L’Europa ed io

Rendere il mondo un luogo migliore? L’Unione europea

Un aiuto per l’Africa

Due Paesi africani sono in guerra fra loro…

Molte persone hanno dovuto abbandonare le loro case. Non hanno da mangiare…

In un altro Paese un gruppo di ragazzi organizza un evento sportivo per raccogliere fondi per l’Africa…

Alla fine della giornata, fanno il conto dei soldi che hanno raccolto

Come possono utilizzare il denaro per aiutare le popolazioni in Africa?

Aiuti allo sviluppo percentuale della spesa per gli aiuti allo sviluppo rispetto al reddito nazionale Fonte: OCSE 2005

Lo sapevi? Centinaia di migliaia di persone sono state uccise, tante donne sono state stuprate e molti altri hanno dovuto abbandonare le loro case a causa del conflitto fra i gruppi etnici e tribali del Darfur. Il Darfur è una regione del Sudan, lo Stato più esteso dell’Africa. Il conflitto è iniziato nel Da una parte ci sono i Janjaweed, un gruppo di persone armate appartenenti a tribù arabe nomadi che si dedicano al pascolo dei cammelli. Dall’altro lato ci sono una serie di eserciti ribelli, composti da tribù di gente di colore che vive della coltivazione della terra. La guerra è iniziata quando le tribù arabe hanno iniziato a occupare i territori degli agricoltori neri alla ricerca d’acqua per i loro animali. Il governo sudanese sostiene di non appoggiare i Janjaweed, ma ha fornito a questo gruppo vari finanziamenti ed ha persino partecipato ad attacchi armati congiunti. Ha imprigionato alcuni testimoni del conflitto e ostacola i giornalisti che cercano di capire quello che sta succedendo in Darfur.

Lo sapevi? Cinquantuno organizzazioni giovanili europee hanno firmato una dichiarazione congiunta per fare appello alla comunità internazionale e all’UE affinchè intervengano in Darfur. La dichiarazione è stata ideata dall’Unione europea degli studenti ebrei (EUJS) e successivamente firmata durante l’assemblea generale del Forum europeo della gioventù in Azerbaijan. Grazie alla collaborazione di Amnesty International e di numerose altre ONG, la EUJS ha organizzato un evento nel centro di Bruxelles denominato “Terza giornata mondiale per il Darfur”. Molti esponenti politici belgi ed europei vi hanno partecipato

Lo sapevi? L’UE ha adottato una serie di misure per aiutare la popolazione del Darfur, tra cui: ha criticato le violazioni dei diritti umani; ha imposto l’embargo sulle armi; ha fornito 500 milioni di € sotto forma di aiuti umanitari; ha nominato un Rappresentante speciale per il Sudan; ha addestrato le truppe africane alle operazioni di mantenimento della pace. La politica europea è stata quella di aiutare senza interferire nel conflitto – sulla base dell’idea che si tratta di un conflitto africano, e non europeo. Ma i critici sostengono che l’UE dovrebbe mettersi maggiormente in gioco.

Lo sapevi? L’Unione europea ed i suoi Stati membri costituiscono il primo donatore mondiale per i Paesi in via di sviluppo. I finanziamenti europei rappresentano più della metà degli aiuti mondiali per lo sviluppo. L’UE fornisce questi aiuti in vari modi: gli aiuti umanitari – l’UE fornisce assistenza di emergenza per le vittime di catastrofi naturali e di conflitti armati in più di 100 Paesi; gli aiuti allo sviluppo – l’UE garantisce assistenza allo sviluppo a più lungo termine per i Paesi poveri, sotto forma di cooperazione tecnica diretta o assistenza finanziaria; il commercio – l’UE ha aperto il mercato europeo ai prodotti provenienti dai Paesi in via di sviluppo e incoraggia le nazioni più svantaggiate ad aprirsi a loro volta alle merci europee; la prevenzione dei conflitti – l’UE invia forze di polizia o militari in zone di crisi per condurre operazioni umanitarie, operazioni di ristabilimento e mantenimento della pace e gestione della crisi.