DELLA SCUOLA DEL SABATO LEZIONE 4 DELLA SCUOLA DEL SABATO LA SAGGEZZA DIVINA SABATO 24 GENNAIO 2015 1° TRIMESTRE 2015
LA SAGGEZZA GRIDA «Non grida forse la saggezza, e la prudenza non fa sentire la sua voce?» (Proverbi 8:1) Nei capitoli 8 e 9, l’attributo divino della saggezza è personificato, e gli sono attribuiti le caratteristiche proprie della divinità. Il modo in cui si descrive la saggezza ci ricorda Gesù stesso. La saggezza grida perchè vuole essere ascoltata. Deve essere ascoltata, perchè è una questione di vita o di morte per gli uomini. Dichiara che è completamente affidabile (Pr. 8:1-21) e che la sua acquisizione è di maggior valore di qualsiasi ricchezza terrena (Pr. 8:10-11, 19).
LA SAGGEZZA GRIDA Perchè la saggezza è affidabile? Proverbi 8:1-21 «Non grida forse la saggezza, e la prudenza non fa sentire la sua voce?» (Proverbi 8:1) Perchè la saggezza è affidabile? Proverbi 8:1-21 La mia bocca esprime verità (v. 7) Le parole della mia bocca sono giuste (v. 8) Le mie ragioni sono rette e ragionevoli (v. 9) Abito con la scienza e la riflessione (v. 12) Con me c’è il consiglio e il buon giudizio (v. 14) Attraverso di me la terra è giudicata (v. 15-16) Con me c’è la giustizia (v. 18) Guido per sentieri di giustizia, per sentieri di giudizio (v. 20) La saggezza è verità, la verità assoluta che solo possiamo trovare in Gesù. (Giovanni 14:6). Colui che ascolta il grido della saggezza troverà Gesù. «Io amo quelli che mi amano, e quelli che mi cercano diligentemente mi trovano» (Proverbi 8:17)
SAGGEZZA E CREAZIONE «L'Eterno mi possedette al principio della sua via, prima delle sue opere più antiche. Fui stabilita dall'eternità, dal principio, prima che la terra fosse.» (Proverbi 8:22-23) Dio possedeva la saggezza sin «dal principio», «prima della terra»; prima del «principio» di Genesi 1:1. Con la saggezza, Padre, Figlio e Spirito Santo disegnarono e crearono questo mondo; perchè la saggezza è parte della natura stessa di Dio. In Proverbi 8:22-29, la saggezza si relaziona con gli abissi, le fonti delle acque, i monti, le colline, i campi, la polvere, i cieli, la faccia dell’abisso, il mare, le fundamenta della terra. Nessuna di queste cose può essere creata da noi, noi non possiamo ottenere la saggezza se non ci è concessa da Dio.
LA GIOIA DELLA SAGGEZZA «Io ero presso di lui come un architetto, ero ogni giorno la sua delizia, rallegrandomi ogni momento davanti a lui; mi rallegravo nella parte abitabile del mondo e trovavo il mio diletto con i figli degli uomini.» (Proverbi 8:30-31) Come si relaziona la gioia della saggezza con la settimana della Creazione? Giorni da 1º a 5º «era la sua delizia di giorno in giorno» «E Dio vide che era buono» Giorno 6º «Mi rallegravo nella parte abitabile della sua terra» «Dio vide… che era molto buono» Giorno 7º «la mia gioia è coi figli degli uomini» «e riposò il settimo giorno da tutta l’opera che aveva fatto» Dio si rallegrò della sua Creazione. Questa gioia aumentò quando creò l’uomo; e ottenne la gioia completa quando beneficiò con lui del primo sabato, che condivisero insieme, in comunione.
LE BEATITUDINI DELLA SAGGEZZA Questa doppia beatitudine dirige i nostri pensieri al luogo da cui effonde la vera saggezza: la Parola di Dio. «… beati quelli che osservano le mie vie… Beato l'uomo che mi ascolta… Poiché chi mi trova, trova la vita, e ottiene favore dall'Eterno» (Proverbi 8:32, 34, 35) «Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che odono la parola di Dio e l'osservano». (Luca 11:28) «La Bibbia presenta davanti ai nostri occhi le inscrutabili ricchezze e i tesori immortali dei cieli. Gl’impulsi più forti dell’uomo lo trascinano a cercare e a procursi la propria felicità. La Bibbia riconosce questo desiderio e ci mostra che tutto il cielo si unisce agli sforzi che l’uomo fa per ottenere la felicità» E.G.W. (La grazia meravigliosa di Dio - 21 Dicembre)
SAGGEZZA E INSENSATEZZA «La saggezza ha costruito la sua casa, ha intagliato le sue sette colonne.» (Proverbi 9:1) LA SAGGEZZA E’ efficiente (9:1-3) Prepara alimenti di vita: sacrifici, pane e vino (9:2) Chiama i semplici affinchè acquisiscano la saggezza (9:4-6) L’INSENSATEZZA E’ indolente (9:13-14) Prepara alimenti di peccato: acqua rubata e pane che non alimenta (9:17) Chiama i semplici per la loro perdizione (9:15-18) «Non riprendere il beffardo, per evitare che ti odi; riprendi il saggio, e ti amerà.» (Proverbi 9:8)
«Quelli che considerano coraggioso e forte trattare le richieste di Dio con indifferenza e disprezzo, rivelano la loro insensatezza e ignoranza. Mentre chi si vanta della sua libertà e indipendenza, è realmente schiavo del peccato e di Satana. Un chiaro concetto di quello che è Dio e di quello che lui vuole che siamo, produrrà in noi una sana umiltà. Chi studia correttamente la Parola di Dio imparerà che l’intelletto umano non è onnipotente. Imparerà che, senza l’aiuto che solo Dio può dare, la forza e la saggezza umana non sono che debolezza e ignoranza. Chi segue le direttive divine, trova l’unica fonte vera di grazia salvifica e l’autentica felicità, e ottiene la forza di diffondere la felicità a tutti quelli lo circondano» E.G.W. (Consigli per gli insegnanti - pg. 51)