IL PROGETTO DI TIROCINIO
Ipotesi di lavoro a cura di Luciano Pasquero Progetto di tirocinio Ipotesi di lavoro a cura di Luciano Pasquero (riferimenti: A. Anceschi, La formazione degli Insegnanti di musica: il tirocinio tra prassi didattica e riflessione teorica, Liguori, Napoli 2006.) Alessandria, 28 gennaio 2009
Fase osservativo-orientativa Tirocinio osservativo diretto (“Praticantato”) Fase progettuale-attuativa Relazione conclusiva Tesi
Finalità del progetto Verificare la ricaduta nella reale prassi didattica degli insegnamenti teorici ricevuti; Provare l’acquisita autonomia di docenza nel contesto scolastico per cui ci si abilita, nonché l’attitudine ad inserirsi in un contesto dato, valutarne possibilità e vincoli e calibrare il proprio lavoro in modo confacente. Acquisire e sperimentare capacità in fatto di ricerca-azione.
Scansione temporale Osservazione del contesto scolastico (la/le classe/i ove si propone il progetto devono essere state conosciute durante le fase osservativa). Elaborazione della bozza di progetto. Correzione da parte del revisore e altri docenti. Elaborazione definitiva. Attuazione. Valutazione. > Relazione.
Schema del progetto Esplicitazione delle motivazioni che hanno condotto alla scelta dell’argomento del progetto. Documentazione della fase di elaborazione preliminare con annessa -> Bibliografia. “Programmazione”.
Ricerca-azione La ricerca- azione consiste nello“studio sistematico dei tentativi intrapresi da gruppi di partecipanti di cambiare e migliorare la prassi educativa sia attraverso le loro azioni pratiche sia attraverso la loro riflessione sugli effetti di queste azioni”
Programmazione Descrizione del contesto. Individuazione dei prerequisiti. Definizione degli obiettivi (in forma di progr. Curricolare, alla “Della Casa” o in forma di rete concettuale). Determinazione di contenuti strutturali e materiali, tempi, modalità metodologiche, mezzi materiali.
Programmazione 2 Scansione dettagliata delle attività proposte. Determinazione delle modalità di verifica.
Verifica Ad es.: Ascolto diretto; Ascolto diretto con il supporto di griglie di valutazione; Produzione di elaborati da parte degli alunni: questionari di verifica; elaborati musicali …
Verifica 2 NOTA: La qualità della realizzazione della fase progettuale non coincide necessariamente con il pieno successo dell’attività didattica. Quanto pianificato può essere infatti vanificato almeno in parte da svariati fattori: errori di valutazione riguardo ai prerequisiti, imprevisti (interruzioni dovute a problemi organizzativi della scuola ospitante…). In questo caso entra in gioco la capacità di lettura dei fatti del tirocinante che, dovrà saper analizzare le cause di eventuali insuccessi e – se possibile – predisporre correttivi in itinere.
Motivazioni della scelta del progetto Possono scaturire da aspettative dello specializzando; del tutor accogliente; della classe accogliente; della scuola accogliente; del Conservatorio.
(specializzando) Interessi personali e particolari competenze possedute; desiderio di approfondire attività osservate nelle classi; desiderio di mettere in opera esperienze diverse da quelle a cui si è assistito.
(tutor accogliente) Richiesta di mettere in linea percorsi conformi agli orientamenti della sua programmazione. richiesta di mettere in linea percorsi alternativi alla sua programmazione.
(classe) Valutazione del contesto della classe (livello, socializzazione, interesse, relazione…): valutazione degli interessi emersi.
(scuola) Conformità con il POF, la programmazione d’Istituto per la disciplina, particolari progetti in atto (es. istituto in cui sono in atto iniziative di continuità verticale o orizzontale);
(conservatorio) Pertinenza rispetto agli studi compiuti nel BiForDoc ed alla possibilità di approfondire le tematiche inerenti al progetto.
Elaborazione preliminare. Analisi/espansione dell’argomento. Individuazione rimandi intra- ed interdisciplinari. Elaborazione di una mappa concettuale della materia. …………………………. Raccolta di materiali di lavoro: di esempi, opere, partiture, analisi, indicazioni operative…; selezione ragionata dei materiali in base alla praticabilità, funzionalità, alla tempistica…