PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CURRICULO E COMPETENZE
Advertisements

L’OSSERVAZIONE DELLE CONOSCENZE-ABILITA’ NEI BAMBINI DI 5 ANNI
QUATTRO STADI DI SVILUPPO SENTIRE INTERPRETARE VALUTARE RISPONDERE
II INCONTRO Madre Teresa di Calcutta
dai campi di esperienza o AREE agli ambiti disciplinari
ISTITUTO COMPRENSIVO CAVALESE- SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO AREA DI APPRENDIMENTO: LINGUE COMUNITARIE – LINGUA TEDESCA a.s. 2011/2012 Curricolo sperimentale.
Ascoltare/leggere e individuare il Piano del discorso sotteso al testo; Produrre testi di vario genere sulla base di un proprio Piano del discorso Parlare.
INCONTRO PRELIMINARE COMPETENZE TRASVERSALI 9 Settembre –
Comunicazione e medialità.
La progettazione dei percorsi di educazione linguistica/1a apprezzarne gli usi creativi ed estetici Educazione letteraria Educazione linguistica comunicare.
CHE COSA SIGNIFICA? Assumere un atteggiamento attivo e fiinalizzato all’ascolto nelle diverse situazioni Comunicative. Comprendere i contenuti principali.
Indicazioni compilazione Curricolo anno scolastico 2013/2014
I contenuti del percorso di formazione
IX CIRCOLO "MANZONI" FOGGIA
REFERENTI RESPONSABILI: GELSOMINO – ZAPPA ÉQUIPE DEL PROGETTO: GELSOMINO PAOLA –LANZA SILVIA – ZAPPA ANNALISA CLASSI COINVOLTE: CLASSI 5A - 5B PLESSO.
Laboratorio Espressivo "Il teatro a scuola...Ascuola di teatro"
Corso base di introduzione al fare catechesi 20 Novembre 2007 IV Incontro.
Progettazione I. R. C. Scuola dell’infanzia Maria s. s
MENÙ DI APPRENDIMENTO CLASSI 5° A e 5° B
LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA
Progetto di potenziamento e arricchimento della lingua italiana
Obiettivi formativi per lo sviluppo delle competenze
La lingua Inglese nelle Scuola dell’Infanzia
Approccio Lingua Italiana Allievi Stranieri
PORTFOLIO, PRESTAZIONE E RUBRICHE
Ricerca Internazionale IEA-PIRLS
INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO
PROGETTO: ‘’L’ALBERO DAI FIORI ARCOBALENO’’
INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO 2013/2014 PROGETTI DI.
BISOGNI & NECESSITA’ Il progetto che intendiamo sviluppare nella Scuola dell’Infanzia del Plesso di Via Fabriano nel corso dell’anno scolastico ,
PIANO APPLICATIVO DI SISTEMA PER L’INSEGNAMENTO DELLA LINGUA FRIULANA Legge Regionale 29/2007 – Norme per la tutela, valorizzazione e promozione della.
Incontro continuità S. dell’Infanzia/S. Primaria
presentano “L’orto didattico” Le insegnanti Pierina Mauriello
"In viaggio...tra fantasia e realtà"
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DOCENTE: PELLEGRINETTI ENRICA
A scuola di competenze Elaborazione partecipata e condivisa del
VALUTARE LE COMPETENZE RUBRICHE VALUTATIVE
Livello: ___Infanzia plesso di Pesce docente:Celeste…APICELLA
ISTITUTO COMPRENSIVO ACQUEDOLCI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO DI ACQUEDOLCI E SAN FRATELLO A.S DIRIGENTE:
GIORNATA aggiornamento maestre IRC
La riflessione sulla lingua nelle Indicazioni nazionali
UNITA’ DI LAVORO PER COMPETENZE “MI RACCONTO CON LE PAROLE”
DIDATTICA PER COMPETENZE E CLIL

