ADOZIONE LIBRI DI TESTO 2014- 2015
NORMATIVA DI RIFERIMENTO D.L. 104/2013 Legge 128/2013 D.M. 781/2013-libri digitali Nota 25/01/2013, Prot. N° 378 Nota 19/03/2014, Prot. N° 2061
D.M. 781 del 27/ 09/ 13 Nota N° 2061 del 19 marzo 2014, Disposizioni per l’anno scolastico 2014 -‘15: dal 1° settembre 2013 è stato soppresso l’obbligo dell’adozione pluriennale e tale normativa trova applicazione a decorrere dall’anno scolastico 2014-2015 dall’anno scolastico 2014-2015, si devono adottare libri di testo in versione digitale o mista: modalità mista di tipo a, libro di testo in versione cartacea accompagnato da contenuti digitali integrativi, modalità mista di tipo b, libro di testo in versione cartacea e digitale, accompagnato da contenuti digitali integrativi, modalità digitale tipo c ,libro di testo in versione digitale accompagnato da contenuti digitali integrativi.
un libro di testo garantisce tre funzioni fondamentali: offrire un percorso di riferimento conforme alle Indicazioni Nazionali per garantire uniformità e standardizzazione dei percorsi e degli obiettivi di apprendimento; fornire un’esposizione autorevole, validata ed efficace dei contenuti essenziali previsti dalle Indicazioni Nazionali; organizzare contenuti complessi in un percorso narrativo e argomentativo autorevole, unitario, organico.
le caratteristiche pedagogiche Il libro di testo deve: proporre contenuti improntati al massimo rigore scientifico, pertinenti, aggiornati, con nessi interni comprensibili e collegamenti interdisciplinari, porre attenzione alla qualità dei linguaggi utilizzati (verbale, iconico, audio, video, ecc.), all'uso di codici linguistici rigorosi, corretti, adeguati all’età e alle capacità degli alunni , favorire la gestione delle attuali classi eterogenee con attività educative diversificate (lavoro individuale, cooperativo, a coppie, per gruppi di allievi, aggregazioni diverse dalla classe), con attenzione a un apprendimento aperto all’uso delle nuove forme di comunicazione digitale e alla personalizzazione del lavoro degli studenti, garantire una formazione di dimensione europea, indicare le fonti per eventuali approfondimenti e non contenere riferimenti a messaggi di tipo pubblicitario.
I contenuti integrativi: sono risorse di natura eterogenea e differenziata, non solo digitali selezionate dal docente in base alle attività svolte, alle strategie didattiche e alle necessità dei singoli percorsi di apprendimento, hanno funzione integrativa, complementare o di personalizzazione dei percorsi, comprendono contenuti del libro di testo, acquisiti in rete prodotti dai docenti, o dagli allievi, reperiti con le Open Educational Resources (OER), sono modulari, riutilizzabili, interattivi, prevedono l’interazione collaborativa, il collegamento con la rete. dovrebbero portare alla moltiplicazione delle risorse disponibili dei punti di vista e delle voci.
Open educational resources: sono state promosse dall’UNESCO, nel 2002, per favorire l’istruzione superiore nei paesi in via di sviluppo, sono materiali didattici in formato digitale, resi disponibili con licenze aperte che ne permettono il riutilizzo, la modifica e la distribuzione, comprendono: contenuti didattici: corsi completi, moduli, unità didattiche, collezioni e pubblicazioni, strumenti: software per la creazione, la distribuzione, l'utilizzo e il miglioramento di contenuti didattici aperti, inclusi ricerca e organizzazione di contenuti, sistemi per la gestione dei contenuti e dell'apprendimento, strumenti per lo sviluppo di contenuti e comunità di apprendimento online, risorse per l'operatività: licenze per la proprietà intellettuale per la promozione dell'editoria aperta di materiali, principi di progettazione e localizzazione dei contenuti.
piattaforme di fruizione: sono l’ambiente software all’interno del quale i libri di testo digitali e i contenuti digitali integrativi sono aggregati, dovrebbero consentire la fruizione di contenuti provenienti da fornitori diversi, dovrebbero aggregare contenuti e risorse di apprendimento selezionati in rete, anche prodotte da docenti e discenti..
un libro di testo garantisce le funzioni fondamentali: attraverso i contenuti di apprendimento integrativi, attraverso piattaforme di fruizione.
