Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni

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Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni
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Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni Il Progetto ReCaS Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni Leonardo Merola Convegno PON RECAS - Napoli, 16 dicembre 2014 Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Le regioni “Convergenza" Obiettivi della politica di coesione 2007/2013 Convergenza: L’obiettivo Convergenza riguarda gli Stati membri e le regioni il cui PIL pro capite è inferiore al 75% della media comunitaria ed è volto ad accelerare la convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo, migliorando le condizioni per la crescita e l’occupazione attraverso l’aumento e il miglioramento della qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, lo sviluppo dell’innovazione e della società della conoscenza, dell’adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, la tutela e il miglioramento della qualità dell’ambiente e l’efficienza amministrativa. L’obiettivo Convergenza si attua negli Stati membri a livello regionale. L’obiettivo Convergenza si attua negli Stati membri a livello regionale. Per l’Italia le regioni ammissibili sono Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, a cui si aggiunge la Basilicata ammessa a beneficiare di questo obiettivo a titolo transitorio (phasing out). Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

I PON - Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 Il Programma Operativo Nazionale "Ricerca e Competitività" 2007-2013 (PON "R&C") è lo strumento attraverso il quale l'Italia contribuisce allo sviluppo della Politica di Coesione della Unione europea a favore delle proprie aree territoriali più svantaggiate. In tale ambito, l'Unione europea e l'Italia hanno condiviso che una consistente quota delle risorse dei Fondi strutturali europei fosse destinata al sostegno delle attività di ricerca e innovazione nelle 4 Regioni dell'Obiettivo "Convergenza"(Puglia, Calabria, Sicilia, Campania), con l'obiettivo di farne motori di sviluppo sociale e economico. A tal fine, il MIUR (AdG) e il MiSE (OI) sono stati chiamati a governare oltre 6 miliardi di euro, definendo e realizzando una serie di interventi programmati e attuati in modo organico, finalizzati a produrre ricadute e impatti sul territorio utili sia al miglioramento della vita dei cittadini, sia alla competitività delle imprese, sia alle prospettive di occupazione delle più giovani generazioni. È per questo che il PON R&C ha scelto di rappresentarsi come un albero che, "innaffiato" attraverso i vari interventi e le specifiche azioni, produce "frutti" importanti, a loro volta in grado di contribuire agli obiettivi di crescita e di sviluppo che l'Unione europea assegna alle risorse impiegate in tale ambito. Il Programma si articola in vari interventi. L'insieme strutturato di interventi su cui il MIUR e il MiSE hanno concentrato le risorse a loro disposizione riguardano: ReCaS Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni Finanziamento totale ReCaS: 13.7 Meuro (Decreto Direttoriale n.957/Ric. dell'11 novembre 2011) (10% Formazione, 90 % Potenziamento infrastrutturale) INFN (sedi di NA, BA, CT, CS) Università di Napoli Federico II Università di Bari Aldo Moro (Budget in ME: 6.9 INFN, 2.1 UniNA, 4.7 UniBA ) + sinergie operative con Univ. Catania, Univ. Calabria e PoliBA Durata del Progetto: 1 ottobre 2011 – 31 dicembre 2014 35 % Opere edili e Impianti 40 % Attezzature 10 % Reti di collegamento 12 % Personale 3 % Altro (Pubblicizz., ecc.) Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Ruoli, responsabilità ed organi del PON RECAS ( sulla base di un Accordo di collaborazione INFN-UniNA-UniBA ) Responsabile Progetto Potenziamento: Leonardo Merola (UNINA) Responsabile Progetto Formazione: Roberto Bellotti (UNIBA) Responsabile Rapporti istruttori: Guido Russo (UNINA) Referente amministrativo INFN: Fausta Candiglioti Referente amministrativo UniNA: Elena Cesaro Referente amministrativo UniBA: Cesarea Rutigliano Comitato di gestione Potenziamento: Leonardo Merola (presidente), Guido Russo, Guglielmo De Nardo, Giuliano Laccetti, Lucia Silvestris, Roberto Bellotti, Giorgio Maggi, Giuseppe Andronico, Enrico Tassi Comitato direttivo Formazione: Roberto Bellotti (presidente) , Giuseppe Andronico, Roberto Barbera, Lucia Silvestris, Enrico Tassi, Guido Russo, Guglielmo De Nardo. Coordinatori Master: I livello (UniNA): G. Laccetti; II livello (UniBA): R. Bellotti Gruppo tecnico PON RECAS : coordinamento di Giuseppe Andronico (INFN-CT) Gruppo trasversale PON RECAS - PRISMA: coordinamento di Giorgio Maggi (Dip. Fisica BA) Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Monitori MIUR e verifiche in itinere Due esperti tecnico-scientifici: Domenico Laforenza (CNR), Francesco Beone (ENEA) seguono il PON come referee (con visite in loco) e per ogni SAL inviano al MIUR una relazione con i propri pareri/commenti, anche sull’ammissibilità delle spese e la congruità con gli obiettivi del progetto. Unità di Controllo (UNICO): Luigia Mesisca, Emanuele Morello (MIUR) Alla fine di ogni semestre si presenta una dettagliata rendicontazione tecnico-scientifica e economica (fatture, time-sheet, ecc.), chiamata SAL (Stato di Avanzamento dei Lavori). Project Officer: Laura Panunzio (MIUR) Il Project Officer è un ruolo di gestione operativa dotato di ampia responsabilità attiva per il più efficace, regolare e ordinato svolgimento delle attività progettuali e contrattuali, con particolare riferimento al rigoroso rispetto di tutte le tempistiche previste, anche ai fini del raggiungimento Dei target di spesa. Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

