Management dell'informazione e della comunicazione aziendale – DIRITTO PUBBLICO - 6 Il referendum M. LI VOLTI 2014 1 1.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Sezione II – La formazione delle leggi
Advertisements

Prof. Bertolami Salvatore
REFERENDUM COMUNALE Lo strumento del Referendum comunale è uno degli strumenti principali per lattuazione della Democrazia Diretta. Durante ogni turnata.
Partecipazione popolare Partecipazione popolare Breve carrellata di come i cittadini possono partecipano allattività del Comune di Rivoli.
LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE
ITALIA REPUBBLICA PARLAMENTARE il ruolo più importante non è assegnato al presidente della repubblica ma al PARLAMENTO BICAMERALE Funzione legislativa.
Funzioni del Parlamento
Funzioni del Parlamento
FONTI DEL DIRITTO.
FONTI DEL DIRITTO.
Le fonti del diritto I diversi atti normativi
Le “forme di stato” : che cosa sono ?
Le fonti delle autonomie
LINIZIATIVA LEGISLATIVA POPOLARE Come si procede Un gruppo di cittadini, elettrici ed elettori si presenta presso la SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE e, depositandone.
Costituzione prevede possibilità cittadini proporre leggi dette di iniziativa popolare Possibilità vanificata dai regolamenti di Camera e Senato Maggior.
Bozza 007 – – risultato da riunione skype Legge di iniziativa popolare per togliere il quorum e migliorare gli strumenti di democrazia diretta.
Bozza 006 – – risultato da riunione skype Legge di iniziativa popolare per togliere il quorum e migliorare gli strumenti di democrazia diretta.
Obiettivi iniziali Abolizione del quorum dai referendum nazionali
Democrazia rappresentativa – legittimazione politico elettorale
Nozioni basilari di diritto civile e di diritto pubblico
Osservatorio legislativo interregionale Roma, 1-2 dicembre 2011 Giurisprudenza costituzionale Regioni a Statuto ordinario (ottobre – novembre 2011) Relatore:
CORTE COSTITUZIONALE Lezione 10.
LA CORTE COSTITUZIONALE
Fonti del diritto: atti o fatti idonei a creare, integrare o modificare regole giuridiche Fonti – fatto: Sono fatti e comportamenti umani che con il loro.
Art. 121 (1999) Sono organi della Regione: il Consiglio regionale, la Giunta e il suo presidente. Il Consiglio regionale esercita le potestà legislative.
Art. 121 (1948) Sono organi della Regione: il Consiglio regionale, la Giunta e il suo Presidente. Il Consiglio regionale esercita le potestà legislative.
Corso di Diritto Privato
FONTI DEL DIRITTO LEZIONE 2.
Comune di Capaci Anno 2012 Associazione Codici Sicilia.
Che cos’è un referendum?
PROVA TEST ARGOMENTI: Il Governo; Il procedimento amministrativo;
La Costituzione prevede la possibilità per i cittadini di proporre leggi dette “di iniziativa popolare” Possibilità vanificata dai regolamenti di Camera.
FONTI DEL DIRITTO.
7 IL SISTEMA DELLA REGOLAMENTAZIONE Management dell'informazione e della comunicazione aziendale – DIRITTO PUBBLICO - M. LI VOLTI 2014.
Le fonti del diritto italiano
LA CORTE COSTITUZIONALE
FUNZIONE DELIBERATIVA DEI SOCI
Le Fonti del diritto pubblico italiano
Le Fonti del diritto pubblico italiano
Leggi “rinforzate” e fonti “atipiche”
Le “forme di stato” : che cosa sono ?
Le fonti “secondarie” I regolamenti del potere esecutivo
Le Fonti del diritto pubblico italiano Le fonti statali.
Gli “atti con forza di legge”
Le fonti delle autonomie
LE AUTONOMIE TERRITORIALI
LE FONTI DEL DIRITTO Le singole fonti: la Costituzione 
Quali sono le origini del diritto?
Diritto costituzionale
L’ordinamento della Repubblica.
LA CORTE COSTITUZIONALE
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Schema (non completo) delle fonti del diritto (italiano)
Abbiamo cinque fasi: 1. INIZIATIVA – il progetto di legge viene presentato al Parlamento 2. DISCUSSIONE E APPROVAZIONE – il progetto di legge viene discusso.
ABROGAZIONE= Eliminazione
LE RIFORME ISTITUZIONALI
Il sistema delle fonti e la disciplina del turismo
La formazione delle leggi
LA RIFORMA COSTITUZIONALE del 2016
Brevi note sul regolamento comunale a cura del Segretario Generale Lucia Perna.
Pluralismo istituzionale e sussidiarietà
Riserva di legge applicazione del criterio gerarchico Una materia è di esclusiva competenza della legge, non di fonti subordinate –Assoluta (es. art. 13:
1 AUTONOMIA STATUTARIA E POTESTA’ REGOLAMENTARE A cura del Dott. Giovanni Di Pangrazio.
Comune di Cavallino-Treporti Strumenti di partecipazione popolare Referendum, istanze, petizioni, proposte di deliberazione Incontro pubblico Giovedì 22.
Torna alla prima pagina Parte II - Capitolo 5 LE FONTI DELLE AUTONOMIE R. Bin - G. Pitruzzella Diritto Pubblico, Giappichelli Editore, Torino, 2002.
La Costituzione italiana 2 giugno 1946 Assemblea costituente Caratteri di fondo –Lunga e rigida –Democratica –Principi (lavorista, personalista, pluralista)
ISTITUTI DI PARTECIPAZIONE E DEMOCRAZIA DIRETTA NEGLI ENTI LOCALI Dr. Roberto Montagnani A.A. 2013/14.
DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI (artt.13-54) Titolo I Rapporti civili (artt ) Sono qui specificate le fondamentali libertà civili e i limiti di esse.
Più potere ai cittadini Vignola (MO) 04/05/16 di Paolo Michelotto La parola ai cittadini La giornata della democrazia Referendum finanziario Oltre il Bilancio.
Gli “atti con forza di legge”
Transcript della presentazione:

Management dell'informazione e della comunicazione aziendale – DIRITTO PUBBLICO - 6 Il referendum M. LI VOLTI 2014 1 1

INDICE DEGLI ARGOMENTI 1.Tipi di referendum 2. Il referendum abrogativo 3.Cause ostative e limiti 4. Procedimento 5. Il referendum confermativo di revisione costituzionale 6. I referendum regionali m. li volti 2014 2

IL REFERENDUM 3

FORME DI DEMOCRAZIA DIRETTA 1) Petizione (Art. 50 Cost.); 2) Iniziativa legislativa popolare (art. 71 Cost.); 3) Referendum abrogativo(art. 75)‏ Slide n. 10 «il sistema delle fonti del diritto» 4

TIPI DI REFERENDUM 1) Abrogativo su leggi nazionali (Art. 75 Cost.); 2) Confermativo (o di revisione costituzionale (art. 138)‏; 3) Consultivo (art. 132 e 133 Cost. per la modifica territoriale regioni e provincie) 4) Abrogativo o consultivo su leggi/provvedimenti regionali 5) Referendum consultivo comunale (art. 4 L. 142/90 su materie di esclusiva competenza locale e non possono aver luogo in coincidenza con altre operazioni di voto)‏ 5

IL REFERENDUM ABROGATIVO 1) FONTE DEL DIRITTO 2) ABROGATIVO IN QUANTO DIRETTO A SOPPRIMERE UNA LEGGE 3) PUO' AVERE CONTENUTO MANIPOLATIVO 4) OPERA SULLE DISPOSIZIONI 6

AMMISSIBILITA' DEL REFERENDUM ABROGATIVO QUALSIASI ATTO NORMATIVO PRIMARIO CONCERNENTE UNA MATERIA SOTTOPOSTA A RISERVA DI LEGGE (COMPRESO IL DECRETO LEGGE IN ATTESA DI CONVERSIONE)‏ 7

INAMMISSIBILITA' DEL REFERENDUM ABROGATIVO 1) MATERIE PREVISTE DALL'ART. 75 COST. (PROBLEMA SULLA TASSATIVITà O MENO DELL'ELENCAZIONE) 2) LEGGI COSTITUZIONALI 3) LEGGI REGIONALI, SALVO CHE SIANO SOTTOPONIBILI A CONSULTAZIONE REFERENDARIA REGIONALE (leggi particolarmente resistenti all'abrogazione)‏ 8

CAUSE OSTATIVE QUESITO CONTENENTE UNA PLURALITA' DI DOMANDE ETEROGENEE VUOTI LEGISLATIVI 9

ILPROCEDIMENTO 1) INIZIATIIVA 2) CONROLLO DI LEGITTIMITA' 3) CONTROLLO DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 4) INDIZIONE 5) VOTAZIONE E SCRUTINIO 6) EFFETTI 10

Quesito referendario Popolare (500000 firme) Dal 1.1. al 30.9. Popolare (500000 firme) 5 Consigli Regionali (a maggioranza assoluta) Quesito referendario Controllo di legittimita’ formale Ufficio centrale referendum (Corte di Cassazione) Entro il 31.10 Ordinanza Controllo di legittimita’ costituzionale Corte Costituzionale Sentenza Entro il 10.2

APPROVAZIONE DEL REFERENDUM ART. 75 COMMA 4 COST:” LA PROPOSTA SOGGETTA A REFERENDUM E' APPROVATA SE HA PARTECIPATO ALLA VOTAZIONE LA MAGGIORANZA DEGLI AVENTI DIRITTO E SE E' RAGGIUNTA LA MAGGIORANZA DEI VOTI VALIDI “ 12

REFERENDUM DI REVISIONE COSTITUZIONALE 1) Non è uno strumento di iniziativa popolare 2) non deve sottostare a quorum partecipativo 3) Iniziativa di 1/5 dei consiglieri regionali, oltre che di 500000 elettori 4) Non è sottoposto al giudizio di ammissibilità della Corte Costituzionale (sì al controllo dell'Ufficio centrale presso la Corte di Cassazione)‏ 13

REFERENDUM REGIONALE ART. 123 COST. 1) PER LA FORMAZIONE DEGLI STATUTI DELLE REGIONI ORDINARIE (EVENTUALE – 1/50 ELETTORI O 1/5 CONSIGLIERI). 2) SU LEGGI E PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI DELLE REGIONE NEI CASI E MODI PREVISTI DAGLI STATUTI REGIONALI 14