Lorenzo Di Mattia - Pina Lenzo - Melody D’Emidio BENVENUTI IN Lorenzo Di Mattia - Pina Lenzo - Melody D’Emidio
INDICE La storia di Ikea 3 La sfida 4 Il gruppo 5 Altri reparti 6 Lo store 7 La mission 9 Le priorità 10 Accessibilità 11 Comunicazione, trasporto e montaggio 12 La vision 13 I valori 14 Le risorse umane 16 28/09/12
LA STORIA DI Ingvar Kamprad fonda IKEA a soli 17 anni. Il nome IKEA rappresenta l'acronimo di Ingvar Kamprad Elmtaryd Agunnaryd. Iniziò a commerciare i propri prodotti per corrispondenza, pubblicando il suo primo catalogo di vendita. Per ridurre il costo del trasporto, vennero introdotti in IKEA i famosi pacchi piatti. Nel 1965 a Stoccolma, IKEA inaugura il primo magazzino più grande d'Europa. Uno dei capisaldi della cultura IKEA: il self- service. 3 3
LA SFIDA DI Molti dei valori fondamentali di IKEA sono legati alla sua terra di origine e alla sua dura realtà. I primi collaboratori erano costituiti da conoscenti o conterranei che condividevano gli stessi principi e gli stessi valori del fondatore. La creazione di una cultura comune fu una delle priorità del fondatore e tutt'oggi rappresenta una risorsa chiave per il successo dell'impresa. 4
IL GRUPPO IKEA Services B.V. e IKEA Services AB Amministrazione & Finanza PR & Comunicazione Responsabilità sociale ed Ambientale Proprietà Affari Legali Risorse Umane Sviluppo dei Retail Sicurezza Logistica 5
ALTRI REPARTI IKEA Food Service Modul Service IKEA Catalogue Service IKEA Retail IKEA Rail sviluppa modalità di IKEA IT IKEA Raw Material IKEA Travel Service 6
LO STORE Primo livello: lavoratori con funzioni ad alto contenuto professionale anche con responsabilità di direzione esecutiva. Secondo livello: lavoratori di concetto che svolgono compiti operativamente autonomi e/o confunzioni di coordinamento e controllo. Terzo livello: lavoratori che svolgono mansioni di concetto o prevalentemente tali che comportino particolari conoscenze tecniche ed adeguata esperienza. 7
Quarto livello: lavoratori che eseguono compiti operativi anche di vendita e relative operazioni complementari. Quinto livello: lavoratori che eseguono lavori qualificati per la cui esecuzione sono richiestenormali conoscenze e adeguate capacità tecnico pratiche. Sesto livello: lavoratori che compiono lavori che richiedono il possesso di sempliciconoscenze pratiche. Settimo livello: lavoratori che svolgono mansioni di pulizia o equivalenti. 8
“Migliorare la vita quotidiana di tutti” LA MISSION DI IKEA “Migliorare la vita quotidiana di tutti” L’IDEA COMMERCIALE: Vasto assortimento Prezzi vantaggiosi OBIETTIVI: Facilità Convenienza 9
LE 5 PRIORITA’ DI IKEA Ricercare collaboratori disponibili e competenti. Prendersi cura dei visitatori. Rendere acquisti facili e convenienti. Dare il benvenuto all’intera famiglia. Prestare attenzione ai dettagli. 10
ACCESSIBILITA’: Apertura serale e 7 giorni su 7. Negozio posizionato vicino a grandi assi di viabilità metropolitana e di trasporto pubblico. Parcheggio gratuito e ampio. Collegamento mezzi pubblici. 11
Comunicazione in negozio. Internet. Catalogo. Comunicazione in negozio. TRASPORTO E MONTAGGIO: Servizio trasporto in 3 modalità. Affitto portapacchi. Noleggio camioncino. Servizio montaggio. 12
LA VISION DI IKEA Fornire “soluzioni proattive” ai bisogni dei clienti ed offrire la possibilità di utilizzare tutti i canali comunicativi possibili sempre con CORTESIA, COMPETENZA E VELOCITA’! 13
I VALORI DI IKEA Per realizzare l'idea commerciale e la mission di Ikea è necessaria la condivisione dei medesimi valori da parte di tutti i collaboratori. Tali valori, frutto degli apporti di ciascun dipendente, si adattano ai mutamenti della realtà e della società e costituiscono uno strumento pratico per raggiungere gli obiettivi aziendali. 14 14
Collaborazione ed entusiasmo. Desiderio di costante rinnovamento. Attenzione ai costi. Responsabilizzazione. Umiltà e forza di volontà. Semplicità. Forza di essere realisti. Dare il buon esempio. Coraggio di essere differenti. 15
LE RISORSE UMANE DI IKEA Il successo di Ikea si basa sui seguenti fattori: Condivisione dei valori aziendali: dipendenti soddisfatti contribuiscono a creare clienti soddisfatti. Contributo di tutti i collaboratori. “Modello delle competenze”. Attività di continua formazione. Fiducia nelle capacità del dipendente. 16
la promozione dello spirito di squadra e il buon esempio dei manager. Coinvolgimento, impegno e identificazione dei propri dipendenti attraverso: la promozione dello spirito di squadra e il buon esempio dei manager. Onestà e semplicità. 17
Benvenuti nella nostra squadra! 18