La grande ragnatela, l’affascinante mondo dell’online Slide primo incontro- workshop Online

CRONOLOGIA ESSENZIALE APRANET: Anni inventata nel 1971 INTERNET : 1982 messa a punto del protocollo TCP/IP che spezzetta i messaggi in pacchetti digitali e li riassembla una volta arrivati a destinazione WWW-WORLD WIDE WEB: novembre 1990 Tim Berners Lee, inventa il web, il protocollo http

LA NASCITA DI ARPANET Il lancio da parte sovietica dello Sputnick (1957) Gli Usa fondano Arpa (Advanced Research Projects Agency) Problema da risolvere: Come costruire una rete di telecomunicazone in grado di guerra nucleare e di resistere a un attacco al territorio Usa da parte di nemici?

La soluzione: costruire una rete Rete, un insieme di nodi paritari (pear to pear) e simmetrici. Non esistono percorsi prefissati tra un nodo e l’altro, ma possono essere determinati dinamicamente sulla base delle condizioni della rete stessa. Modello democratico di comunicazione. L’idea è dell’ing. Baran

Il messaggio? Una patata bollente Come trasmettere i messaggi in una rete così strutturata? I messaggi divisi in pacchetti opportunamente targati in modo che non si perdessero lungo il percorso. E ogni pacchetto del messaggio indirizzato per una via diversa alla sua destinazione. Una volta arrivati a destinazione i pacchetti sono ricomposti per formare il messaggio

Primo esempio Nel sedi universitarie connesse tra loro: 1.Ucla (Los ageles), 2.Palo Alto, 3.Santa barbara, 4.Utat Nel 1983 distinzione tra rete militare e rete civile (internet) Fidonet nel 1983 (bbs-bulletin broad system)

E in Europa? Il minitel in Francia dal 1983 Però internet ha la meglio su altri sistemi: perché? si basa su protocolli tpc/ip che sono pubblici messi a punto già nel Permettono a computer diversi di comunicare tra loro. Ma soprattutto grazie allo sviluppo del WEB Internet fino al 1990 era una rete che permetteva di scambiare messaggi personali e documenti digitali. Ma poi…

La nascita del web IL WWW-WORLD WIDE WEB 13 novembre 1990 Tim Berners Lee, inventa il web, inventa il modo per distribuire documenti ipertestuali grazie al protocollo http.

Come funziona il web? L’httpL’http (hyper text transfert protocol)permette di inviare richieste al server e di ricevere le risposte corrette. I computer client possono accedere ai documenti caricandoli nel brower che permettono di navigare i documenti passando da un link all’altro. L’htmlL’html (hyper text markup language) serve per formattare il testo e a codificare le sue relazioni ipertestuali

Il memex Il pioniere dell’ipertesto è Vannevar Bush col suo MEMEX messo a punto nel 1945 Partendo da quell’idea Berner Lee realizza un software che permette al lettore di saltare da un documento all’altro.

MOSAIC.

Cos’è mosaic? Il primo browser grafico messo a punto nel 1993 che consente la formattazione del testo,l’inserzione di elementi multimediali, l’uso del mouse per seguire i link Dopo Mosaic è la volta di Navigator da parte di Netscape, nel 1995 Microsoft lancia il suo browser Internet explorer

Le caratteristiche del web Non linearità: non è sequenziale Ipertestualità: i link permettono al lettore di saltare da un pag all’altra Interattività: il lettore è “ attivo” Multimedialità: intergrazione di più mezzi di comunicazione

Dall’ipertesto al multimediale L’ipertesto era solo un insieme di testi e immagini. Poi vengono invece inventate delle applicazioni che permettono di inserire elementi multimediali all’interno della pagina web. Internet è l’insieme di più media perché mi consente di leggere tesi, vedere immagini (film), ascoltare musica e molto altro

In Italia? Nel 1990 si contano 650 computer connessi. Nel 2004 sono 10 milioni Dal 1994 Interner provider a pagamento con alcune eccezioni come a Bologna (rete civica iperbole) 1994 primo quotidiano che sbarca online è l’Unione Sarda

Nel mondo? I numeri: nel milioni, un decimo della pop mondiale. Che fare per superare il digital divide?

L’e-governmene l’e-democracy E-GOV: Utilizzo delle nuove tecnologie nella pubblica amministrazione E-Democracy: utilizzo delle nuove tecnologie per favorire la partecipazione dei cittadini