Le prime orme dell’uomo

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’ evoluzione dell’Uomo
Advertisements

LA SCIMMIA NUDA!.
Le Ere della Terra La storia della Terra è suddivisa in cinque ere:
Il paleolitico e il neolitico
L’ORIGINE DELL’UNIVERSO
L’Evoluzione Umana.
Le Ere Geologiche.
LA PREISTORIA Prima: 1. Si vive di caccia e di radici, frutti e piccoli animali 2. L’uomo era Nomade 3. Tecnica di lavorazione elementare 4. Selezione.
La rivoluzione neolitica
La Preistoria e la rivoluzione neolitica
LE ERE GEOLOGICHE.
L’ evoluzione dell’ uomo
L’Ipertesto … cos’è? Può essere formato da testi, immagini, suoni, animazioni, video. Ha una struttura NON lineare. Sono presenti collegamenti o LINK evidenziati.
Ominidi del Pleistocene superiore
Avanti Le radici dell’uomo PREISTORIA.
L’EVELUZIONE DELL’ UOMO
L’EVOLUZIONE DELL’UOMO
L’ EVOLUZIONE DELL’ UOMO
LA STORIA DEGLI UOMINI.
L’ evoluzione degli esseri umani
L’attività economica nel tempo
L’evoluzione della terra
I dinosauri.
Corso di Storia Classe 1° L Istituto Superiore Statale “M.Sanmicheli”
L’EVOLUZIONE DELL’UOMO
L’ Evoluzione Dell’ Uomo
La teoria dell’evoluzione di Darwin
Dal villaggio alla città-stato
L’EVOLUZIONE DELL’UOMO
La nascita della Calabria
Conoscere quel che fummo per comprendere quel che siamo Prof. S.F. Mingiardi UNITELSEREGNO.
Homo sapiens: una specie unica?
ERA TERZIARIA: UCCELLI E MAMMIFERI.
L' ANTICA ETA' DELLA PIETRA
L’evoluzione dell’uomo
L’ EVOLUZIONE DELL’ UOMO
L’EVOLUZIONE DELL’UOMO
L’Evoluzione Umana.
LA PREISTORIA.
Valentina Tuttoilmondo
L’EVOLUZIONE DELL’UOMO
Filippo Siano Simone Aboni Lorenzo Pasquali Marco Lorenzini.
Filippo Maulini ,Francesco Clemente E Gianmaria Fiore
EVOLUZIONE UMANA.
Che cos'è la storia e come si studia
Il processo di ominazione
EVOLUZIONE DELL’UOMO.
laboratorio evoluzione Marcello Sala
Paleolitico (Età della pietra antica)
Darwin e l’Evoluzionismo
LA STORIA DEGLI UOMINI.
LA PREISTORIA: l’uomo non conosce la scrittura
La vita dell'uomo.
L’ evoluzione dell’ uomo
L’evoluzione umana.
Le origini dell’umanità
Tutto è iniziato 4 milioni di anni fa nell’africa centro-orientale.
L’evoluzione umana..
Ripassiamo il MONDO ANTICO
Sosnowiec 2007 Università di Slesia Istituto di Lingue Romanze e Traduttologia Małgorzata Puto Storia d’Italia Italia preistorica.
PERCORSO DI STORIA: L’EVOLUZIONE DELL’UOMO
Giuseppe Ponsetti Corso di Storia Antica Modulo1 Dalla Preistoria alla Storia: la rivoluzione del Neolitico.
L 'evoluzione dell'uomo Di Maio Gigi Australopiteco Homo Habilis
La preistoria Ipertesto della prof.ssa M. G. Desogus
La preistoria.
Transcript della presentazione:

Le prime orme dell’uomo

Miliardi di anni prima della comparsa dell’uomo, il pianeta Terra è una massa incandescente di gas liquido,

che progressivamente va raffreddandosi, fino a formare una spessa crosta rocciosa.

- 210 milioni di anni - 190 milioni di anni - 65 milioni di anni Sconvolgimenti e assestamenti geologici modificano l’aspetto delle terre emerse, che lentamente formano i continenti attuali:

Deriva dei continenti - 210 milioni di anni - 190 milioni di anni è il fenomeno della deriva dei continenti.

