LA LETTURA.

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Transcript della presentazione:

LA LETTURA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado “….Nelle attività di studio, personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o altri testi i studio, al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni, i concetti e le esperienze necessarie, anche con l’utilizzo di strumenti informatici. Legge con interesse e con piacere i testi letterari di vario tipo e comincia a manifestare gusti personali, per quanto riguarda opere, autori e generi letterari, sui quali scambia opinioni con compagni e con insegnanti. ….” (Indicazioni per il curricolo)

Saper leggere a voce alta con espressione CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA Decodificare in modo automatico Leggere in modo espressivo, adeguando la velocità Lasciarsi coinvolgere dalla lettura, registrando emozioni. Riconoscere il valore dei segni di interpunzione per pause ed intonazioni Riconoscere il valore anche espressivo dei segni di interpunzione (attività -diapositiva 9) Riconoscere il valore anche espressivo dei segni di interpunzione

Saper leggere a voce alta con espressione CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA Variare la tonalità della voce Riconoscere i diversi possibili toni di un testo (allegro, drammatico, tragico…) Adattare il tono della voce ad ogni tipo di testo. Riconoscere gli errori di lettura Leggere per gruppi di senso (attività -diapositiva 8) Leggere per gruppi di senso

Saper leggere silenziosamente CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA Riconoscere che esistono diversi tipi di libro finalizzati a scopi specifici (attività -diapositiva 11) Ricavare velocemente l’informazione da una immagine Orientarsi rapidamente in un testo

Saper leggere silenziosamente CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA Riconoscere le diverse parti di un libro Leggere l’immagine in rapporto al testo scritto e riconoscerne la funzione Utilizzare le diverse parti di un testo per i propri scopi Riconoscere gli artifici tipografici relativi ad impaginazione, caratteri, titolo e note

Saper leggere silenziosamente CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA Saper consultare una tabella, un indice -Saper ricavare dati specifici (singole parole, numeri) in un testo -Riconoscere che, per comprendere un testo, è necessario possedere in precedenza, o ricercare, informazioni Prendere appunti da un testo

Saper leggere e comprendere CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA Individuare le informazioni principali dei testi narrativi e descrittivi, anche scorrendo velocemente un testo Acquisire il gusto della riflessione sul testo, anche per intensificare il piacere della lettura. Saper leggere un testo nel suo insieme e comprenderne il significato. Saper individuare tutte le informazioni, principali e le secondarie di un testo narrativo e argomentativo

Saper leggere e comprendere CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA Riconoscere le caratteristiche principali di alcuni generi testuali Dopo aver esaurito la lettura di un testo, saper ritrovare le parti critiche per rispondere a domande di comprensione (es. enucleare l’argomento, identificare le parti costitutive..) Comprendere l’intenzione comunicativa dell’autore. Valutare un testo rispetto ad un parametro dato.

Un esempio: Saper leggere per gruppi di senso Quando leggiamo noi uniamo tra loro gruppi di parole che sono legate come significato. Proviamo a leggere, raggruppando le parole per gruppi di senso e facendo brevissime pause fra un gruppo e l’altro, così: Sotto il sole già alto della tarda mattinata, un ragazzo vestito poveramente camminava veloce per il viottolo polveroso.

Un esempio: riconoscere il valore espressivo dei segni di interpunzione , pausa breve ; : pausa abbastanza lunga . pausa lunga ? Intonazione interrogativa (domanda o anche dubbio, meraviglia ! Intonazione esclamativa (sorpresa, gioia, dolore, comando…) … intonazione di sospensione, non si vuole o non si può completare una frase.

Un esempio: riconoscere il valore espressivo dei segni di interpunzione Roberto ha scritto un suo breve ritratto, ma ha dimenticato di dare al lettore alcune istruzioni, che rendano meno monotona la lettura. Provaci tu: Il mio nome è Roberto Ferrari detto Tino di professione studente A me piace giocare al pallone e guidare l’automobile ma non posso farlo da solo perché non ho l’età ma quando andiamo col mio papà lo aiuto a cambiare le marce e a girare a sinistra e a destra e a superare gli altri. Secondo mio papà io ho il motore nel sangue invece la mamma ha paura e dice che finirò come lo zio Dino che è fratello di mio papà che non ha mai combinato niente….

Un esempio: riconoscere che esistono diversi tipi di libro finalizzati a scopi specifici Sei in una libreria, davanti ad uno scaffale di libri per ragazzi: osserva le copertine e, basandoti su titolo e illustrazioni, indica quali sceglieresti da leggere: per divertirti per ricavare informazioni specifiche per conoscere per fare per giocare per studiare