valorizzazione e competenza del ruolo A cura di Cinzia Olivieri

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il Consiglio di Circolo o di Istituto
Advertisements

Approfondimenti per la risoluzione di questioni pratiche
Città Metropolitana di Venezia D.L. 95 del 6 Luglio 2012 Rodolfo Viola.
C.M. 20 del 16 febbraio 2007 Formazione commissioni esami di Stato.
CONSIGLIO di CLASSE tutti i docenti duegenitoridue studenti È composto da tutti i docenti della classe, due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti.
Il Gruppo di lavoro per l'Inclusione
Prendendo il volo, oltre il nido si ri-costituisce il Comitato Pari Opportunita dell Universita degli Studi di Milano 28 febbraio 2007 Università degli.
Gli organi collegiali ITIS G. Galilei (prof. S. Amato)
La responsabilità della guida di una sezione Avis Laura Bruno/Franco Cavalli.
Passato remoto Con la legge n. 477 del 1973, il Parlamento ha delegato il Governo a emanare norme sugli organi collegiali. In questi organi dovevano essere.
AREA AREA DELLA STRUTTURALE COMUNICAZIONE INTERNA Attività collegiali
Diocesi di Castellaneta Azione Cattolica Italiana Elezioni Parrocchiali 2013 Atto Normativo.
bozza - sono graditi suggerimenti 1 Il Consiglio di Circolo o di Istituto Guida per il presidente A cura di Cinzia Olivieri.
Rappresentanti di Classe Consiglio d’Istituto Consulta provinciale
Sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate.
Funzioni e competenze del Consiglio d’Istituto
Anno scolastico 2012/ Settembre 2012 Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE.
COMITATO GENITORI 1° CIRCOLO DIDATTICO GARBAGNATE MILANESE Riunione del 18 Ottobre 2006 Ordine del giorno PRESENTAZIONE DEL COMITATO GENITORI. PRESENTAZIONE.
MINI GUIDA ELEZIONI CONSIGLI DI CIRCOLO E D’ISTITUTO
LA REALIZZAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
PIANO ANNUALE delle ATTIVITA a.s. 2013/2014. Di seguito sono calendarizzati i principali impegni dei docenti. Essi potranno subire modifiche per necessità
Obiettivi dell’incontro
GOVERNANCE DIPARTIMENTI CTS UFFICIO TECNICO.
CONSULTA PROVINCIALE DEGLI STUDENTI Prima riunione Ravenna, 12 novembre 2010.
AUTOVALUTAZIONE DISTITUTO Anno Scolastico 2012/13 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE TORTORA Via Provinciale, T O R T O R A (Cs) - Fax 0985/764043Codice.
DIRITTI E DOVERI DEL RAPPRESENTANTE DI CLASSE
Comitato Genitori ed Associazione Genitori ed ex Allievi dellITAS di Bergamo Commissione POF e Riforma.
COMITATO DEI GENITORI COS'E' UN COMITATO GENITORI?
Gli organi collegiali di Istituto
FoRAGS - bozza - sono graditi suggerimenti 1 Il FoRAGS A cura di Cinzia Olivieri.
ELEZIONI DEGLI ORGANI DI SECONDO LIVELLO DELLE PROVINCE ABRUZZESI LEGGE N. 56/2014 PESCARA, 19 LUGLIO 2014.
L’organo di garanzia regionale
15 marzo 2014 Libera Università di Bolzano - sala C ore 9, ,30 1 Giornata di formazione per i genitori "La scuola è per i nostri figli" Collegamento.
ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO 7 / 8 NOVEMBRE 2010 SCUOLA SECONDARIA CAMIGLIANO INFANZIA BORGONUOVO INFANZIA CAMIGLIANO INFANZIA LAPPATO.
La storia di un percorso
Avvocato – Responsabile Sportello Genitori, Studenti e Scuola di Educazione&Scuola 1 Il FoRAGS A cura di Cinzia Olivieri.
PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ ANNO SCOLASTICO
15 ottobre 2011 A cura del Comitato Genitori del liceo Falcone - Bergamo Capire fa rima con agire.
RAPPRESENTANTE DI CLASSE
bozza-sono graditi suggerimenti Trento e l’autonomia statutaria Sintesi schematica dell’organizzazione della LP 5/06LP 5/06 di Cinzia Olivieri.
Presentazione della lista R.S.U. GILDA-UNAMS 2015 ISTRUZIONI (a cura di Rino Di Meglio e Michela Gallina)
 8 rappresentanti dei genitori  8 rappresentanti dei docenti  2 rappresentanti del personale amministrativo e ausiliario  Il dirigente scolastico.
Istituto Comprensivo di Villa Lagarina 30 marzo 2010 Prima Convocazione della Consulta dei Genitori.
Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti
Anno scolastico 2011/ Settembre 2011 Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE.
Gli organi collegiali della scuola
RSU COMPETENZE E FUNZIONI.
S.A. e C.d.A. Commissione redigente 1 Bozza del 7/03/2011Università degli Studi di Trieste.
A cura di Cinzia Olivieri
PRIMO COLLABORATORE Presiede tutte le riunioni collegiali in caso di assenza del dirigente; Collabora nell’esecuzione delle deliberazioni prese dagli organi.
bozza - sono graditi suggerimenti 1 Il DDL S1934 … e il ruolo dei genitoriDDL S1934 A cura di Cinzia Olivieri.
GLI ORGANI COLLEGIALI DELLA SCUOLA
bozza-sono graditi suggerimenti Trento e l’autonomia statutaria Sintesi schematica dell’organizzazione della LP 5/06LP 5/06 A cura di Cinzia.
IL PARLAMENTO EUROPEO Maggio Rappresentatività Nascita: 1952 Assemblea composta da deputati nominati dai suoi cittadini. 30 marzo 1962: da Assemblea.
Area 1 - GESTIONE DEL POF, AUTOVALUTAZIONE E SNV
Le elezioni degli Organi Collegiali di Circolo o di Istituto Gli Organismi di Partecipazione nella scuola.
INCONTRO CON I GENITORI
1 Province Legge n. 56/2014 Elezioni: scadenze e adempimenti Revisione a cura dell’Ufficio Elettorale della Provincia di Fermo.
ORGANI COLLEGIALI. 2 Chi è il rappresentante di classe o di sezione? Cosa fa? A che serve? Cosa possono fare i genitori nella scuola? E’ importante che.
CONSIGLIO DI ISTITUTO GUANZATE 22 – 23 Novembre 2015 COSTRUIAMO IL FUTURO DELLA NOSTRA SCUOLA.
Sergio Cicatelli Corso di legislazione scolastica / 4
Istituto Comprensivo Eugenio Donadoni di Sarnico a.s. 2015/16 CCR.
LEGGE 13 LUGLIO 2015 N Art. 1 commi 126 – 127 – 128 – Comma 126: Per la valorizzazione del merito del personale docente è istituito presso.
Io presidente A cura di Cinzia Olivieri Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri.
Io rappresentante A cura di Cinzia Olivieri Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri.
Il rinnovo del consiglio di classe e del consiglio di istituto A cura di Cinzia Olivieri Consulta dei Genitori - Cinzia Olivieri.
GLI ORGANI COLLEGIALI Gli Organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto.
Sergio Cicatelli Corso di legislazione scolastica / 4
Consiglio d’interclasse Lunedì 12 novembre 2012 Scuola Primaria «Aldo Moro»
Guida per il rappresentante di classe Co.ge. A. Faedo di Chiampo GLI ORGANISMI DI PARTECIPAZIONE NELLA SCUOLA IL CONSIGLIO DI CLASSE, DI INTERCLASSE ED.
Transcript della presentazione:

valorizzazione e competenza del ruolo A cura di Cinzia Olivieri Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Questo incarico costituisce per tanti una sorta di “salto nel buio” che si affronta con poche vaghe notizie Eppure a Bolzano esso rappresenta il fulcro attorno al quale ruota tutta la partecipazione È per questo che bisogna comprendere come utilizzarne appieno le potenzialità affinché da “difficile mestiere” si trasformi in incredibile opportunità Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Per diventare rappresentante si deve essere eletti I consigli di circolo e di istituto determinano il ricorso al sistema delle elezioni degli organi collegiali in forma diretta o indiretta nonché le modalità del loro svolgimento (Art. 12 LP n. 20/1995) In generale ogni elettore può esprimere un voto di preferenza se i membri da eleggere sono uno o due, altrimenti fino a due preferenze È eletto chi ottiene più voti. In caso di parità chi è maggiore d’età Le elezioni per il rinnovo degli organi collegiali hanno luogo entro il mese di settembre dell'anno di relativa scadenza e vengono indette dal direttore didattico o preside, il quale ne cura il regolare svolgimento e proclama eletti e nomina i rappresentanti con proprio provvedimento (art. 13) Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

ISTITUTO PLURICOMPRENSIVO – EUROPA 1 Bisogna conoscere il regolamento elettorale della propria scuola che dovrebbe essere pubblicato nel sito così da consentirne la massima conoscenza Esempi ISTITUTO PLURICOMPRENSIVO – EUROPA 1 ISTITUTO COMPRENSIVO BOLZANO EUROPA 2 Le regole che seguono sono desunte dai regolamenti consultati, ma ciascuna scuola dovrebbe avere il proprio Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Per ogni classe sono eletti due rappresentanti I Rappresentanti nei Consigli di Classe durano in carica 3 anni scolastici. Le votazioni avverranno quindi nelle classi prime e quarte Il Dirigente Scolastico convoca con preavviso tutti i genitori in assemblea e i docenti illustrano i compiti e le funzioni del Consiglio di classe È costituito il seggio elettorale con un presidente e due scrutatori ed ogni genitore per ciascun figlio esprime, a scrutinio segreto, una preferenza Per ogni classe sono eletti due rappresentanti Ogni genitore esercita l′elettorato attivo e passivo nel senso che è elettore, e come tale vota, ma può anche essere eletto Si tratta quindi di elezione diretta Il Dirigente provvede alla proclamazione tramite affissione all’albo dell’Istituto e comunicazione ai diretti interessati È possibile presentare ricorso al Dirigente Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Tutti durano in carica tre anni I rappresentanti eletti costituiscono il Comitato dei genitori (art. 10 LP n. 20/1995) il quale elegge il rappresentante nella Consulta provinciale dei genitori e concorre all’elezione dei rappresentanti dei genitori del Consiglio di circolo/ Istituto Tutti durano in carica tre anni Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

a) insediamento del Comitato; Ogni tre anni il Dirigente convoca il Comitato dei Genitori per il rinnovo delle cariche con il seguente ordine del giorno: a) insediamento del Comitato; b) elezione del Presidente, del Vicepresidente e nomina del segretario; c) informativa per l’elezione della componente dei genitori del Consiglio d’Istituto; d) elezione del rappresentate dei genitori nella Consulta Provinciale. Il presidente nomina un presidente del seggio elettorale che designa due scrutatori per l’elezione dei rappresentanti in Consiglio di Istituto Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Si possono esprimere fino a due preferenze a scrutinio segreto In occasione della riunione del Comitato indetta dal Dirigente, viene comunicata la data nella quale si terranno le elezioni e possono essere raccolte le candidature I rappresentanti dei genitori da eleggere in consiglio di istituto possono essere scelti tra i componenti del Comitato genitori e coloro che avranno presentato la loro candidatura in Segreteria Il Dirigente predispone le schede elettorali e mette a disposizione del seggio i moduli per i verbali e il materiale per le votazioni I componenti del seggio elettorale esercitano solamente l′elettorato attivo (non possono cioè essere eletti) mentre tutti i componenti del comitato esercitano l’elettorato attivo e passivo. Si possono esprimere fino a due preferenze a scrutinio segreto Al termine delle votazioni i componenti del seggio elettorale procedono allo scrutinio ed è eletto chi ottiene il maggior numero di voti. A parità prevale la maggiore età Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Per la sostituzione dei membri eletti venuti a cessare per qualsiasi causa si procede alla nomina dei primi non eletti Il verbale delle operazioni e′ sottoscritto sia dai componenti del seggio sia dagli eletti, per accettazione della carica Il Comitato dei genitori provvede inoltre a nominare il proprio rappresentante nella Consulta Provinciale dei Genitori Il Dirigente procede alla nomina degli eletti tramite affissione all’albo dell’istituto e comunicazione ai diretti interessati Durante le operazioni elettorali e comunque non oltre il termine previsto dalla proclamazione degli eletti in consiglio di istituto chiunque vi abbia interesse può proporre ricorso alla Sovrintendenza Scolastica Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Il consiglio di classe è formato dai docenti di ogni classe e da due rappresentanti dei genitori, nonché, nelle scuole secondarie di secondo grado, da due rappresentanti degli studenti  che rimangono in carica tre anni scolastici qualora permangano nello stesso grado di scuola Alle sedute partecipano senza diritto di voto gli assistenti ed educatori nonché i collaboratori e le collaboratrici di alunni in situazione di handicap, qualora la discussione o la valutazione li riguardi In occasione della presentazione e discussione del progetto educativo della scuola, per la programmazione e preparazione di progetti particolari per la classe e nei casi previsti dal regolamento dell’istituto, alle sedute partecipano tutti i genitori e nella secondaria di secondo grado tutti gli studenti Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

