Internet Information Literacy Odl 2003. Sommario.

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Transcript della presentazione:

Internet Information Literacy Odl 2003

Sommario

Internet come meta-media  Internet è luogo di mediazione di più codici comunicativi Opac, news, e-learning, radio.. I sistemi simbolici attivano specifici modelli cognitivi  Le conoscenze si codificano in supporti Rischi di estinzione per quelle che non vanno in rete  Skeuomorfismo Tendenza dei codici tradizionali a mantenere la forma precedente  La cultura è nella rete ma non è ancora la rete Es.: con gi Opac si accede alla scheda non al contenuto  Caratteri della consultazione on line Conoscenza come differenza (Bateson) Internet medium caldo

Educare all’Information Literacy  Abilità che consentono di sapere dove trovare e selezionare un’informazione  Costruttivismo e Internet Internet Problem Based Solving Infotective: lo studente di Internet  I problemi della ricerca in Rete Mancanza di Referee (certificatori) Abituare a pensare criticamente

Gli strumenti per la ricerca in rete  Indici categoriali (Yahoo) e motori (Google)  L’informazione in Internet è destrutturata Proposte di inserire metadati (web semantico) Mediante xml Sono suggerimenti  “Strutture semantiche prevalenti” (Oggettive) Date dalle connessioni prevalenti fra dati  Es.: Google (Soggettive) Date dai puntamenti prevalenti dei navigatori Rischi di imperialismo culturale

Fattori che influenzano la ricerca  Fattori fondamentali: Tipo di strumenti utilizzati Dominio di conoscenza dell’argomento Conoscenza precedente Tipo di cultura di appartenenza

Strategie di ricerca  Eisenberg e Berkovitz 1. Definizione del compito 2. Scelta delle risorse da usare 3. Localizzazione delle fonti 4. Uso delle informazioni 5. Sintesi 6. Valutazione  Navarro & Rogers Top-dow search strategy:  dal generale (indici) al particolare (browsing)  Ricercatori General purpose Bottom up  dal particolare al particolare (motori)  Ricercatori Searcher Mixed: misto  Ricercatori Serendip

Tipologie di ricerca  Ricerca: Insieme di azioni finalizzate ad ottenere la soddisfazione di un’esigenza informativa più o meno specifica Factual based questions: specifica, più facile General questions: generale, più difficile  Ricerca e stili cognitivi Influenza del dominio di appartenenza dell’oggetto Influenza delle conoscenze pregresse

Una strategia metalessicale  Problemi della ricerca coi motori La ridondanza Polisemia  Vantaggi della ricerca collaborativa Affinamento del lessico su domini poco conosciuti Insegnante scaffolding  Criteri di selezione dei documenti Livello di comprensione Affidabilità della fonte

La ricerca su web come processo

Mappe concettuali e riflessione cognitiva  Tempo speso durante le ricerche 95% esame documenti; 5% pianificazione lessicale  Importanza della riflessione lessicale Identificazione inferenze sui contesti d’uso

Metodo Sewcom  1. Brainstorming e creazione della mappa  2. Ristrutturazione topologica della mappa  3. Valutazione dei documenti e scoperta di nuovi termini  4. Ristrutturazione creativa della conoscenza acquisita

1. Brainstorming e creazione della mappa  a) si identifica il soggetto  b) mediante brainstorming si costruisce attorno una mappa

2. Ristrutturazione topologica della mappa  a) si ridispongono spazialmente i concetti sulla base delle aree semantiche individuate (si racchiudono in box i termini ritenuti affini semanticamente)  b) Utilizzo dei motori di ricerca con le key- words prese dai termini nelle aree semantiche

3. Valutazione dei documenti e scoperta di nuovi termini  a) Dopo la lettura dei documenti si identificano nuovi termini da inglobare nella mappa  b) I nuovi termini permettono di riformulare la query

4. Ristrutturazione creativa della conoscenza acquisita  Si evidenziano le interrelazioni significative fra i concetti delle diverse aree semantiche  I motori evidenziano l’appartenenza dei concetti a diversi domini

Esempio  1. Brainstorming e creazione della mappa

Esempio  2. Ristrutturazione topologica della mappa

Esempio  4. Ristruttu razione creativa della conosce nza acquisit a

Obiettivi educativi operativi  Utilizzo dei motori di ricerca: Sapere utilizzare efficacemente il browser Conoscere i più importanti motori Distinguere indici da motori Utilizzare le interfacce Creazione di bookmakers Criteri di ranking dei risultati Utilizzare le funzioni avanzate

Obiettivi educativi metacognitivi  Definisce con chiarezza l’oggetto della ricerca  Vi ricava delle parole chiave da utilizzare nei motori  Sa valutare il grado di autorevolezza delle fonti  Sa identificare il target dei siti consultati  Sa valutare il grado etico del documento  Organizza e presenta il materiale recuperato in modo coerente e comprensibile