L’introduzione di nuove procedure di qualità produrrà qualità? Riflessioni sul ruolo delle segreterie e dei direttori sanitari Amalia Guerzoni - Fabrizio.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Forum Comunicazione Unificata ® Forum Comunicazione Unificata FORUM CU in BarCamp Servizi di Comunicazione Unificata, esigenze ed esperienze Giovedì 15.
Advertisements

Valutare la rete Lisalab. La comunità Presenza Distanza Territorio Contatto fisico Comunicare e agire Spazio semantico Presenza fatica Linguaggio pragmatico.
La ricerca guidata in Internet
COMPLESSITÁ, SOSTENIBILITÁ E OSPEDALI IN UNA RETE DI SERVIZI
Strumenti e percorsi per la protezione civile locale Antonio Triglia - Formez Torino, 28 Giugno 2006 Progetto Sindaci.
Convegno Nazionale A.V.U.L.S.S., San Giovanni Rotondo, 18-19/11/2006
Lo sforzo di molti, la passione di tutti
Cosa vi portate a casa da queste due giornate? La consapevolezza che lavorare congiuntamente in rete facilita lacquisizione di competenze La crescita nel.
Malattia rara con una mortalità ancora elevata ritardo diagnostico La IAP - come definita dalle recenti LG ESC/ERS, è una malattia rara con una mortalità
LE SCUOLE DI MODENA UNA RETE CON TANTI NODI. Il progetto ha ormai una lunga storia, è iniziato nel anno scolastico 2002/2003. Ha creato e rinforzato il.
ATTIVITÀ COORDINATE DALLAUTORITÀ DI GESTIONE Coinvolgimento dei CPS nel monitorare, durante i seminari in presenza, landamento delle attività formative.
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di Ivrea Pinerolo Torino CORSO DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ENTI LOCALI UNIVERSITA DI TORINO.
I DIARI DI BORDO PROGETTO EMERGENZA LINGUA U.s.r. Modena
LAffidamento familiare nel Comune di Perugia Ufficio della Cittadinanza Le Fonti 16/04/2010 A cura dell' Equipe degli Uffici della Cittadinanza e gli operatori.
ANALISI E MONITORAGGIO DELLE DINAMICHE DEL COMPARTO ARTIGIANO Uno strumento a supporto dellindagine sulla salute e sicurezza nellambiente di lavoro del.
GLI OBIETTIVI FORMATIVI DellIstituto Comprensivo di Asiago.
QUESTIONI DI METODO: EBM e EBP OVVERO LA PSICHIATRIA E’ BASATA SULL’EVIDENZA? Alessandro Ricci Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica Sezione Psichiatria.
IL SISTEMA TRASFUSIONALE TRA NECESSITA’ E DISPONIBILITA’
Ruolo dei DG tra SSN e territori 1/14 FORUM P.A. Incontro dei Direttori Generali delle aziende sanitarie Roma, 12 maggio 2005 Il ruolo dei DG tra Servizio.
1 GRUPPO 4 di tutor di + Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Veneto.
2° Convention Nazionale SIMG Le Società Scientifiche nel nuovo panorama normativo: lo scenario lo scenario Montecatini Terme, Aprile 2000.
La lunga marcia MEG-NET Mille SIMG MilleWIN MilleNet SIMG SIMG Terni 2000.
1Milano, 3 Novembre 2004Assemblea Nazionale FISM WORKSHOP La certificazione dei requisiti di qualità per le Società Medico-Scientifiche Presentazione del.
1 La formazione specialistica ed il ruolo di coordinamento di FISM CD FISM.
RESPONSABILE DEL PROGETTO: Lavagna Mara
Corso Base per Gruppi Comunali di Protezione Civile Polo Didattico Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Bergamo Gorle 31 maggio 2000 Autotutela del.
XIV Convegno Organizzativo AVIS Provinciale Guiglia, Sabato 4 Dicembre 2010 Le prospettive della raccolta del sangue in Provincia di Modena Esiti dei questionari.
ATTIVITA’ DEI RESPONSABILI DELLE UNITA’ DI RACCOLTA
A cura di Fabrizio M. Pellegrini SAPERE I SAPERI Modulo C.
La teoria sociologica.
La valutazione del rendimento scolastico degli studenti: metodi e strumenti Bruno Losito Università Roma Tre Terni, 2 Settembre 2009.
Marketing dei Servizi: Il Marketing Sanitario Maria De Luca
Maria Diletta Mazzetti
