Valutazioni degli effetti delle politiche previste nel Libro Bianco UE sull'autotrasporto e sul sistema-Paese Prof. Dimitrios Tsamboulas Università Nationale di Atene Consulente Unione Europea Dei Grandi Corridoi di Trasporto per il bacino del Mediterraneo
Principali temi di trasporto del Libro Bianco per l’area mediterranea INFRASTRUTTURE – Sviluppo dei principali corridoi – Corridoi multimodali prioritari per il trasporto merci – Progetto di radio-navigazione satellitare (Galileo) RISORSE – Fondi pubblici limitati – Concorso della finanza privata POLITICHE DI TRASPORTO
Zona euro-mediterranea
Il Processo: Associazione euro-mediterranea L'associazione euro-mediterranea inizia al Congresso di Barcellona (27- il 28 novembre 1995) e interessa: – 15 stati membri dell’Unione Europea – 12 soci del Mediterraneo del Sud: Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Autorità Palestinese, Siria, Tunisia, Turchia e dal 2004 Cipro e Malta PER Creare, entro 2010, una zona di libero scambio nella area e favorire lo sviluppo delle risorse umane e l’integrazione culturale
I Trasporti euro-mediterranea Lo scopo è lo sviluppo di collegamenti interoperabili per trasporti efficienti e libero accesso ai mercati, obiettivi che aiuteranno i paesi mediterranei del sud a: – attrarre investimenti diretti esteri – sviluppare le esportazioni – partecipare a supply-chains internazionali sempre più complesse – facilitare l'integrazione regionale e consentire ai paesi dell'Africa del nord e del Middle-Est di inserirsi in modo efficace nel mercato unico europeo
Corridoi di euro-mediterranea RETE PAN EUROPEA RETE TRANS EUROPEA * * * * CORRIDOIO DEL SUD MEDA TEN "PROCESSO DEL TINA" * * Collegamento Mancante
Investimenti Diretti EU nell’area euro mediterranea Fino a poco tempo fa pochi fondi monetari sono stati destinati allo sviluppo del settore dei trasporti della zona di euro-mediterranea
Prestiti della Banca europea per gli investimenti ai soci mediterranei
Commercio estero per modo di trasporto Il trasporto marittimo domina negli scambi commerciali tra il MED e l'EU Commercio estero dell'EU con i paesi di MED (Tons. per modo di trasporto) Commercio estero dell'EU con i paesi di MED (in valore per modo di trasporto)
Progetti di euro-mediterranea INIZIATIVE DELLA COMUNITA’EUROPEA –INTERREG NAZIONI UNITE –TRASPORT TRENDS AND ECONOMIC - CETMO, TRANSCEM CORRIMED ASSOCIAZIONE EURO-MEDITERRANEA – PROGRAMMA MEDA
INTERREG - regioni dell'EU e paesi di MEDA Il progetto INTERREG è un esempio delle iniziative della Comunità che si occupano della regione euro-mediterranea
INTERREG - regioni dell'EU e Paesi mediterranei occidentali
Programma MEDA Il programma MEDA, iniziato nel 1995, è lo strumento finanziario principale dell’Unione Europea per lo sviluppo dell'associazione euro-mediterranea e delle relative attività I principali Progetti del programma MEDA per tutto il baccino Mediterraneo sono: –MEDA TEN-T –Progetto di Trasporto euro-mediterranea - contraente principale regione mediterranea –Progetto di Trasporto euro-mediterranea - Rete Mediterranea di Infrastrutture di Trasporto
MEDA TEN-T Reti di trasporto mediterranea e Trans-Europea –Elaborazione di un panorama del sistema delle infrastrutture e servizi di trasporto nella regione –Interconnettività ed interoperabilità fra i paesi mediterranei e fra il Mediterraneo ed il resto dell'EU per aumentare interazione delle attività –Ragruppamento di esperti nel settore dei transporti sia universitari o consulenti nel settore privato e governativo. –Classifica dei piani nazionali di transporto per determinare le necessita di ogni paese e integrarle nel systema di transporto mediterraneo. –Facilitazione e promozione di un dialogo fra i paesi partners mediterranei e con gli stati membri dell'EU –Diffusione delle informazioni sulle problematiche del settore dei trasporti
Conclusioni La collaborazione euro-mediterranea ed il programma di MEDA possono: –fornire soluzioni per le prestazioni insufficienti dei collegamenti fra e verso la zona mediterranea, i problemi di accessibilita ed i modi per colmare le lacune. –definire una rete di trasporto fattibile che facilitera i collegamenti inter-Mediterranei con l’UE –migliorare le prestazioni dei sistemi di trasporto nella zona e rinforzare la coerenza dello spazio mediterraneo –generare un contesto adatto che forniro un nuovo impulso per una politica Euro-Mediterranei di transporti Generare una procedura per stabilire le priorita degli investimenti sui corridoi da realizzare nel mediterraneo similie a quella del TINA per I paesi dell’Europa dell’est.