Interpretive Project Management

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Interpretive Project Management RSD Pricing 4/6/2017 Interpretive Project Management (quando la complessità dei progetti su commessa è nel contesto) NCR Confidential

Quale complessità La complessità caratterizza in varia misura ogni progetto La valutazione di tale complessità, prima di intraprendere ciascun progetto, fornisce una indicazione sul grado di difficoltà da affrontare Valutare la complessità consente di ottenere informazioni in base alle quali pianificare azioni preventive 2 dimensioni della complessità: tecnica e di gestione Da: Project Complexity, Lew Ireland, 2007

Complessità o complicazione? Quale complessità Complessità o complicazione?

Quale complessità “Complesso” porta in sé sfumature di globale, inclusivo, molteplice, non lineare “Complicato” è invece più specificamente rivolto a qualcosa di intricato, confuso, avvolto, imbrogliato, tortuoso Entrambi però hanno in comune il significato di difficile e come contrari i termini facile e semplice Da: Complessità e pensiero organizzativo, Mario Damiani, libreriauniversitaria.it, 2013

Quale complessità Nelle aziende la complicazione è una sorta di demone organizzativo multiforme che spesso ci illude di migliorarci la vita, peggiorandola La semplicità che gli si contrappone non deve essere confusa con semplicismo o faciloneria ma come essenzialità, focalizzazione, capacità di andare dritti al punto fondamentale di una questione Da: Complessità e pensiero organizzativo, Mario Damiani, libreriauniversitaria.it, 2013

Quale complessità La semplicità rappresenta dunque un argine fondamentale all’inutile complicazione e un potente mezzo per entrare in contatto con la vera complessità al fine di affrontarla consapevolmente, aiutandosi con la visione d’insieme Da: Complessità e pensiero organizzativo, Mario Damiani, libreriauniversitaria.it, 2013

L’approccio interpretativo Contesto allargato Contesto specifico L’approccio interpretativo

Contesto allargato

Sproporzioni 9

Sproporzioni Troppe riunioni e troppa gente ad ogni riunione Troppa burocrazia e troppi controlli amministrativi Troppe persone coinvolte per fare una singola cosa Troppe persone coinvolte per decidere una singola cosa Troppe iniziative vs. risorse efficaci disponibili Troppo affidamento alla buona volontà Troppa incostanza nel supportare le decisioni 10

Ruote quadrate 11

Ruote quadrate Spesso si agisce prima di pensare La riflessione iniziale è considerata perdita di tempo Le abitudini alterano la percezione della realtà Appello, a volte disperato, alla buona volontà Basta agitarsi per avere la sensazione di muoversi 12

Disallineamenti 13

Disallineamenti 14

Disallineamenti 15

Ambiguità 16

Questo fenomeno può rappresentare una grande opportunità Le conseguenze sui progetti Ricerca internazionale condotta su migliaia di aziende utenti di progetti IT 37% 42% 21% Questo fenomeno può rappresentare una grande opportunità The Chaos Report, Standish Group, 2010 17

Contesto specifico

Le regole del gioco sono a volte alterate Capita che il cliente chieda contemporaneamente: Tempi molto stretti e certi Costi ridotti all’osso e fissi Facoltà di cambiare idea in ogni momento Ridotto coinvolgimento operativo Responsabilità diretta ancora minore 19

La scena, quindi, si complica Oltre a: requisiti & analisi, pianificazione attività, allocazione risorse, realizzazione & controllo, varianti, test, pilota, avvio in produzione Occorre tenere conto di: comunicazione, negoziazione, interessi, conflitti, relazioni, ambiguità, incertezza, pressioni... 20

Occorre accettare i compromessi… La relazione commerciale (asimmetrica) interseca il project management e lo rende per forza di cose “spurio” I progetti convivono con le attività ongoing Non sempre possiamo procedere secondo i metodi e gli approcci che troviamo in letteratura Una soluzione accettabile (concreta) prevale sulla miglior soluzione possibile (teorica) La comune consapevolezza di ciò è determinante 21

