1 Convegno Regionale Museo Regionale Archeologico SALINAS Via Bara all’ Olivella, 24 - Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale.

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1 Convegno Regionale Museo Regionale Archeologico SALINAS Via Bara all’ Olivella, 24 - Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

2 … nella società in cui viviamo la qualità delle risorse umane costituisce un bene primario e strategico di straordinaria importanza per - interpretare correttamente e governare l’innovazione e il cambiamento, - per sostenere e orientare le vicende economiche, - per essere competitivi, - per dare solidità e stabilità alle istituzioni democratiche, - per assicurare coesione sociale e promuovere la piena fruizione dei diritti di cittadinanza, - per raggiungere livelli di benessere accettabili e duraturi dalla Premessa Piano programmatico del MIUR di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

3 “Le competenze sono definite alla stregua di una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto … e sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione.” 1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4) competenza digitale; 5) imparare a imparare; 6) competenze sociali e civiche; 7) spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8) consapevolezza ed espressione culturale. Molte delle competenze si sovrappongono e sono correlate tra loro: aspetti essenziali a un ambito, favoriscono la competenza in un altro. Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

Valutazione degli apprendimenti e Certificazione delle competenze Valutazione degli apprendimenti e Certificazione delle competenze Obiettivi: a) riflettere sulle esperienze positive b) costruire ipotesi per le prospettive future Quadri di competenze Autonomia scolastica Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

Apprendimento formale + apprendimento non formale (acquisito in altri ambiti anche non scolastici) Apprendimento formale + apprendimento non formale (acquisito in altri ambiti anche non scolastici) Scuola Come si possono misurare le competenze per certificarle? Quadri di competenze obiettivo Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

Scuola Competenze - performance Qualità Deuteroappredimento transfert degli apprendimenti Deuteroappredimento transfert degli apprendimenti Saperi - contenuti Valutare Quantità Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

non è solo il sapere... ma è anche, soprattutto, il saper fare non è solo il sapere... ma è anche, soprattutto, il saper fare risultante di tutto ciò che l’allievo apprende risultante di tutto ciò che l’allievo apprende tutto? Competenze Sapere + Saper fare Sapere + Saper fare Saper essere Saper essere persona Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

sapere Gioco circolare tra le dimensioni dell’apprendimento Difficoltà: - Molti docenti sono “abituati” a lavorare solo sulla dimensione del sapere/contenuti - Pochi hanno le competenze di saper destrutturare e ristrutturare le discipline -Pochi sono in grado di riconoscere le “trasversalità formative” Difficoltà: - Molti docenti sono “abituati” a lavorare solo sulla dimensione del sapere/contenuti - Pochi hanno le competenze di saper destrutturare e ristrutturare le discipline -Pochi sono in grado di riconoscere le “trasversalità formative” saper fare saper essere Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

La capacità di riconoscere il “valore formativo” delle discipline è funzione della qualità professionale professionalità docente Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

Progettazione apprendimenti cambiamenti trasformazioni apprendimenti cambiamenti trasformazioni Saper fare degli apprendimenti producono come funzione come Contenuti disciplinari + Valutazione del “come” i contenuti e tutte le attività = Valutazione Professionalità docente Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

Bisogna: - definire con chiarezza non solo gli obiettivi disciplinari ma gli obiettivi formativi e le competenze da sviluppare - individuare lo “snodo” tra i contenuti disciplinari e le trasversalità formative delle discipline Bisogna: - definire con chiarezza non solo gli obiettivi disciplinari ma gli obiettivi formativi e le competenze da sviluppare - individuare lo “snodo” tra i contenuti disciplinari e le trasversalità formative delle discipline Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

Lo snodo tra contenuti e trasversalità formative Lo snodo tra contenuti e trasversalità formative Dimensione emozionale - motivazionale competenze risultante di tutto ciò che si è appreso saper fare Passaggio critico La qualità dell’apprendimento è insita nelle sue dimensioni quantitative e qualitative La qualità dell’apprendimento è insita nelle sue dimensioni quantitative e qualitative Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

sapere relazioni positive/clima scelte comuni collaborazione condivisione confronto mediazione dei conflitti Formazione del personale tridimensionale saper essere saper progettare insieme saper progettare insieme saper fare Professionalità docente Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

14 Stabilità della Formazione Sostenere ogni allievo sulla via del raggiungimento del successo formativo Prassi didattica fondata sulle competenze dispersione (selezione odierna) Impianto orientativo Sistema Formativo Integrato nuove metodologie didattiche che mirano ad affrontare e risolvere problemi innalzamento livello complessivo degli studi Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