La Collaborazione ReCaS Docenti, ricercatori, tecnologi Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Personale impegnato nella rendicontazione UniNA dip. Co.co.co UniBA dip. Co.co.co INFN-BA dip. INFN-NA dip. INFN-CT dip. INFN-CS dip. * * * * * * * + Tassi (Univ. CS), Maggi (Poli. BA), Barbera (Univ. CT) (*) contrattisti a tempo determinato Circa 45.000 ore rendicontate 24 giovani contrattisti Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Obiettivi generali del progetto Realizzazione e potenziamento di una infrastruttura distribuita di calcolo e storage in ottica Grid e Cloud distribuita nelle quattro regioni convergenza: Calabria, Campania, Puglia e Sicilia a supporto: della comunità scientifica delle collaborazione e degli esperimenti di Fisica delle Alte Energie al Large Hadron Collider (LHC) del CERN: Esp. ATLAS, CMS, ALICE, LHCb Nella fase di progetto si era pensato a supportare il progetto-bandiera INFN SuperB (progetto di costruzione di nuovo acceleratore di particelle elettrone-positrone da localizzare in area romana, che è stato successivamente cancellato a causa delle difficoltà finanziarie del Paese). Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

della competitività delle Imprese di altre comunità scientifiche e applicative, con particolare riguardo agli altri settori della Fisica, all’Ingegneria, alle Scienze, alla Medicina, alle Biotecnologie, ai Beni culturali, all‘Ambiente , al Territorio. della competitività delle Imprese nel contesto dell’Italian Grid Infrastructure e dell’ European Grid Infrastructure e con attenzione verso i Paesi del bacino del Mediterraneo (recentemente è stato stipulato un Accordo con l’Egitto per lo scambio di ricercatori e di expertise su Grid/Cloud). Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Contestualizzazione Nazionale ed Europea Il progetto è contestualizzato nelle roadmap Europee e Nazionali delle infrastrutture, quindi nei piani ESFRI, e-IRG. L’infrastruttura ReCaS ha richiesto di essere inserito nel novero della Infrastrutture per la Ricerca nel PNR e nel PNIR . ReCaS fornisce servizi basati su standard aperti che permettono l’interoperabilità tra infrastrutture di calcolo e di dati basati su architetture e modelli diversi e può implementare tutti gli elementi del modello di piattaforma per il trattamento dei Big Data che e' stato di recente definito dalla Commissione Europea. Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Attività in ambito nazionale Nel progetto e nella rimodulazione è stato previsto che si realizzino strumenti e servizi di "alto livello", in modo da rendere possibile l'integrazione delle risorse fornite dai 4 centri di calcolo nelle infrastrutture di Grid/Cloud nazionale ed internazionale. Le attività si possono così riassumere: Portali di accesso alle risorse Integrazione di servizi Grid e Cloud in un’unica soluzione open Semplificazione dell’accesso e dell’utilizzo delle risorse (Science Gateways) Offerta di servizi di calcolo e storage virtualizzato e gestione di cataloghi e archivi integrati Realizzazione di un sistema di monitoring e di telecontrollo degli impianti centralizzato verso una postazione di management in ogni sede operativa di RECAS Sperimentazione su acceleratori GPU e su File system paralleli e distribuiti Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Il modello dei siti ReCaS Centro Servizi Informativi Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Obiettivi quantitativi iniziali Calcolo: L’aggregato di potenza elaborativa minima che il progetto programmava inizialmente (lug 2011) di acquisire è di 33 kHepSpec, corrispondenti a circa 4000 “core”. Storage: Inizialmente si prevedeva di mettere in linea 5.5 PByte. Rete: - Inizialmente si prevedeva di realizzare: una rete locale in tecnologia 10 Gbps per il trasporto dati; una rete locale in tecnologia 1 Gbps per il monitoring, il telecontrollo, la gestione; connettività a 1-10 Gbps con la rete GARR e con le reti a livello regionale. Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Risorse attuali 22000 “core”; 11 PB su disco, 2.5 PB su nastro Velocità programmata della rete: fino a 40Gbps Potenza di calcolo: 132 server, 4956 core + 3500 core pre-esistenti (Datacenter SCoPE) Capacità di memorizzazione: 4957 TB + 300 TB pre-esistenti (Datacenter SCoPE) Datacenter di Napoli   Velocità programmata della rete: fino a 40Gbps Potenza di calcolo: 128 server, 8192 core, cluster HPC di 20 nodi con GPU per complessivi ulteriori 800 core Capacità di memorizzazione: 3552 TB su disco e 2500 TB su nastro (Tape library) Datacenter di Bari   22000 “core”; 11 PB su disco, 2.5 PB su nastro Datacenter di Catania   Velocità programmata della rete: fino a 40Gbps Potenza di calcolo: 54 server, 2562 core + 1300 core pre-esistenti Capacità di memorizzazione: 1000 TB + 400 TB pre-esistenti Datacenter di Cosenza   Velocità programmatadella rete: fino a 40Gbps Potenza di calcolo: 90 server, 3500 core Capacità di memorizzazione: 900 TB Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