Se “vince” il cliente, “vinciamo” anche noi … e avere due volte successo Cliente Noi Fruizione dei risultati del progetto Rispetto delle previsioni di fatturato nel progetto Benefici di business: > ricavi < costi .... Sviluppo cliente Nuovi clienti Nuovo mercato nel tempo Se “vince” il cliente, “vinciamo” anche noi 22

Il modello razionale… ? ? ? tempi costi iron triangle requisiti Progetto ? 23

Il modello razionale… non basta più tempi costi Visione d’insieme elab. progressiva requisiti I N T E R P R E T A Z I ON E Progetto nnn Processo xxx Progetto Altri progetti Ipotesi zzz 24

Ecco l’opportunità (anzi, tre) Occorre ogni volta, caso per caso, saper interpretare la situazione e muoversi con flessibilità, determinazione e autorevolezza per ottenere i risultati voluti Tutti gli attori sociali coinvolti, pur nel rispetto dei singoli ruoli e delle singole responsabilità, devono essere protagonisti del project management Con i progetti non realizziamo solo deliverable; possiamo mettere in campo un modo organizzativo di fare e di pensare trasferibile al cliente 25

L’approccio interpretativo

L’approccio interpretativo Il project management è una responsabilità organizzativa che riguarda principalmente i seguenti attori sociali: il committente e la direzione il project manager team e utenti Il modo di essere e di fare del project manager ruotano attorno ad alcuni cardini principali, tra cui: Context Anticipation Execution 27

L’approccio interpretativo Context – Il PM, inteso come cerniera di raccordo tra il progetto e l’organizzazione: supporta la direzione nell’integrare il progetto con la strategia aziendale e con gli altri progetti e processi già presenti nell’azienda stimola il committente nella costruzione di una visione comune del progetto da trasmettere a tutti gli attori sociali coinvolti prepara e supporta l’organizzazione a vivere con apertura mentale il cambiamento che il progetto stesso porterà 28

L’approccio interpretativo Anticipation – Il PM, visto come il facilitatore di un particolare modo di essere e di concepire il lavoro, aiuta l’organizzazione a: sovvertire una prassi molto diffusa che deriva dalla concezione fatalistico-reattiva dell’agire giorno per giorno, secondo la quale errori e imprevisti fanno parte delle regole del gioco e sono inevitabili guardare avanti in modo sistemico, prevenendo alcuni ostacoli e rendendo più concreti e prevedibili i risultati da conseguire adottare una forma mentis che porta a considerare e a vivere le azioni presenti come qualcosa che è stato pensato prima e che avrà effetti nel futuro 29

L’approccio interpretativo Execution – il PM ha il compito fondamentale di diffondere e supportare l’idea che l’Execution è: un aspetto fondamentale dell’impianto strategico, in quanto condiziona in modo decisivo la reale fattibilità del progetto sin dalle fasi iniziali (plausibilità) un processo che si snoda lungo l’intero ciclo di vita del progetto e che porta il committente a formulare idee plausibili, il project manager a discuterne e a negoziarne la fattibilità, gli altri attori sociali a essere focalizzati sui risultati che devono produrre una responsabilità organizzativa che tutti gli attori sociali coinvolti sono chiamati a esercitare con il livello di ownership necessario 30

Relazioni, approcci, metodi, esperienze… L’approccio interpretativo Un modo di pensare Un modo di organizzarsi Project Management Cultura, valori, Regole (poche) abitudini… Un modo di fare di funzionamento Relazioni, approcci, metodi, esperienze… 31

L’approccio interpretativo metodologico metodologico-organizzativo organizzativo-comportamentale interpretativo … .. 1990 2000 2010 …… = Principali testi pubblicati 32

L’approccio interpretativo 33