La storia della trasformazione terreste è divisa in cinque ere geologiche:

1) archeozoica archeozoica

1) archeozoica 2) paleozoica paleozoica

1) archeozoica 2) paleozoica 3) mesozoica mesozoica

1) archeozoica 2) paleozoica 3) mesozoica 4) cenozoica cenozoica

1) archeozoica 2) paleozoica 3) mesozoica 4) cenozoica 5) neozoica

1) archeozoica 2) paleozoica 3) mesozoica 4) cenozoica 5) neozoica Quest’ultima, tuttora in atto, vede la comparsa della specie umana sulla Terra, circa 5 milioni di anni fa.

Evoluzione umana Australopiteco I nostri primi antenati sono gli Australopiteci, una specie di ominidi che camminano prevalentemente sugli arti posteriori

i cui resti sono stati rinvenuti in una zona dell’Africa centrale, tra l’Etiopia, il Kenia e la Tanzania.

Evoluzione umana Homo habilis Australopiteco Intorno a 3 milioni di anni fa l’Austalopiteco si estingue, lasciando il posto a una nuova specie: l’Homo habilis

così detto in quanto capace di fabbricare e usare utensili grazie al suo “pollice specializzato”

Evoluzione umana Homo habilis Australopiteco Homo erectus L’Homo erectus, definitivamente in grado di camminare senza l’aiuto degli arti anteriori, sostituisce l’habilis tra il milione e i 200.000 anni fa

- utensili più evoluti - fuoco - prime forme di comunicazione È dotato di un’intelligenza superiore rispetto ai suoi antenati e fabbrica utensili più evoluti, accende fuochi e comunica, sia pure in modo rudimentale, con i suoi simili.

Evoluzione umana Homo habilis Homo sapiens neanderthalensis Austrolopiteco Homo erectus L’ultima e decisiva tappa dell’evoluzione umana è rappresentata da due specie diverse di Homo sapiens: l’homo sapiens neanderthalensis

Evoluzione umana e l’Homo sapiens sapiens, ossia l’uomo moderno. Homo habilis Homo sapiens neanderthalensis Homo sapiens sapiens Australopiteco Homo erectus e l’Homo sapiens sapiens, ossia l’uomo moderno.

Tra i 200.000 e i 40.000 anni fa l’uomo di Neanderthal abita ormai non solo l’Africa ma anche quasi tutta l’Europa, in quel tempo avvolta dai ghiacci.

L’Homo sapiens sapiens, dotato di un cervello con struttura complessa, raggiunge uno sviluppo tecnologico e una capacità di pensiero e azione decisamente superiori, fattori che decretano il suo successo evolutivo.

Diffusione dell’Homo sapiens sapiens sul pianeta Con la scomparsa dell’uomo di Neanderthal, il sapiens sapiens rimane l’unica specie umana sulla Terra.

PREISTORIA La cultura materiale della preistoria è divisa in

PREISTORIA - Paleolitico 3 milioni - 10.000 a.C. Paleolitico, (3 milioni di anni fa-10.000 a.C.)

PREISTORIA - Paleolitico 3 milioni - 10.000 a.C. - Mesolitico 10.000 - 8.000 a.C. Mesolitico, (10.000-8.000 a. C.)

PREISTORIA - Paleolitico 3 milioni - 10.000 a.C. - Mesolitico 10.000 - 8.000 a.C. - Neolitico 8.000 - 3.000 a.C. e Neolitico (8.000-3.000 a.C.)

Gli uomini del Paleolitico vivono allo stato selvaggio e nomade, cacciando con strumenti di pietra scheggiata e raccogliendo ciò che gli viene offerto dalla natura.

Grazie al fuoco possono difendersi dal freddo e dagli animali feroci e cuocere il cibo.

Le comunità paleolitiche sono organizzate in piccoli gruppi

MATRIARCATO dove sembra vigere il matriarcato.

Le attività comuni, come ad esempio la caccia, portano alle prime rudimentali forme di comunicazione verbale e visiva. Molte pareti di caverne iniziano a essere dipinte con figure di animali, scene di caccia o di vita sociale.

A quest’epoca risalgono anche le prime manifestazioni del culto dei morti: i defunti sono sepolti insieme a ornamenti e utensili che gli serviranno nell’altra vita.

PALEOLITICO MESOLITICO Durante il Mesolitico radicali mutamenti climatici determinano un cambiamento decisivo del modo di vita delle comunità preistoriche.

MESOLITICO (10.000 – 8.000 a.C.) - prime forme di allevamento - mietitura del grano selvatico Alla caccia e alla raccolta iniziano ad affiancarsi nuove attività: si addomesticano gli animali e si miete il grano selvatico. Sono le premesse della successiva rivoluzione neolitica.