UTENTI RECAS - Oltre 40 Gruppi di Utenti Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Virtual Organization supportate sull'infrastruttura ReCaS e risorse preesistenti (Tier2s, NA/SCoPE, BA/BC2S/,CT/PI2S2) X Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Progetto di Formazione CASAP (CAlcolo Scientifico ad Alte Prestazioni) ( talk di R. Bellotti) La parte Formazione del progetto PON è costituita principalmente da: un Master di I livello di durata annuale (60 CFU) in "Tecnologie per il Calcolo Scientifico ad Alte Prestazioni" Univ. di Napoli Federico II in collaborazione con INFN un Master di II livello di durata annuale (60 CFU) in "Sviluppo e Gestione di Sistemi di Calcolo (Data Center) per il Calcolo Scientifico ad Alte Prestazioni"  Univ. di Bari Aldo Moro in collaborazione con INFN altre attività di formazione  (stage post master per gli studenti migliori presso le sedi INFN + scuole estive su Science Gateways, Cloud Computing, Open Stack)  Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Attività di comunicazione www.pon-recas.it Seguiteci su Twitter e su Facebook Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

CONCLUSIONI E PROSPETTIVE L’Infrastruttura per il Calcolo Scientifico ad Alte Prestazioni ReCaS già allo stato attuale costituisce una infrastruttura di calcolo di riferimento a livello nazionale. Oltre all’utilizzo per la ricerca fondamentale sarà aperta, nei limiti delle finalità del progetto, anche alle Imprese e alla PA. Apertura a nuovi utenti: Scienze umane e sociali, Scuola. E’ strategica la sinergia con altri progetti ed iniziative già in svolgimento, fra cui, tra i principali, il PON PRISMA e GARR-X PROGRESS e in futuro le iniziative connesse a H2020. La sfida per ReCaS e per le Regioni della Convergenza sarà assicurarne la sostenibilità e lo sviluppo a lungo termine. A tale scopo occorrerà rinnovare l’Accordo tra i tre enti (INFN, UniNA, UniBA) ed eventualmente estenderlo ad altri partner (ad es. altri enti di ricerca e istituzioni pubbliche o private) in coerenza con le strategie a livello regionale e nazionale. Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Ringraziamenti Al Personale dei Servizi Amministrativi Un caloroso e sentito ringraziamento ai tanti che hanno collaborato, indipendentemente dal ruolo e ben oltre la “rendicontazione delle ore di lavoro esposte al MIUR” e sempre con entusiasmo e abnegazione: Al Personale dei Servizi Amministrativi Al Personale dei Servizi Tecnici Ai Direttori delle Strutture delle Amministrazioni locali e centrali (INFN, UniBA, UniNA/CSI), dei Dipartimenti universitari e delle Sezioni INFN Al Responsabile Rapporti istruttori con il MIUR Al Presidente INFN e ai Rettori UniNA e UniBA Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Slides di backup Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Ripartizione Budget per Enti Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Sito di Napoli Data Center SCoPE UniNA 9 rack già istallati TIER 2 INFN NAPOLI UNINA SCOPE 2x1 Gbit 1 Gbit TIER2 2x10 Gbit POP GARR-X M.S. Angelo 10 Gbit Data Center SCoPE UniNA Sito di Napoli TIER 2 ATLAS TIER 2 ATLAS Control room remota ATLAS / CMS 9 rack già istallati Spazio per altri 3 rack di espansione BELLE2 KM3NeT, … Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Sito di Bari Costruzione della palazzina e degli impianti. Data di inizio lavori: maggio 2014 - Fine lavori: gennaio 2015. Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Sito di Catania La vecchia isola conterrà tutto il “pre-ReCaS”. La nuova isola sarà dedicata a ReCaS. Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola

Sito di Cosenza Sala 2 Sala 1 Sala 5 Sala 4 Sala 3 EDIFICIO 30D TIER 3 ATLAS RECAS La sala 4 occupa circa 25 m2 ed è posta al primo piano del Laboratorio di Alte Energie del Dipartimento di Fisica, dove sarà realizzato il DataCenter di Cosenza. Lo spazio disponibile è sufficiente a contenere le attrezzature acquistate col presente progetto e le future espansioni. Convegno PON RECAS – Napoli, 16 dicembre 2014 – L. Merola