Libro cartaceo: deve: usare materiale cartaceo di costo contenuto; usare di caratteri a stampa che rendano agevole la lettura, in relazione all’ età degli alunni; avere una stampa almeno a 4 color,i sia per le illustrazioni che per la copertina; essere proposto come volume unico o in più volumi, a avere l’alfabetiere, allegato l testo per la prima della primaria; avere carta patinata opaca di almeno gr. 80 al mq.; avere un formato di almeno cm. 19,5 per 26.
I libri di testo in versione digitale : dovranno prevedere, sul sito dell’editore: plug in, Download, per scaricare il software..
TIPOLOGIA PREFERIBILE: modalità mista di tipo b, libro di testo in versione cartacea e digitale, accompagnato da contenuti digitali integrativi, perché non tutte le scuole hanno avviato l’adozione generalizzata di dispositivi personali di fruizione, le competenze digitali dei docenti sono sempre sono adeguate, é necessario garantire a tutti gli studenti eguali possibilità di accesso, fruizione e gestione dei contenuti. Le adozioni di tipo c saranno monitorate per: individuare le migliori pratiche, di valutare i costi e la sostenibilità economica, rilevare, anche in relazione ai risultati conseguiti, punti di forza e criticità.
La Nota 19/03/2014, Prot. N° 2061 I libri di testo devono essere coerenti con le Indicazioni Nazionali e con le finalità educative del POF, le adozioni vanno considerate parte di una strategia di medio e lungo periodo, in relazione alle ripercussioni che le scelte producono negli anni, le adozioni chiamano in causa il docente, il Consiglio di interclasse, il Collegio dei docenti, il dirigente scolastico e il Consiglio di istituto, in base all'art. 6, comma 2, Legge 128/2013, l'elenco dei testi consigliati, monografici o di approfondimento delle discipline deve essere approvato dal Collegio dei Docenti. Nella scuola primaria appartengono a tale ambito i quaderni operativi, gli eserciziari per le prove INVALSI, i libri per le vacanze estive.
Chi adotta e che cosa: I docenti delle future classi prime propongono i testi per le classi 1a, 2a, 3a; libro della prima elementare e sussidiario per il primo biennio, libro di lingua inglese, 1a, 2a, 3a libro di religione, volume1° I docenti delle future classi quarte propongono i testi per le classi 4a, 5a; sussidiario dei linguaggi, sussidiario delle discipline , libro di inglese, 4a, 5a libro di religione volume 2°. Il Collegio dei Docenti dovrà procedere all’adozione dei libri di testo, entro la seconda decade di maggio.
Consultazione di libri di testo: dal 14 aprile 2014 - 15 maggio 2014. TEMPI: Consultazione di libri di testo: dal 14 aprile 2014 - 15 maggio 2014. I docenti delle future classi quarte propongono i testi per le classi 4a, 5a; sussidiario dei linguaggi, sussidiario delle discipline , libro di inglese, 4a, 5a libro di religione volume 2°. Il Collegio dei Docenti dovrà procedere all’adozione dei libri di testo, entro la seconda decade di maggio.
CONSIGLIO DI INTERCLASSE: MARTEDÌ 13.05.2014, ORE 16.30 CONVOCAZIONE DEI CONSIGLI D’INTERCLASSE, DI TUTTE LE CLASSI: 16.30-17.30 solo componente docente, 17.30-18.30, componente docente e genitori, presso la scuola CIARI, con presidenza dei Vice-presidenti di ciascuna delle 5 Interclassi (1a, 2a, 3a, 4a, 5a scuola Ciari), presso la Scuola BARACCA, con presidenza del Responsabile di plesso (1a, 2a, 3a, 4a, 5a scuola Baracca) O.d.G.: motivazione delle scelte operate, relazione d’adozione dei libri di testo, ( future 1e e 4e) (ALL. A); proposta acquisto di testi consigliati (da indicare direttamente sull'allegato B): libri per le vacanze per l'anno scolastico 2013-14, eserciziari per l'anno scolastico 2014-15, eserciziari per le prove INVALSI (solo future classi 2e e 5e)