15 Learning Ability Ruolo centrale della DIDATTICA Ruolo centrale della DIDATTICA Ruolo di primissimo piano della FUNZIONE DOCENTE Ruolo di primissimo piano della FUNZIONE DOCENTE INSEGNAMENTO che si fa carico dell’APPRENDIMENTO COMPETENZE Capacità di utilizzare e padroneggiare una conoscenza fino a farne anche il punto d’origine e di generazione di una spirale virtuosa di altre conoscenze e competenze COMPETENZE Capacità di utilizzare e padroneggiare una conoscenza fino a farne anche il punto d’origine e di generazione di una spirale virtuosa di altre conoscenze e competenze Possibilità di adottare PERCORSI flessibili e modulari Regolamento Autonomia Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

16 generali trasversali COMPETENZE Ogni segmento formativo per ogni ambito disciplinare Determinate articolazioni delle conoscenze di derivazione disciplinare o pluridisciplinare Ogni segmento formativo per ogni ambito disciplinare Determinate articolazioni delle conoscenze di derivazione disciplinare o pluridisciplinare Parlare concorrenti Linguistiche attive Lessicali Linguistiche passive Inferienziali Percettive Motorie Leggere Parlare Leggere Operative e la loro definizione permette ai docenti di poterle certificare Consentono la verifica obiettiva del loro conseguimento da parte degli allievi Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

17 E’ condivisione di principi,criteri e regole cui ispirare i propri comportamenti E’ condivisione di principi,criteri e regole cui ispirare i propri comportamenti Non è accordo su tutti i dettagli delle situazioni che potrebbero verificarsi Non è accordo su tutti i dettagli delle situazioni che potrebbero verificarsi COMPORTA Disponibilità a scoprirsi, a farsi conoscere, a“mettere in gioco“ se stessi Disponibilità a conoscere e confrontarsi con gli altri senza pregiudizi e stereotipi Riconoscimento e valorizzazione delle qualità e competenze umane e professionali dei colleghi Accettazione dello scontro, del contrasto, dell’impatto con la “differenza” COMPORTA Disponibilità a scoprirsi, a farsi conoscere, a“mettere in gioco“ se stessi Disponibilità a conoscere e confrontarsi con gli altri senza pregiudizi e stereotipi Riconoscimento e valorizzazione delle qualità e competenze umane e professionali dei colleghi Accettazione dello scontro, del contrasto, dell’impatto con la “differenza” NON COMPORTA Amicizia Condivisione di esperienze extralavorative NON COMPORTA Amicizia Condivisione di esperienze extralavorative Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

18 Qualità del contesto scuola-classe Qualità del contesto scuola-classe Caratteristica studente Risultati dell’apprendimento Risultati dell’apprendimento Caratteristica della famiglia Caratteristica della comunità Caratteristica della scuola Percezione degli studenti Inquadramento e valutazione degli studenti Caratteristica dell’insegnante Gestione degli studenti Partecipazione degli studenti Percezione dell’insegnante Contributi dell’insegnamento Orientamento degli studenti Qualità dell’insegnamento Qualità dell’insegnamento Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

Autonomia Leggi Decreti Regolamenti Contratti Norme Autonomia Leggi Decreti Regolamenti Contratti Norme Autonomia Responsabilità Integrazione Condivisione Scelte Identità Collegialità Progetto Autonomia Responsabilità Integrazione Condivisione Scelte Identità Collegialità Progetto Dimensione formale Dimensione formale Dimensione professionale Dimensione professionale (soggetti) Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

Permette ai soggetti di raggiungere la propria “autonomia” professionale in interazione continua/permanente di scambi con il gruppo di appartenenza e l’ambiente in cui operano Permette ai soggetti di raggiungere la propria “autonomia” professionale in interazione continua/permanente di scambi con il gruppo di appartenenza e l’ambiente in cui operano Congiunge e connette tra di loro i personaggi/attori sociali di un sistema umano mantenendo chiari e ben specificati gli elementi di differenziazione e di diversità Congiunge e connette tra di loro i personaggi/attori sociali di un sistema umano mantenendo chiari e ben specificati gli elementi di differenziazione e di diversità È un’attività coevolutiva che aiuta i soggetti a trasformarsi attraverso la costruzione di climi/atmosfere relazionali di agio/benessere È un’attività coevolutiva che aiuta i soggetti a trasformarsi attraverso la costruzione di climi/atmosfere relazionali di agio/benessere processo formativo = processo coevolutivo processo formativo = processo coevolutivo Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

Il processo formativo ovvero il viaggio della formazione “... la formazione è implicita nella trasformazione, ma la trasformazione diviene l’esplicito della formazione. La formazione si esplicita attraverso un processo di tipo evolutivo e coevolutivo che ha luogo tramite l’attraversamento di un percorso lungo il quale hanno luogo eventi di tipo trasformativo che individuano e attivano risorse e potenzialità, inespresse (latenti) in tutti coloro che compiono il “viaggio della formazione”. (v. Marchetta, Coevoluzioni, 1993 p. 11) Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

