Collaborazione DIPO e DICP per l’unitarietà del percorso paziente Milano, 14 novembre 2014 Tavola rotonda
AGENDA Collaborazione DIPO e DICP per l’unitarietà del percorso paziente Il TEMA E GLI ATTORI, CRITICITA’ e OPPORTUNITA’ (mod. Trojsi) 10,00 – 10,40 CIRCUITI DI COLLABORAZIONE (mod. Aglione) 10,40 – 11,20 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE (mod. Farina) 11,20 – 11,30 Moderatori: Giorgio Trojsi, Antonio Aglione, Gabriella Farina, DIPO – Alessandro Bertolini (Direttore DIPO, AO Valtellina e Valchiavenna – Monica Giordano (Direttore DIPO, AO Sant’Anna, Como) STRUTTURE DICP – Luciano Orsi (Coordinatore DICP), ASL di Mantova – Luca Riva (Coordinatore Regionale SICP) ISTITUZIONI – Silvana Cesani (Assess. Politiche Sociali, Comune di Lodi) RAPPRESENTANTI PAZIENTI – Luminita Andreescu (Anvolt Onlus, FAVO) – Davide Petruzzelli (La Lampada di Aladino Onlus e Gruppo Italiano per una Sanità Partecipata)
Di cosa dibattiamo CURE SIMULTANEE IN ONCOLOGIA Sostanziale accordo sugli aspetti di principio e normativi, ma … … l’applicazione è uniforme e diffusa in tutte le strutture? … il governo dei processi è tale da fornire appropriatezza e sostenibilità? Partendo da collaborazioni esistenti a livello territoriale nei DIPO può scaturire un approccio collaborativo dal basso in grado di dare un contributo concreto all’efficacia dei processi di erogazione di cure simultanee in oncologia?
Slot 1: Il TEMA E GLI ATTORI, le CRITICITA’ e le OPPORTUNITA’ Il tema dell’unitarietà del percorso (modera G. Trojsi) Presentazione del tema: la sua collocazione nell’ambito dei servizi e dell’organizzazione sanitaria, le dinamiche in atto Il punto di vista degli attori il proprio coinvolgimento, le aspettative, le criticità e le opportunità individuate – Per: » I DIPO: Bertolini, Giordano » Strutture CP: Riva, Orsi » Politiche Sociali: Cesani » Rappresentanti di pazienti e familiari: Petruzzelli, Andreescu – Dalla platea
Slot 2: CIRCUITI DI COLLABORAZIONE Il tema della collaborazione (modera A. Aglione) spunti concreti di collaborazione, l’utilizzo più efficace di collaborazioni preesistenti, dalla condivisione delle informazioni al disegno di attività collaborative, al controllo dei risultati Il punto di vista ed il contributo degli attori – Per: » I DIPO: Bertolini, Giordano » Strutture CP: Riva, Orsi » Politiche Sociali: Cesani » Rappresentanti di pazienti e familiari: Petruzzelli, Andreescu – Dalla platea
Slot finale: CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Attivare i circuiti di collaborazione (modera G. Farina) – Come attivare e mandare a regime concretamente il processo collaborativo, – Trasferire istanze ed esperienze al livello decisionale e collaborativo superiore – Organizzare la rete di collaborazione su base regionale per tutti gli attori