1 Giuseppe Scanu, Caterina Madau, Gavino Mariotti Università degli Studi di Sassar i.

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1 Giuseppe Scanu, Caterina Madau, Gavino Mariotti Università degli Studi di Sassar i

2 Nel 1980 sono stati emessi 16 miliardi di tonnellate di CO 2 a livello mondiale, la maggior parte delle quali provenienti dagli Stati Uniti, Cina e Germania. Nel 2000 sono stati emessi 23 miliardi di tonnellate di CO 2 a livello mondiale. Emissioni di anidride carbonica nel 1980 e nel 2000 Fonte:

3 Stati membri Emissioni di Co 2 nel 2000 (milioni di tonn) Belgio 144,5 Danimarca 59,7 Germania 907,9 Irlanda 47,1 Grecia 117,5 Spagna 335,1 Francia 426,2 Italia 475,9 Lussemburgo 10 Olanda 222,1 Austria 67,6 Portogallo 67,1 Finlandia 60,1 Svezia 60,1 Regno unito 582,9 Totale EU ,8 Emissioni di biossido di carbonio nel 2000 Fonte: Agenzia Europea dell’ambiente, 2008

4 Stati membri Belgio 36,537,844,8 Danimarca 15,418,818,7 Germania 181,9196,9206,9 Irlanda 6,27,612,8 Grecia 24,930,432,9 Spagna 71,581,9112,1 Francia 134,5145,5159,7 Italia ,7132,1 Lussemburgo 3,145,9 Olanda 64,972,284,8 Austria 13,315,819,4 Portogallo 12,715,722,3 Finlandia 15,413,815,8 Svezia 21,723,525,4 Regno Unito 139,4144,9159,5 TOT EU15 851,4930,51053,1 Fonte: Agenzia Europea dell’ambiente, 2008 Emissioni di biossido di carbonio dai trasporti negli anni 1990, 1995, 2000

5 Paesi membri Totale emissioni di CO 2 (milioni di tonn.) Emissioni di CO 2 dai trasporti (milioni di tonn.) % sul totale Belgio144,544,831,0 Danimarca59,718,731,3 Germania907,9206,922,8 Irlanda47,112,827,2 Grecia117,532,928,0 Spagna335,1112,133,5 Francia426,2159,737,5 Italia475,9132,127,8 Lussemburgo105,959,0 Olanda222,184,838,2 Austria67,619,428,7 Portogallo67,122,333,2 Finlandia60,115,826,3 Svezia60,125,442,3 Regno unito582,9159,527,4 Totale EU ,81053,129,4 Peso del settore dei trasporti sul totale di emissioni di Co 2 nel 2000

6 Stati MembriAnni Belgio 36,537,844,854,256,2 Danimarca 15,418,818,718,319,4 Germania 181,9196,9206, ,4 Irlanda 6,27,612,815,616,7 Grecia 24,930,432,933,836 Spagna 71,581,9112,1137,3141,8 Francia 134,5145,5159,7162,9163,3 Italia ,7132,1141,7144,3 Lussemburgo 3,145,98,58,2 Olanda 64,972,284,899,6102,8 Austria 13,315,819,425,724,6 Portogallo 12,715,722,32323,5 Finlandia 15,413,815,816,416,9 Svezia 21,723,525,428,629,1 Regno unito 139,4144,9159,5170,2173,4 TOT EU15 851,4930,51053,11128,81146,6 Stati MembriAnni Rep. Ceca 89,912,618,218,6 Estonia 41,922,73,2 Cipro 1,92,23,13,53,6 Lettonia 4,62,62,344,2 Lituania 6,43,63,54,75 Ungeria 8,57,39,212,512,9 Malta 0,30,40,52,93,2 Polonia 26,830,13437,339,6 Slovenia 2,83,73,84,54,8 Rep. Slovacca 54,44,26,35,9 TOT EU ,7996,61128,31225,41247,6 Stati MembriAnni Bulgaria 12,68,36,48,99,4 Romania 8,78,89,812,312,8 TOT. Eu ,71144,51246,61269,8 Fonte: Agenzia Europea dell’ambiente, 2008 Emissioni di biossido di carbonio dai trasporti dal 1990 al 2006 (milioni di tonn)