In caso di parità prevale il voto del presidente Il consiglio di classe ha il compito di formulare proposte in ordine all’azione educativa e didattica nonché di iniziative assistenziali e di agevolare ed estendere i rapporti tra docenti, genitori ed alunni Le competenze relative al coordinamento didattico ed ai rapporti interdisciplinari nonché alla valutazione periodica e finale degli alunni spettano al consiglio alla sola presenza dei docenti e del dirigente scolastico o del suo vicario In caso di parità prevale il voto del presidente Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Riunire i genitori se necessario Mantenere un rapporto costante con i genitori della classe, con i rappresentanti in consiglio di istituto e nel comitato dei genitori Fornire un recapito e compilare un elenco con i nomi e recapiti degli altri genitori in accordo con essi Essere tramite fra genitori e insegnanti di idee e proposte favorendo la diffusione di informazioni Farmi portavoce dei problemi della classe presso i docenti, i rappresentanti nel Consiglio di Istituto e nel comitato dei genitori Aggiornare periodicamente i genitori sui consigli di classe o su ogni altro argomento utile Riunire i genitori se necessario Partecipare alle riunioni del consiglio di classe, di istituto e del comitato dei genitori Aggiornarmi e informarmi sulla vita della scuola Conoscere il regolamento d’istituto e le funzioni degli Organi Collegiali Trasmettere ogni notizia utile ai nuovi rappresentanti che subentrano Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

- Sei rappresentanti del personale insegnante Il consiglio di circolo o di istituto dura in carica tre anni ed è costituito da quattordici componenti: - Sei rappresentanti del personale insegnante - Sei rappresentanti dei genitori degli alunni, ovvero, negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, tre rappresentanti dei genitori e tre degli studenti - il direttore didattico o preside il capo dei servizi di segreteria, il quale ha anche la funzione di rappresentare gli interessi del personale amministrativo della scuola Possono essere cooptati fino a due membri esterni con particolari competenze tecnico-professionali o in grado di favorire i contatti tra la scuola ed il mondo del lavoro Il Presidente è eletto tra i rappresentanti dei genitori A titolo consultivo partecipano alle sedute del consiglio di circolo o d'istituto i presidenti dei comitati dei genitori e degli studenti ed i rappresentanti della scuola nelle consulte dei genitori e degli studenti Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Delibera il bilancio preventivo ed il conto consuntivo Detta i criteri generali per l'elaborazione e l'attuazione del progetto educativo dell'istituzione ed approva il progetto educativo proposto dal collegio dei docenti Determina criteri e modalità per l'utilizzazione del patrimonio e dei mezzi finanziari per il funzionamento   Definisce, sentito il parere del comitato dei genitori e degli studenti l’orario delle attività didattiche tenendo conto delle strutture, dei servizi e delle condizioni socioeconomiche delle famiglie Fissa le direttive per il programma annuale del comitato dei genitori e degli studenti Delibera, su suggerimento degli stessi e in base alle disponibilità finanziarie, il programma di lavoro e acquisisce le relazioni redatte da tali organi   Approva, sentito il parere del collegio dei docenti, la carta dei servizi scolastici Determina i contributi a carico degli alunni, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla Giunta provinciale per le relative tipologie e per il relativo ammontare massimo Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Aggiornare periodicamente i genitori Riunire i genitori se necessario Mantenere un costante rapporto con gli altri genitori e con i rappresentanti eletti nei consigli di classe Farmi portavoce dei problemi della scuola ma anche di eventuali idee e proposte Aggiornare periodicamente i genitori Riunire i genitori se necessario Partecipare alle riunioni Aggiornarmi e informarmi sugli aspetti che riguardano la vita della scuola Eventualmente anche prendere visione dei verbali del collegio docenti, dei consigli di classe, dei comitati dei genitori e degli studenti (presso la segreteria scolastica) e delle Consulte provinciali dei genitori e degli studenti Conoscere il regolamento d’istituto e le funzioni degli Organi Collegiali Trasmettere ogni notizia utile ai nuovi rappresentanti che subentrano Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

