FORMAZIONE AZIENDALE E ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI Annachiara Circolo, Rossella De Sio, Federica Mancini
INDICE Che cos’è la formazione Elementi di una buona formazione 2 Che cos’è la formazione Elementi di una buona formazione Benefici della formazione in azienda Quando fare formazione I soggetti coinvolti nella formazione Il processo formativo: Analisi dei bisogni formativi; Pianificazione; Progettazione; Esecuzione; Valutazione Macroprogettazione - Microprogettazione
CHE COS’è LA FORMAZIONE 3 È un processo di apprendimento che ha l’obiettivo di acquisire nuove competenze, rendendo la persona idonea a svolgere efficacemente il proprio lavoro. Interviene in maniera finalizzata e organizzata sul modo di lavorare e di essere di un individuo o di gruppi
ELEMENTI DI UNA BUONA FORMAZIONE 4 Flessibilità e adattabilità del processo formativo anche durante il work in progress Informazione diffusa e plurifonte Rapporto “peer-to-peer” tra formatore e discenti
BENEFICI DELLA FORMAZIONE (1/3) 5 Porta all’acquisizione da parte dei discenti di nuove competenze Valorizza le risorse, cercando di sfruttare al meglio il loro saper fare ed essere Armonizza i bisogni del singolo con quelli dell’azienda
BENEFICI DELLA FORMAZIONE (2/3) 6 Favorisce un cambio di mentalità nell’affrontare i problemi Favorisce la creazione di un nuovo contesto lavorativo
BENEFICI DELLA FORMAZIONE (3/3) 7 Cambiamenti duraturi e significativi in un individuo disposto ad apprendere in un gruppo in una azienda disposta a cambiare
QUANDO FARE FORMAZIONE 8 Inserimento nuovi assunti Cambio mansione e avanzamento di carriera Addestramento tecnico Sviluppo capacità manageriali Supporto nei cambiamenti di cultura organizzativa
I SOGGETTI COINVOLTI 9 Committente Formatore Docente Partecipanti
IL PROCESSO FORMATIVO 10
IL PROCESSO FORMATIVO è UN LOOP 11
UN INTERVENTO FORMATIVO DEVE SVILUPPARE 12 INTELLIGENZA EMOTIVA
ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI 13
A B C TUTTO PARTE DA QUI Percorso da seguire Situazione attuale 14 Percorso da seguire A B C Situazione attuale Situazione da raggiungere OBIETTIVO
ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI (1/3) 15 Problemi e/o crisi in corso Struttura aziendale Vision e Mission Dinamiche interne ed esterne Bisogni degli individui Target d’aula Metodologia e calendari
ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI (2/3) STRUMENTI DI ANALISI 16 OSSERVAZIONE INTERVISTE QUESTIONARI E TEST
ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI (3/3) REPORT 17 Tappa finale del lavoro di analisi (descrizione obiettivi concordati con il committment) Punto di fusione tra analisi dei bisogni e pianificazione Punto condiviso dalla maggior parte degli stakeholders Documento sul quale sarà presa la decisione finale per l’intervento formativo
PROGETTARE LA FORMAZIONE
FASI DI PROGETTAZIONE Macro progettazione Validazione ed approvazione del cliente Micro Validazione ed approvazione
COS’è UNA MACRO? (1/3) definisce le caratteristiche fondamentali di un intervento formativo progettato su misura per uno specifico cliente non entra nei dettagli progettuali (scandire orari, creare slide, ecc…)
COS’è UNA MACRO? (2/3) Chi sono i partecipanti cui deve essere erogata la formazione Che cosa dovranno fare sul lavoro, i partecipanti, che non fanno ora Quali conoscenze è necessario trasmettere affinché i partecipanti possano svolgere la "nuova" mansione Quali attività formative occorre effettuare (strumenti motivazionali o di incentivazione) Chi, come, quando e con quali strumenti misura i risultati, in corso d'opera e alla fine dell'intervento
COS’è UNA MACRO? (3/3) OBIETTIVI Problema, gap di competenze, abilità da sviluppare UTENTI Requisiti SEQUENZA MODULI Definizione, sequenza logica DESCRIZIONE MODULI Obiettivi, contenuti SISTEMA DI VERIFICHE Strumenti di verifica INVESTIMENTO Costi, finanziamenti, tempo complessivo
VALIDAZIONE E APPROVAZIONE Una volta elaborata la Macro Progettazione, la si concorda con il cliente. Se l’esito è positivo si passa alla Micro Progettazione, in caso contrario si rielabora il progetto.
DOMANDE?
Nuova filiale Mercedes in apertura ESERCITAZIONE (1/4) Analisi dei bisogni e MACRO progettazione di un corso di formazione per: Nuova filiale Mercedes in apertura
ESERCITAZIONE (2/4) STRUTTURA FILIALE DIRETTORE GENERALE 1 Segretaria di direzione DIRETTORE VENDITE 1 segretaria ufficio vendite 3 venditori di salone DIRETTORE AMMINISTRATIVO (con responsabilità supply chain & centralino) 3 impiegati amministrativi RESPONSABILE OFFICINA 3 tecnici officina RESPONSABILE SERVIZI 1 tecnico informatico 4 addetti security
ESERCITAZIONE (3/4) QUADRO GENERALE: Tutti i collaboratori hanno un’adeguata preparazione tecnica specifica e sono al corrente delle procedure tecnico/amministrative nonché dell’utilizzo dell’I.C.T. specifica. La segretaria di Direzione è bilingue Tedesco/Italiano per contatti con la casa madre ed il Direttore Generale parla correntemente tedesco. OBIETTIVO: Team Building tra persone che non si conoscevano e si trovano a collaborare, 50% neoassunti e 50% provenienti da altre filiali.
ESERCITAZIONE (4/4) STRATEGIA: Condivisione analitica di Vision & Mission (da ricercare) TATTICA & TARGET: Nuovi dipendenti, fascia età 30/45, precedenti esperienze variegate, scolarità diploma superiori. BUDGET: 4 giornate d’aula. 1° CONTATTO COL COMMITTMENT: siete di fronte al Direttore generale e potete fargli tutte le domande utili ad impostare l’analisi dei bisogni formativi