7

8 anno aviazione civile % trasporto stradale % ferrovie % navigazione % altri trasporti % totale trasporto % ,58,8703,774,814,11,5129,213,711,41,2940,9100, ,89,8767,275,710,21,0127,212,59,40,91013,8100, ,511,8841,873,59,30,8149,613,19,40,81144,6100, ,012,0895,571,87,90,6182,714,710,50,81246,6100, ,412,2902,071,07,80,6194,615,310,10,81269,9100,0 Emissioni di biossido di carbonio: incidenza delle diverse modalità di trasporto

9 Ratificato dall’Ue il 31 maggio 2002 In vigore dal 16 febbraio 2005 Il protocollo di Kyoto

10 Paesi membri Anno di riferimento 1990 Obiettivi del Protocollo di kyoto e ripartizione degli oneri Belgio161,7-7,5 Danimarca73,9-21,0 Germania1247,3-21,0 Irlanda56,713,0 Grecia115,225,0 Spagna302,815,0 Francia579,90,0 Italia525,5-6,5 Lussemburgo13,6-28,0 Olanda250,7-6,0 Austria80,1-13,0 Portogallo6227,0 Finlandia73,80,0 Svezia75,74,0 Regno unito791,1-12,5 Ue ,0 Paesi membri Anno di riferimento 1990 Obiettivi del Protocollo di kyoto e ripartizione degli oneri Bulgaria118,5-8,0 Cipro6,8 Non ha obiettivi di Kyoto individuali Estonia42,3-8,0 Lettonia28,2-8,0 Lituania50,1-8,0 Malta2,2 Non ha obiettivi di Kyoto individuali Polonia455,5-6,0 Rep. Ceca194,9-8,0 Romania248,7-8,0 Rep. Slovacca73,8-8,0 Slovenia18,7-8,0 Ungheria98,7-6,0 Ue ,4 L’Ue 27 non possiede un obiettivo condiviso Il protocollo di Kyoto: impegni dell’Ue e ripartizione degli oneri

11  Tipologie di biocarburanti utilizzabili per i trasporti (art. 2 direttiva Ce 30/2003) «BIOETANOLO»: etanolo ricavato dalla biomassa e/o dalla parte biodegradabile dei rifiuti; «BIODIESEL»: estere metilico ricavato da un olio vegetale o animale di tipo diesel; «biogas»: gas combustibile ricavato dalla biomassa e/o dalla parte biodegradabile dei rifiuti, che può essere trattato in un impianto di purificazione onde ottenere una qualità analoga a quella del gas naturale; «biometanolo»: metanolo ricavato dalla biomassa; «biodimetiletere»: etere dimetilico ricavato dalla biomassa; «bio-ETBE (etil-tertio-butil-etere)»: ETBE prodotto partendo da bioetanolo. La percentuale in volume di bio-ETBE calcolata come biocarburante è del 47%; «bio-MTBE (metil-terziario-butil-etere)»: carburante prodotto partendo da biometanolo. La percentuale in volume di biocarburante nel bio-MTBE è del 36 %; «biocarburanti sintetici»: idrocarburi sintetici o miscele di idrocarburi sintetici prodotti a partire dalla biomassa; «bioidrogeno»: idrogeno ricavato dalla biomassa e/o dalla frazione biodegradabile dei rifiuti; «olio vegetale puro»: olio prodotto da piante oleaginose mediante pressione, estrazione o processi analoghi, greggio o raffinato ma chimicamente non modificato, qualora compatibile con il tipo di motore usato e con i corrispondenti requisiti in materia di emissioni

12 Le politiche per i biocarburanti Prima fase: promozione prudente Strumenti normativi: Direttiva n. 30/2003 Direttiva n. 96/2003 Gli Stati membri dovrebbero provvedere ad immettere sui rispettivi mercati una percentuale minima di biocarburanti. Si indicano due valori di riferimento: per il 2005 (il 2%) per il 2010 (il 5,75%) Gli Stati membri possono applicare esenzioni o riduzioni parziali o totali dell’accisa che grava sui carburanti. E’ finalizzata ad agevolare la prima direttiva

13 Dubbi sulla sostenibilità ambientale ed economica dei biocarburanti Crutzen, 1997; Atmospheric ChemistrY and Fisics Discussions, 2007 Maggiori criticità Rendimenti energetici negativi Impatto ambientale Sottrazione di superfici agricole alla produzione alimentare Differenza di vedute tra mondo scientifico e responsabili di politica economica per la difficoltà di quantificare i costi e i benefici dei carburanti (Fondo Mon. Intern., 2007): Variazione emissioni gas serra in relazione alle condizioni geografiche e dei costi di produzione biocarburanti; prezzi delle materie prime; scala di produzione e infrastrutture