Romano Superchi Direttore Attività Socio Sanitarie
IMRT: “Intensity modulated Radiation Therapy”
Considerazioni finali 30° lezione 27 novembre 2009 Anno Accademico 2009/2010.
Avis nel sistema trasfusionale «una sfida da vincere» LArea vasta Romagna: problema o opportunità? Relazione del dott. Fausto Aguzzoni.
Osservatorio sull’utenza 2005
BELLARIA 24 settembre 2011 Il paziente: potenzialità dei singoli e delle associazioni Armando Luisi.
Calendario eventi sanitari Convocazione tramite SMS
Rete di Scuole per il Bilancio Sociale Istituto Comprensivo Martin Luther KING Grugliasco (TO) Torino, 5 dicembre 2013 Forum Scuola Piemonte.
Introduzione Il processo di software selection che precede il cambio del sistema informativo aziendale è fondamentale e complesso Esso richiede alcune.
Certificazioni di Sicurezza Informatica”
Programmazione Valutazione Informazione Politiche sanitarie S.S.R.
Indicazioni per il coinvolgimento dei cittadini: le Raccomandazioni generali e operative Alessandro Bazzoni 14/16 Novembre 2011.
Funzione strumentale n° 1Istituto comprensivo di Cadeo.
- Cosa sono i Servizi di Emergenza e di Prevenzione ? Sono Servizi On line : Servizio di Emergenza (Prevenzione). Servizio Controllo Cartella Assistenziale.
Seminario sulla Progettazione Sociale 09 – 16 – 23 – 30 Marzo 2007.
F.I.S.M. – Federazione Provinciale Scuole Materne - Siracusa
Unione dei Comuni del Frignano:
Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata: Compiti dei responsabili e referenti privacy Avv. Giovanni Guerra.
Giornata di formazione per volontari
Quando si parla di sangue a cosa pensano le persone??
PATTO PER LA SICUREZZA CABINA DI REGIA ESAME DEI FURTI IN ABITAZIONE DEI SEI COMUNI ADERENTI AL PATTO PER LA SICUREZZA ATTRAVERSO GLI HOT SPOT Prefettura.
LA COMUNICAZIONE PER LA TRASPARENZA La Gabbianella
nuovo strumento di comunicazione e di relazione
Piano di Formazione Nazionale L’AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO E IL RAV
Cartella Stampa Cartella stampa 2012 Con unità di sangue e plasma raccolti nel 2011, (in aumento di unità rispetto all'anno precedente)
Certificata ualità QUALITA’ EFFICIENZA EFFICACIA SICUREZZA PROFESSIONALITA’ ESPERIENZA La Ns esperienza al vostro servizio VOI CONCENTRATEVI SULLA VOSTRA.
Valeria Pecchioni CCM International Programs Coordinator Workshop «ValutAzione degli interventi di cooperazione sanitaria internazionale» 18 Settembre.
Firenze, 18 Settembre 2015 Sara Albiani L’identificazione delle priorità d’intervento: la valutazione dei contesti, delle policy e dei sistemi sanitari.
Criteri di analisi delle risposte dei genitori al questionario sulla percezione del servizio scolastico Linee generali di selezione dei dati ritenuti più.
Donazioni, Prelievi di Organi e Tessuti e Farmacia di Comunità.
Nuovi volontari? Vi proponiamo alcune possibilità dal territorio. - La bacheca per i cittadini - L’alternanza scuola lavoro - La giustizia riparativa.
Elaborazioni statistiche del dott. Salvatore Calabrese, Direttore Sanitario AVIS Provinciale di Ragusa 38^ ASSEMBLEA PROVINCIALE COMISO 6 MARZO 2016.
Avino Elisa Classe 4^B I.T.E.. La Società Patrimoniale… Di CHI è?! Di CHI è?! L’unico proprietario è il Comune di Fiorenzuola d’Arda. In COSA consiste?!
Elementi costitutivi di un Sistema Qualità Corso di Formazione Residenziale “Il Manuale di Accreditamento della funzione specialistica Nefrologica” Aprile.
1 INTRODUZIONE AI WORKSHOP DI TREAT.INFO PER FACILITATORI.
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
L’ECM per potenziare il fattore di sviluppo “capitale umano” nella sanità Filippo Palumbo Direttore Generale della Programmazione sanitaria, dei livelli.
Transcript della presentazione:

