ANZIANITA’ E VECCHIAIA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Origine ed evoluzione del sistema previdenziale ( ) Riordino della disciplina della materia previdenziale in Testi Unici 1935 Nasce lIstituto Nazionale.
Advertisements

9.6 DECRETO MONTI Capo IV Riduzioni di spesa PENSIONI Art DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRATTAMENTI PENSIONISTICI Testo provvisorio 5 dicembre 2011.
IL SENSO DELLE PAROLE I Vol. IL SENSO DELLE PAROLE
Di vecchiaia Lavoratori dipendenti AnnoRequisiti età uomini Requisiti età donne Finestra Dopo 12 mesi Dopo 12 mesi Dopo 12 mesi.
IL LAVORO A CHIAMATA LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO
Parificazione età pensionabile tra uomini e donne del pubblico impiego Luglio 2009.
Circolare n. 4 del 16 settembre 2009 SI RITORNA A PARLARE DI PENSIONAMENTO FORZATO Contributo del DSGA Rodolfo Mario Sicari.
Pag. 1 COSTITUZIONE FONDO PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI DEI COMPARTI SANITA, AUTONOMIE LOCALI E SETTORI AFFINI Realizzazione.
FONDO DI SOLIDARIETA’ SETTORE ABI
Scuola Superiore Economia e Finanza
D.L. 13/08/2011 – N. 138 Nuova Tassazione Società Cooperative.
Evoluzione del Sistema Pensioni Cenni storici
La previdenza in Italia: le principali caratteristiche del sistema pubblico obbligatorio e del sistema complementare.
Le interpretazioni, i chiarimenti e qualche opportunità da conoscere
Art. 60. D.lgs 29/93 abrogato Orario di servizio e orario di lavoro. [1. L'orario di servizio si articola di norma su sei giorni, dei quali cinque anche.
it Le nuove pensioni LEGGE 24 Dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza,
Seminario Toscana/ Umbria 1 I fondi e la crisi. Seminario Toscana/ Umbria 2 I fondi e la crisi.
Legge 111 del 17/07/2011 di conversione del Decreto Legge 98 del 06/07/2011 Legge 148 del 14/09/2011 di conversione del Decreto Legge 138 del 13/08/2011.
Esperto Previdenzialista
GLI INTERVENTI DELLA REGIONE MARCHE CONTRO LA CRISI A FAVORE DI IMPRESE E LAVORATORI 5 – STABILIZZAZIONE CONTRATTI A TERMINE E ATIPICI a cura di Antonio.
Mario Guarnone Responsabile Vendite Lombarda Vita Imperia, 11 Maggio 2007 La nuova fiscalità della previdenza complementare.
ISISS “Novelli” di Marcianise
MANOVRA SALVA ITALIA MANOVRA MONTI - a cura della Fisac Cgil Asti 1 16/12/2011.
Accordo su modifica scalone. dal 1° gennaio 2008 Lav. dipendentiLav. autonomi Anni di contributi Età anagrafica Anni di contributi Età anagrafica
Titolo D.L. 31 agosto 2013, n. 101 convertito nella legge 125/2013 Art. 4 Disposizioni urgenti in tema di immissione in servizio di idonei e vincitori.
Contrattazione di Prossimità (
Assicurazione Sociale per IImpiego Introdotta dalla legge n. 92 del 28 giugno 2012 «Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva.
Fondo Pensione Complementare
Intesa col Governo in materia previdenziale PENSIONI DI ANZIANITA…ed altro A cura dellUfficio Studi e formazione Cisl Toscana –23 Luglio 2007.
Bari 10 novembre (Dati Bilancio consuntivo 2011) 2.
TOTALIZZAZIONE Scheda Riepilogativa
Dipartimento sindacale e ufficio studi
D.L. 201 del 06/12/2011 Manovra Monti si aggiunge e modifica Finanziarie D.L. n. 98/2011convertito in legge n. 111/11 D.L. N. 138/11 convertito.
CARATTERISTICHE DEL VOUCHER 1600 euro – rimborsati direttamente allerogatore del servizio Entità Utilizzabile entro il 31 maggio 2014 e non oltre il termine.
DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni. Decreto-Legge.
Vademecum sulle pensioni
Protocollo Governo/Sindacati Luglio 2007 (Superamento scalone Maroni Legge 243/2004)
LA RIFORMA PREVIDENZIALE Decreto legge 29 dicembre 2011 n. 216
Decreto Istruzione.
IL NUOVO CONTRATTO FEDERFIDI – FEI LUGLIO LUGLIO 2014 Progetto attivato con il contributo del Sistema Camerale Lombardo e.
IL SISTEMA PENSIONISTICO
Le pensioni in Germania
1 Incontro delegati FP 23 maggio 2014 Appunti sulla Riforma Monti Christian Perini Responsabile Regionale INAS CISL.
ASPI Assicurazione Sociale per l'Impiego - legge 92/2012, art.2.
Determinazione delle prestazioni ASpI e mini ASpI da liquidarsi in funzione dell'effettiva aliquota di contribuzione Attuazione dell’articolo 2, comma.
Corso promotori sociali del 5/6 novembre 2010
Il nuovo sistema previdenziale forense dopo l’art. 24, comma 24 della L. 214/2011.
LE ULTIME RIFORME DELL’ENTE ENPAV  LA RIFORMA DEL 2010  LA RIFORMA DEL 2012.
1 I L CONTRATTO A TERMINE Corretto utilizzo, questioni risolte e problemi aperti Avv. Giacinto Favalli Associazione Industriale Bresciana.
117 marzo 2014RSU IBM Italia di Milano e Segrate Ipotesi d’Accordo 14 marzo 2014 sulla Procedura di Mobilità.
ASSEMBLEA STRAORDINARIA 26 NOVEMBRE LA NOSTRA SEDE ATTUALE Un sopralluogo dell’ASL, avvenuto prima dell’estate, ha riscontrato irregolarità gravi.
PIANO GIOVANI SICILIA – PRIORITÀ 2 «GIOVANI IN IMPRESA»
Varese - Giugno 2012 LA RIFORMA PREVIDENZIALE INTRODOTTA DAL D.L. 201/2011.
A cura di Metello Cavallo e di Simone Lauria. INCA CGIL MILANO
Inabilità e invalidità
Apprendistato Le modifiche del D.L. n. 34/2014 al D.Lgs. n. 167/2011
LEGGE 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione.
SETTORE RISCOSSIONE TRIBUTI: QUALE FUTURO PER LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE DEI LAVORATORI? Una proposta per un nuovo fondo di settore Torino, 6 novembre.
Patronato ACLI - Varese
Segreteria Generale - Uil Post Comunicazione Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione.
CONOSCERE LA CASSA DI PREVIDENZA PERCHÉ E COME COSTRUIRSI UN FUTURO REGGIO NELL’EMILIA, 27 MARZO.
CLUB PREVIDENZA Pensioni 2015: Novità per lavoratori e Aziende Ilaria Fadda.
POLITICA SOCIALE L E POLITICHE PREVIDENZIALI 1 Prof. Carmelo Bruni Le riforme degli anni Novanta hanno evitato il collasso del sistema agendo su due versanti:
11 LA GARANZIA DELLA MOBILITÀ PENSIONISTICA DEL LAVORATORE IN ITALIA  Ricongiunzione gratuita ( l. 322/58; art. 1, l. n. 29/79)  Ricongiunzione onerosa.
Pensioni Riforma Monti - Fornero Dipartimento sindacale e ufficio studi 1 VDB.
Pensione di vecchiaia Requisiti previgente normativa e casi di deroga al d.l. 201/2011 lavoratori già assicurati al lavoratori assicurati dall’
Pensione di vecchiaia anticipata Pensione di anzianità: evoluzione verso il superamento e attuali requisiti Pensione di vecchiaia anticipata: Requisito.
LE SCADENZE PREVIDENZIALI DOPO LE MANOVRE ESTIVE Dip. Previdenza – fisco - tariffe Spi-Cgil.
Lombardia Pensione di Vecchiaia. Lombardia La Pensione di Vecchiaia spetta al compimento della Età Pensionabile se si é maturato un minimo di Anzianità.
Lavoro autonomo: quale pensione futura? - Seminario Tematico - a cura di: Filippo Provenzano – Responsabile Progetto Job Innova CNA Torino Antonio Piccinino.
Transcript della presentazione:

ANZIANITA’ E VECCHIAIA Patronato ACLI Varese Corso promotori sociali 2011/2012

Anzianità e vecchiaia Il D.L. 98/2011 convertito in L. 111/2011 e il D.L. 138/2011 hanno introdotto, per l’ennesima volta, delle novità in materia di decorrenza delle pensioni.

ANZIANITA’

Prolungamento delle finestre con 40 anni di contributi Per chi matura i 40 anni di anzianità contributiva nel 2012 la finestra di accesso è posticipata di 1 mese, per chi matura nel 2013 di due mesi e di 3 mesi nel 2014. Quindi per i lavoratori dipendenti: Diritto 2012 13 mesi Diritto 2013 14 mesi Diritto dal 2014 15 mesi Per i lavoratori autonomi o con contribuzione mista: Diritto 2012 19 mesi Diritto 2013 20 mesi Diritto dal 2014 21 mesi

!!!ATTENZIONE!!! GLI STESSI INCREMENTI VANNO CALCOLATI PER COLORO CHE VANNO IN PENSIONE CON LE QUOTE E PER LE DONNE CHE ESERCITANO LA COSIDETTA OPZIONE DONNA AL COMPIMENTO DEI 57 ANNI DI ETA’.

Dal prolungamento delle finestre di accesso al pensionamento con 40 anni di contributi sono esclusi 5.000 lavoratori individuati tra: lavoratori posti in mobilità sulla base di accordi stipulati prima del 30 giugno 2011 e che maturano i requisiti per il pensionamento (compresa dunque la finestra oggi prevista) entro il periodo di fruizione dell’indennità di mobilità; lavoratori posti in mobilità lunga sulla base di accordi stipulati entro il 30 giugno 2011; i lavoratori che alla data di entrata in vigore della legge siano titolari di assegno straordinario dei Fondi di solidarietà istituiti ai sensi dell’art. 2 comma 28 della legge 662/1996 (dipendenti da istituti bancari, Poste, Monopoli di Stato ecc.) Come per le precedenti disposizioni sulla materia l’Inps ha l’incarico di effettuare il monitoraggio delle domande e di redigere una graduatoria degli aventi diritto.

Vale la pena ricordare che è l’INPS che comunica agli interessati che rientrano nel numero dei 5000 lavoratori esclusi dal prolungamento delle finestre di accesso al pensionamento.

Dipendenti della scuola (d.l.138/2011) Il personale scolastico che matura il diritto a pensione nel 2012, cessa dal servizio con effetto dalla data di inizio dell’anno scolastico o accademico dell’anno successivo. In altri termini anche per il personale della scuola interviene il diritto a pensione dopo un anno dalla maturazione dei requisiti.

VECCHIAIA

Scaletta nuovi requisiti per il diritto a pensione vecchiaia donne DECRETO LEGGE 138/2011 2014 60 anni 1 mese 2015 60 anni 3 mesi 2016 60 anni 6 mesi 2017 60 anni 10 mesi 2018 61 anni 3 mesi 2019 61 anni 9 mesi 2020 62 anni 3 mesi 2021 62 anni 9 mesi 2022 63 anni 3 mesi 2023 63 anni 9 mesi 2024 64 anni 3 mesi 2025 64 anni 9 mesi 2026 65 anni -------- Requisiti validi per le lavoratrici dipendenti e autonome e della gestione separata Tali nuovi requisiti sono validi anche per il sistema contributivo Valgono anche per le età minime delle quote di accesso alla pensione di anzianità. Resta fermo l’incremento connesso alla speranza di vita Resta fermo l’accesso con la finestra mobile di un anno ovvero 18 mesi

L’incremento dell’età pensionabile connesso alle speranze di vita è anticipato al 2013 Il requisito è incrementato in misura non superiore a tre mesi in sede di prima applicazione. I prossimi incrementi saranno nel 2016 e 2019. E’ preventivabile un incremento di altri 3 mesi e poi di 4 mesi L’incremento riguarda l’età di vecchiaia degli uomini (65 anni), delle donne (60 anni e poi in aggiunta agli incrementi dal 2016), delle dipendenti pubbliche (65 anni dal 2012), l’età prevista per le quote delle pensioni di anzianità, l’età per il diritto all’assegno sociale

Anno Requisito Finestra dipendenti Finestra autonome 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 60 anni e 3 mesi (+3)* 60 anni e 4 mesi (60-1; +3) 60 anni e 6 mesi (60-3; +3) 60 anni e 12 mesi (60-6; +3+3?) 60 anni e 16 mesi (60-10; +3+3?) 61 anni e 9 mesi (61-3 +3+3?) 61 anni e 19 mesi (61-9 +3+3?+4?) 62 anni e 13 mesi (62-3 +3+3?+4?) 61 e 3 mesi Idem 61 e 7 mesi 61 e 9 mesi 62 62 e 8 mesi 63 e 1 mese 62 e 1 mese 62 e 3 mesi 62 e 6 mesi 63 e 2 mesi 63 e 7 mesi ….e così via sulla base dell’incremento dei requisiti sopra definiti e degli incrementi derivanti dalla valutazione della crescita della speranza di vita che sarà determinata strada facendo. *Es. 60 anni il 15.3.2013, diritto 15.6.2013, finestre 1.7.2014 ovvero se autonoma 1.1.2015

Rimangono fermi i requisiti minimi per il diritto alla pensione di vecchiaia: 15 anni di contribuzione al 31/12/1992 o 20 anni di contribuzione in totale 15 anni di contribuzione per coloro che erano stati autorizzati a versamenti volontari entro il 31/12/1992 15 anni di contribuzione per coloro che abbiamo almeno un contributo 25 anni prima della decorrenza della pensione e che siano stati occupati per almeno 10 anni per periodi di durata inferiore a 52 settimane nell’anno solare (*)

(*) per calcolare i 10 anni con meno di 52 settimane l’INPS precisa che non si deve tenere conto del primo anno lavorativo, che non valgono gli anni con contribuzione contratta a causa dei minimali retributivi, non valgono i periodi di lavoro per un anno intero ma con meno di 52 contributi (ad esempio le colf con meno di 24 ore settimanali di lavoro). Meno di 15 anni di contribuzione per coloro che erano stati autorizzati ai versamenti volontari nel decennio 1952/1961 (ex lege 218/52).

5 anni di contribuzione per le pensioni liquidate con il sistema contributivo (contributi a partire al 1/0/1996). 15 anni per coloro che, avendo contributi prima del 31/12/1995 e almeno 5 anni di contribuzione dal 1/1/1996, intendono esercitare l’opzione al contributivo.