14 Quota di biocarburanti esistente nel mercato nell’anno di emanazione della direttiva (2003) AustriaBelgioCiproRepubblica ceca DanimarcaEstoniaFinlandiaFranciaGermaniaGreciaUngheriaIrlandaItalia 0,060,00 1,090,00 0,110,671,210,00 0,50 LettoniaLituaniaLussemburgoMaltaPaesi Bassi PoloniaPortogalloSlovacchiaSloveniaSpagnaSveziaRegno Unito UE25 0,220,00 0,020,030,490,000,140,000,351,320,030,05

15 Quota di biocarburanti immessi nel mercato nel 2004 e Austria0,060,93 Belgio0,00 Cipro0,00 Repubblica ceca1,000,05 Danimarca0,00Nessun dato Estonia0,00 Finlandia0,11Nessun dato Francia0,670,97 Germania1,723,75 Grecia0,00Nessun dato Ungheria0,000,07 Irlanda0,000,05 Italia0,500,51 Lettonia0,070,33 Lituania0,020,72 Lussemburgo0,02 Malta0,100,52 Paesi Bassi0,010,02 Polonia0,300,48 Portogallo0,00 Slovacchia0,15Nessun dato Slovenia0,060,35 Spagna0,380,44 Svezia2,282,23 Regno Unito0,040,18 Totale UE0,71,0

16 Stati membriObiettivi indicativi nazionali 2005 e 2010 (%) Austria2,505,75 Belgio2,005,75 Bulgaria5,75 Cipro1,00(5,75) Repubblica ceca3,703,27 (2,5) Danimarca0,105,75 Estonia2,005,75 Finlandia0,105,75 Francia2,007,00 Germania2,005,75 Grecia0,705,75 Ungheria0,605,75 Irlanda0,065,75 Italia1,005,00 (5,75) Lettonia2,005,75 Lituania2,005,75 Lussemburgo0,005,75 Malta0,301,25 Paesi Bassi2,005,75 Polonia0,505,75 Portogallo2,005,75 Slovacchia2,005,75 Slovenia0,653,5 Spagna2,005,75 Svezia3,005,75 Regno Unito0,193,50 (5,0) Quota raggiungibile1,4%5,45 Valore di riferimento indicato dalla direttiva 2%5,75% anni Quota biocarburanti raggiunta (stima) 0,5%0,7%1,0%2,65%

17 Le politiche per i biocarburanti Seconda fase: politica di promozione Documenti di riferimento: 2005 Piano d’azione sulla biomassa 2006 Strategia dell’Ue per i biocarburanti (COM(2006)34) 2006 Riesame intermedio del libro bianco sui trasporti 2006 Relazione sui progressi compiuti nell’uso dei biocarburanti (COM(2006)845)

biodiesel bioetanolo totale Risultati delle politiche adottate (migliaia di tonn)

19 Risultati delle politiche adottate: la rilevanza del biodiesel

20

21 Produzione per Stato membro nel 2007 (migliaia di tonn) Germania2,89 Francia872 Italia363 Austria267 Portogallo175 Spagna168 Belgio166 Regno Unito150 Grecia100 Olanda85 Danimarca85 Polonia80 Svezia63 Rep. Ceca61 Rep. Slovacca46 Finlandia39 Romania36 Lituania26 Slovenia11 Bulgaria9 Lettonia9 Ungheria7 Irlanda3 Cipro1 Malta1 Estonia0 Lussemburgo0 Germania 2.890

22 Le politiche recenti Direttiva n. 28 /2009 CE approvata il 23 aprile 2009 Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 5 giugno 2009 Sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili Entro il 2020 il 20% dell’energia consumata in Eu deve provenire da fonti rinnovabili. Non si stabiliscono quote precise né vincolanti per i biocarburanti ma si individuano criteri di sostenibilità Almeno il 10% dell’energia consumata nel settore dei trasporti deve provenire da fonti rinnovabili

23 Stato membro% % Austria34Lettonia42 Belgio13Lituania23 Bulgaria16Lussemburgo11 Cipro13Malta10 Repubblica Ceca13Paesi Bassi14 Danimarca30Polonia15 Estonia25Portogallo31 Finlandia38Romania24 Francia23Repubblica Slovacca14 Germania18Slovenia25 Grecia18Spagna20 Ungheria13Svezia49 Irlanda16Regno Unito15 Italia17 Le politiche recenti Entro il 2020 il 20% del consumo energetico nell’Ue deve provenire da fonti rinnovabili Sotto obiettivi nazionali