione Esame di Stato 2013/2014 Liceo Scientifico Statale Ettore Majorana di Torino (eventuale illustrazione pertinente all’argomento) Il tutto impaginato come si preferisce.

Corpo del testo Titoli in grassetto in corpo 12 – 14 Corpo carattere 10 – 12 (preferire font leggibili, es. Verdana, Times New Roman) – uso del corsivo per termini tecnici, termini stranieri se poco usati, per dare enfasi (es. il vero Leopardi appare..) Uso delle virgolette per evidenziare parole o frasi riportate, per indicare ironia.

Impaginazione Usare interlinea 1,5 -2 Testo giustificato (eventuali elenchi saranno invece con testo allineato a sinistra) Evitare le linee isolate a inizio o fine pagina, modificando il testo o spostando l’interruzione pagina in modo opportuno Numerare sempre le pagine, in modo uniforme

Componenti finali I componenti finali del testo (appendici, elenco delle note, glossario, bibliografia, iconografia, ecc. ) è bene che inizino su pagine destre.