Corso di formazione Fism 2013
Unità di apprendimento
ISTITUTO COMPRENSIVO DI COSSATO SCUOLA DELL’INFANZIA
Scuola dell’Infanzia.
Modello narrativistico La cultura si costituisce attraverso il raccontare e il raccontarsi Dire e fare costituiscono un’unità funzionale inscindibile all’interno.
Metodologie didattiche ed efficacia dei processi di insegnamento-apprendimento.
Programmazione attività di comprensione nel secondo ciclo della scuola primaria classe quarta Dalle indicazioni Obiettivi di apprendimento al termine.
FOR - ME - MORY. Istituto comprensivo di Cossato Scuola dell’Infanzia Crestani Nicoletta Viola Cristina.
Laboratorio didattica dell’area antropologica
I codici, le relazioni, i numeri A cura dell’Ins.te Bonasi Natalia
DOCENTI : VIOLA CRISTINA - FERLITA LIA
PREMESSA “L’attività per gruppi consentirà ai bambini di sperimentare occasioni di impiego autonomo, ma soprattutto di accettare, rispettare e valorizzare.
LABORATORIO 2 Innovazione didattica e tecnologica (nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica, specifici approfondimenti disciplinari e didattici).
Un bambino chiede al nonno: "Perché abbiamo due orecchie e una bocca?". "Perché si deve ascoltare due volte prima di parlare”
Scuola dell’Infanzia di Merlino
RIPRODU1ZIONE DEL MODELLO-MAPPA (PUZZLE) E VERBALIZZAZIONE
a.s. 2013/2014 Accordo di rete "SENZA RETE“
SCUOLA DELL’INFANZIA Laboratorio di Espressione Corporea
IL CORPO E’ UNA FORMA LINGUISTICA
Una lingua per studiare
ISTITUTO COMPRENSIVO CAPOL D.D. di San Nicola LA strada
PROGETTO “DIRITTI A SCUOLA” 2011/2012 Progetto A –ambito linguistico Progetto A –ambito linguistico laboratorio di animazione alla lettura “Pinocchio,che.
Laboratorio linguistico rivolto ai bambini di 5 anni anno scolastico IL BRUCO GUSTAVO Obiettivi trasversali a tutte le unità sono: -ascolto.
Attività didattica dal seme alla piantina
SCUOLA DELL’INFAZIA S. Biagio Platani Plesso F. Morvillo
Transcript della presentazione:

PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE SCUOLA INFANZIA “Maddalena lauro” di LANZARA RETE Senza “rete”

UNITÀ DI APPRENDIMENTO: I DISCORSI E LE PAROLE / ASCOLTO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE per l’attuazione delle misure di accompagnamento delle INDICAZIONI NAZIONALI 2012 C.M. n°22 del 26/08/2013 per il curricolo della scuola dell’Infanzia e del 1°ciclo d’istruzione UNITÀ DI APPRENDIMENTO: I DISCORSI E LE PAROLE / ASCOLTO Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola dell’infanzia: Ascolta e comprende narrazioni , racconta e inventa storie , chiede e offre spiegazioni , usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole.

Saper fare (abilità/competenze) Ascolta in silenzio la lettura della storia:”I tre porcellini” Ascolta in silenzio ciò che gli dicono gli altri , guardandoli con attenzione e con il corpo orientato verso chi parla Aspetta il proprio turno per parlare Sa usare più codici (linguaggi verbali e non verbali)

Mediazione didattica Personificazione delle emozioni mediante la creazione dei personaggi della storia( i porcellini , il lupo)contraddistinti da particolari caratteristiche corporee Laboratori per la creazione dei personaggi e della scenografia

Compiti di realtà Drammatizzazione della storia

Compiti di realtà Illustrazione della storia secondo varie tecniche

Compiti di realtà

Verifica e Valutazione Schede e sequenze logico-temporali per verificare il possesso delle competenze: ascoltare, comprendere, memorizzare, parlare organizzarsi nello spazio, formulare domande