L’esperienza degli altri arricchisce il proprio percorso formativo”. La formazione è un percorso guidato... a volte scorrevole, a volte rischioso e accidentato “Il processo formativo riguarda una costellazione di scelte individuali che si incontrano con scelte che altri hanno già fatto per raggiungere lo stesso obiettivo” passaggio dall’IO al NOI L’esperienza degli altri arricchisce il proprio percorso formativo”. La formazione è un percorso guidato... a volte scorrevole, a volte rischioso e accidentato “Il processo formativo riguarda una costellazione di scelte individuali che si incontrano con scelte che altri hanno già fatto per raggiungere lo stesso obiettivo” passaggio dall’IO al NOI Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

Percorso formativo con formatori/formandi insieme Percorso formativo con formatori/formandi insieme Fattore di crescita professionale Fattore di crescita professionale Evoluzione di tutti dal gruppo di lavoro... al lavoro di gruppo Evoluzione di tutti dal gruppo di lavoro... al lavoro di gruppo Crescita umana e sociale Crescita umana e sociale “Arte” di apprendere ad apprendere (deuteroapprendimento” “Arte” di apprendere ad apprendere (deuteroapprendimento” Transito dal cambiamento formale alla trasformazione reale Transito dal cambiamento formale alla trasformazione reale Capacità di confronto collaborazione condivisione cooperazione “CON e non SU gli altri” Capacità di confronto collaborazione condivisione cooperazione “CON e non SU gli altri” Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

24 COLLEGIALITÀ DELLA FUNZIONE DOCENTE COLLEGIALITÀ DELLA FUNZIONE DOCENTE SCEGLIERE INSIEME  Progettazione  Organizzazione  Gestione delle attività didattiche  Valutazione/documentazione  Orientamento  Rapporti con i genitori. Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

25 SCUOLA = COMUNITÀ  di apprendimento;  di pratiche (imparare dall’altro, condividere obiettivi);  di dialogo;  di diversità;  di persone. CLIMA COLLABORAZIONE INTERAZIONE/ RELAZIONE Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

26 Professionalità Docente Sistema organizzativo Sistema organizzativo Processo di trasformazione costante Processo di trasformazione costante Verifica formativa dei risultati Verifica formativa dei risultati che si realizza attraverso un’azione costante di deuteroapprendimento apprendere ad apprendere docenti-allievi che si realizza attraverso un’azione costante di deuteroapprendimento apprendere ad apprendere docenti-allievi Verifica formativa dei risultati Verifica formativa dei risultati Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

27 Processi di apprendimento permanente Ottime conoscenze disciplinari la professionalità docente sia disciplinare che trasversale Comunicazione funzionale Uso delle conoscenze = mezzo Lavoro sul clima Soddisfazione allievi Soddisfazione docenti Qualità delle relazioni Iter formativo = benessere organizzativo del singolo e del gruppo Le competenze “educative” della professionalità docente Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

28 LE COMPETENZE “EDUCATIVE” DELLA PROFESSIONALITÀ DOCENTE  stare insieme agli altri;  lavorare in gruppo;  cogliere significati e rapporti nuovi nei fatti e negli aspetti dell’ambiente circostante, oltre che nei libri e negli insegnamenti ufficiali;  ricercare autonomamente, costruendo da sé in buona parte i contenuti dell’apprendimento;  esprimersi in linguaggi diversi al di là di quello verbale  agire con libertà, comprendendo però la necessità di conquistare sempre nuovi spazi alla libertà medesima nella vita sociale. Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

29 Motivazione SCUOLA = SISTEMA ORGANIZZATIVO entusiasmo COMPETENZE = ANDARE INSIEME allievi e docenti per realizzare il diritto alla CITTADINANZA ATTIVA DISCIPLINE cambiamento trasformazione = MEZZO PER SVILUPPARE COMPETENZE SICUREZZA AUTONOMIA APPARTENENZA ORIENTAMENTO IDENTITA’ AUTOSTIMA passione Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale

30 Il ruolo dell’I.R.A.S.E. verso la scuola che verrà … Le trasformazioni delle professionalità a cui pensiamo non costituiscono un modello o un codice di obiettivi dogmatici e pre-stabiliti, ma si distendono in un processo di formazione e autoformazione. Un percorso che si muove da situazioni e immagini, cristallizzate nella tradizione e nelle abitudini, e procede verso la ricerca di nuovi, più ricchi ed attuali, valori e orizzonti professionali. Un percorso che possiamo esemplificare : dall’insegnante che trasmette meccanicamente verso l’insegnante che “rianima” e rende motivanti le esperienze e i dati culturali; dall’insegnante che valuta con giudizio asettico verso l’insegnante che sostiene ed incoraggia i processi per il superamento delle difficoltà dell’apprendimento; da una scuola delle carte burocratiche verso la scuola dei problemi umani; da una scuola della burocrazia verso la scuola dell’autonomia funzionale. Museo Salinas Palermo 17 Dicembre 2008 Rosa Venuti Presidente IRASE Nazionale