L’introduzione di nuove procedure di qualità produrrà qualità? Riflessioni sul ruolo delle segreterie e dei direttori sanitari Amalia Guerzoni - Fabrizio Vellani XIV Convegno organizzativo provinciale A.V.I.S.Modena

Forse è già chiaro… ma ripetiamolo: - l’adozione di un sistema di qualità è un passo sostanziale del percorso di accreditamento istituzionale, - l’accreditamento è una necessità imposta dalla legge.

Altre considerazioni iniziali: - il numero di donazioni di sangue intero e di aferesi così come quello delle nuove iscrizioni dimostrano che stiamo lavorando bene, - e che, finora, donatori e volontari sono stati in grado di accogliere positivamente i tanti cambiamenti che la nostra attività ha richiesto per stare al passo con i tempi.

Sotto diversi aspetti, questo ulteriore aggiornamento può essere visto come una sistematizzazione di procedure in parte già in uso (p.e. AvisNet). Sotto altri aspetti, l’adozione di un sistema di qualità richiederà aggiornamenti tecnologici più consistenti rispetto al passato sia in termini di competenze richieste che in termini economici.

Uno dei nostri sette Chakra è - e resterà - la precisa e puntuale gestione dei dati in AvisNet. Uno dei nostri sette Chakra è - e resterà - la precisa e puntuale gestione dei dati in AvisNet.

Questa precisa e puntuale gestione dei dati presuppone un buon rapporto con il direttore sanitario e con i medici prelevatori: - esami non refertati non possono essere gestiti dalla segreteria, - in futuro tutti i medici dovranno utilizzare AvisNet anche in ambulatorio.

Una corretta gestione dei dati presuppone inoltre la capacità, in termini di competenze e di tempo disponibile, all’aggiornamento dei dati, alla “contabilità” delle sospensioni, alla preparazione delle convocazioni…

Due recenti esperienze: - gestione delle segreterie delle sezioni di Sestola, Pievepelago e Fiumalbo da parte di Amalia, - refertazione degli esami delle sezioni di Sestola, Lama Mocogno, Polinago, Pievepelago e Fiumalbo da parte di Fabrizio.

I punti di forza: - collaborazione con i presidenti ed i volontari delle sezioni, - presenza capillare di questi ultimi sul territorio e loro vicinanza ai donatori, - stretto contatto con chi ha refertato gli esami.

Criticità: - sensazione di conoscenza solo superficiale dei problemi dei donatori, - scarso contatto con i direttori sanitari delle sezioni, - poco tempo disponibile da parte di quasi tutti gli attori in scena.

Interpretazione: queste esperienze individuano una possibile collaborazione fra le sezioni, in particolare fra quelle più piccole e periferiche e suggeriscono la necessità di una ottimizzazione delle risorse umane al fine di garantire una presenza sul territorio capillare e sempre aggiornata.

Le procedure di qualità imporranno, fra l’altro, l’impiego di supporti tecnologici integrati che non potranno essere presenti in tutti i punti di raccolta.

Una possibile soluzione sarà quella di creare dei punti di raccolta comuni a più sezioni: l’esperienza di Fiumalbo, Pievepelago e Riolunato.

Ancora una volta disponiamo di nuovi strumenti con i quali potremo offrire un servizio migliore: è compito di tutti noi impiegarli al meglio affinché possano essere davvero efficaci.

Una strada che promette buoni risultati è senz’altro quella della maggiore collaborazione fra sezioni vicine nel mantenimento dell’identità e della presenza capillare di ciascuna di esse.

Con questa o con altre proposte di lavoro condivise potremo far si che l’adesione a questi nuovi obblighi istituzionali si traduca in un vero incremento della qualità del nostro lavoro e del nostro servizio ai malati ed alla comunità.

Grazie per l’attenzione