È  presente in ogni istituzione scolastica ed è composto dai rappresentanti dei genitori eletti nei consigli di classe, i quali decadono quando non hanno più figli frequentanti la scuola Può istituire sottogruppi per i singoli plessi, sedi o se zioni staccate, gradi o tipi di scuola Elegge nel suo seno il rappresentante della scuola nella consulta provinciale dei genitori Concorre nell'organizzazione dell'elezione dei rappresentanti dei genitori nel consiglio di circolo o di istituto Vi fanno parte i rappresentanti dei genitori in consiglio di istituto e in consulta provinciale genitori   Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Formula proposte e pareri in merito alla programmazione ed organizzazione dell’attività della scuola e in merito alla collaborazione scuola-genitori e all’aggiornamento  dei genitori e può esprimersi in merito a tutte le questioni all’ordine del giorno del consiglio di circolo o di istituto Elabora il proprio programma di lavoro relativo ai contatti tra scuola e famiglia e all’aggiornamento dei genitori e sottopone le relative proposte al consiglio di circolo o di istituto che delibera in merito e provvede al finanziamento Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Mantenere un costante rapporto con gli altri rappresentanti e con gli altri genitori ascoltando le loro esigenze Collaborare nell’elaborazione del programma per l’attività e l’aggiornamento – formazione dei genitori Favorire il coordinamento dell’attività con il consiglio di circolo/istituto e con la Consulta provinciale Riferire ai nuovi eletti sull’attività svolta e informare sulle competenze Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

È istituita in ogni scuola di lingua italiana, tedesca e ladina È composta da un genitore per ogni istituzione scolastica (eletto dal comitato dei genitori)  Le scuole dell'infanzia sono rappresentate da un genitore, designato dai rappresentanti dei genitori del consiglio di circolo, per ogni circolo didattico Può articolarsi in sottoconsulte Consulte e sottoconsulte eleggono per tre anni scolastici un presidente coordinatore I membri sono nominati con decreto dell’intendente scolastico competente e durano in carica 3 anni scolastici mentre le consulte durano in carica permanentemente In prima convocazione le consulte sono validamente costituite qualora sia presente almeno la metà più uno dei loro membri   Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Formula proposte ritenute utili per migliorare i vari aspetti riguardanti la scuola che vanno inoltrate, tenendo conto delle competenze, agli enti locali o agli uffici dell'amministrazione Si riunisce almeno una volta all'anno e ogni qualvolta almeno un terzo dei membri ne faccia richiesta proponendo i punti da mettere all'ordine del giorno. Inoltre può essere convocata dall’assessore provinciale e dal sovrintendente o intendente scolastico competente Le spese connesse con il funzionamento delle consulte provinciali sono amministrate dalle Intendenze scolastiche sulla base di criteri stabiliti dalla Giunta provinciale Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Cosa posso fare Mantenere un rapporto costante con gli altri rappresentanti Mantenere e favorire un rapporto costante con le altre consulte Formulare proposte in merito a problematiche scolastiche o iniziative utili Incontrare periodicamente l’intendenza scolastica Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Ricordiamo in materia di pubblicità (art. 14 LP 20/95) Ogni scuola determina nel suo regolamento interno le modalità per la pubblicità delle sedute o partecipazione ad esse di persone estranee agli organi collegiali Gli atti degli organi collegiali sono sempre  accessibili a tutte le componenti della  scuola, salvo quelli concernenti singole  persone Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

… e se vogliamo proporre un progetto per i genitori (artt. 4 e 10 L. P Il piano dell'offerta formativa, adottato dal consiglio di circolo o di istituto, è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali definiti dal consiglio di circolo o di istituto, sentite le proposte formulate dai consigli o dalle assemblee dei genitori nonché, per le scuole secondarie superiori, anche degli studenti I curricoli obbligatori possono essere arricchiti con attività facoltative tenendo conto delle aspettative delle famiglie e degli studenti Ogni scuola può promuovere specifiche iniziative di informazione e aggiornamento destinate ai genitori degli alunni … Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Collegamento Partecipazione Forum Formazione Informazione Parole d’ordine Collegamento Partecipazione Forum Formazione Informazione Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Opportunità http://www.apritiscuola.it/consultadeigenitori/ Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Opportunità … collegamento http://www. apritiscuola Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Opportunità … partecipazione http://www. apritiscuola Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Opportunità … forum http://www.apritiscuola.it/consultadeigenitori/ Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Opportunità … formazione http://www. apritiscuola Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Opportunità … informazione http://www. apritiscuola Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014

Grazie per l’attenzione Guida del rappresentante di classe valorizzazione e competenza del ruolo Grazie per l’attenzione A cura di Cinzia Olivieri cinzia_olivieri@yahoo.it http://www.apritiscuola.it/consultadeigenitori/ Giornata di formazione "Il difficile mestiere del rappresentante di classe" Aula magna della Libera Università di Bolzano 17 maggio 2014