Emmanuele Crispolti L ABORATORIO La valutazione delle competenze professionali nella formazione professionale: esperienze a confronto Roma 18 settembre 2014 Emmanuele Crispolti
1)S OGGETTIVITÀ / OGGETTIVITÀ DELLA VALUTAZIONE Quanto l’oggettività delle prove di verifica e di sistemi strutturati di valutazione (griglie, indicatori, descrittori, ecc.) sostituisce la capacità del docente e dell’esaminatore di valutare le competenze dell’allievo? Qual è il peso del valutatore nel processo? Spunti per la riflessione
Emmanuele Crispolti 2. L A VALUTAZIONE COME STRUMENTO DI APPRENDIMENTO E AUTOVALUTAZIONE Inserire la valutazione all’interno del processo di apprendimento significa poterla trasformare da momento di verifica (di unità didattica, di modulo, di percorso) in una fase intermedia utile all’apprendimento. Portare l’allievo a condividere le valutazioni elaborate dal docente gli permette di prendere coscienza di cosa sa fare e cosa non sa fare. In tal modo egli può sviluppare capacità critiche che lo rendono in grado di autovalutarsi. Come percepisce l’allievo la sua valutazione? Come partecipa ad essa? Cosa possiamo fare per migliorare questo processo? Spunti per la riflessione E. Crispolti
Emmanuele Crispolti 3) C HI DEVE VALUTARE LE COMPETENZE In ultima analisi, una volta usciti dai percorsi, il vero arbitro delle competenze tecnico-professionali acquisite sarà il mercato. Potremmo scoprire che docenti e datori di lavoro effettuano valutazioni molto differenti delle competenze e delle capacità di un giovane. Il legame con le imprese ed il mercato assume in questo senso un ruolo importante. Come può esplicitarsi questo legame e come può essere sfruttato in fase valutativa? Come possono imprenditori e docenti interagire in questo processo? Spunti per la riflessione
Emmanuele Crispolti 4) L A VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GIÀ ACQUISITE Alcuni allievi arrivano da precedenti esperienze formative e possiedono già alcune delle competenze di cui si prevede l’acquisizione nell’ambito del percorso formativo. Come viene realizzata la valutazione in ingresso di tali competenze? Come si tiene conto di esse? Spunti per la riflessione E. Crispolti
Emmanuele Crispolti 5) L A VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE NELLA I E FP Punto di forza della IeFP è essere certamente più avanti nel sistema della valutazione delle competenze rispetto alla scuola, tradizionalmente più abituata a misurare le conoscenze. La robusta strumentazione costruita a tal fine è frutto dell’esigenza di valutare un oggetto assai più articolato e complesso da cogliere rispetto all’analisi delle semplici conoscenze o insiemi di conoscenze. Quali sono le principali specificità del sistema IeFP realizzato dai Centri formativi rispetto a quello delle scuole? Come questo si riflette sulle pratiche e gli strumenti della valutazione? Spunti per la riflessione E. Crispolti
Emmanuele Crispolti 6) D IVERSIFICARE LE PROVE E LE OCCASIONI DI VALUTAZIONE Vista la complessità delle competenze da analizzare, è opportuno diversificare al massimo le occasioni di verifica (individuali, di gruppo, in situazione, prove pratiche, ecc.). In tal modo risulta possibile esplorare situazioni diverse, nelle quali allievi con differenti stili cognitivi e modalità espressive possono esprimere tutte le loro potenzialità (chi sarà più bravo sotto stress, chi in tranquillità; qualcuno renderà di più in gruppo, altri lavorando individualmente; chi sarà più efficiente nel produrre un bene o un servizio chi nel pensarlo, ecc.) Quanto si ragiona sulla differenziazione delle prove e delle condizioni di realizzazione? Spunti per la riflessione E. Crispolti
Emmanuele Crispolti 7) L A VALUTAZIONE NEL LAVORO DI GRUPPO Il lavoro di gruppo consente di valutare anche competenze relazionali, di assunzione di ruolo e di orientamento all’obiettivo non facilmente osservabili nelle prove di verifica individuali. Si realizzano prove di gruppo con valutazioni individuali del lavoro svolto? Spunti per la riflessione E. Crispolti
Emmanuele Crispolti 8) I L CIRCUITO VIRTUOSO PROGETTAZIONE - APPRENDIMENTO - VALUTAZIONE - CERTIFICAZIONE : VALUTARE PER RIPROGETTARE LA FORMAZIONE La valutazione delle competenze si inserisce, come noto, all’interno di un processo che parte dalla progettazione ed arriva alla certificazione. Il sistema e le prove di valutazione vanno chiaramente definiti già in fase progettuale. Altrettanto evidente è l’importanza della valutazione (ad esempio delle singole unità didattiche) a fini della riprogettazione formativa. Come realmente la valutazione incide sulla riprogettazione formativa? Spunti per la riflessione E. Crispolti