PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE Misure di sostegno all’attività di impresa Forum del credito Cagliari, 19 luglio 2013 ore 9.30 1.

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PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE Misure di sostegno all’attività di impresa Forum del credito Cagliari, 19 luglio 2013 ore

1. Modello di Intervento C HE COSA SONO I PFSL I progetti di filiera e sviluppo locale sono dei programmi di intervento realizzati in aree definite (Aree di Crisi o Territori Svantaggiati). Percorso comune di sviluppo del territorio, elaborato con il contributo delle forze istituzionali, economiche e sociali. C HI PUÒ PARTECIPARE Persone residenti nel territorio Imprese che operano o che intendono operare in settori ritenuti prioritari per lo sviluppo del territorio PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL

Priorità strategiche Scelte operative PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL 1. Linee di indirizzo Concentrazione delle risorse verso le imprese funzionali al perseguimento della strategia dei Progetti di Filiera e Sviluppo Locale Integrazione tra misure territoriali e misure regionali Potenziamento delle reti di imprese e delle imprese orientate ai mercati esterni Potenziamento delle filiere turistica e della filiera agroalimentare Principi 3

Priorità strategiche Scelte operative PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL 1. Linee di indirizzo Semplicità di accesso alla procedura (autocertificazione) Rigore nella valutazione dei progetti Priorità per la messa a valore delle risorse locali Scelte operative 4

1. Aree di crisi e Territori svantaggiati coinvolti PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL PSL La Maddalena PSL Marmilla PSL Sardegna centrale Nuoro PSL Porto Torres PSL Sardegna centrale Oristano

PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL 1. Quadro finanziario dei Progetti di Sviluppo Locale 6 (*) A tali risorse devono essere aggiunti di euro previsti per gli interventi nell’area di crisi del Sulcis Progetto di Sviluppo Locale Sostegno alle imprese Formazione Azioni di contesto InfrastruttureTotale La Maddalena Porto Torres Sardegna centrale Ottana Pratosardo Siniscola Sardegna centrale Oristano Sardegna centrale Tossilo (progetto pilota in corso di attuazione) Marmilla Totale (*)

PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL 1. I riferimenti normativi e gli atti attuativi Legge regionale 7 agosto 2009 n. 3, art. 2 comma 37 e 38 Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale Delibera del 14 maggio 2013, n. 19/2 L.R. 7 agosto 2009, n. 3, art. 2, comma 37 e 38. Attuazione della Delib.G.R. n. 48/10 del Direttive “Progetti di Filiera e di Sviluppo Locale nelle Aree di Crisi e nei Territori Svantaggiati” - Approvazione definitiva Delibera del 31 luglio 2012, n. 33/42 Delibera del 31 luglio 2012, n. 33/42 L.R. 7 agosto 2009, n. 3, art. 2, comma 37 e 38. Attivazione “Progetti di Sviluppo Locale nelle Aree di Crisi di Portotorres, La Maddalena, della Sardegna Centrale e nel Territorio Svantaggiato della Marmilla Delibera del 31 luglio 2012, n. 33/45 Delibera del 31 luglio 2012, n. 33/45 Elaborazione ed attuazione di un "Piano straordinario per il Sulcis" (Piano Sulcis) quale strumento atto a fronteggiare l'attuale crisi ed a favorire il rilancio e lo sviluppo dell'intero territorio del Sulcis- Iglesiente. Atto di indirizzo (in particolare con riferimento agli interventi per la valorizzazione e promozione della filiera agroalimentare) Delibera del 21 dicembre 2012, n. 50/8 L.R. 7 agosto 2009, n. 3, art. 2, comma 37 e 38. Attivazione “Progetto di Sviluppo Locale” Sardegna Centrale. Area di Crisi di Oristano 7

PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL 2. Dati generali Comuni coinvolti e localizzazioni previste PSL N. Comuni coinvolti PSL La Maddalena1 PSL Porto Torres7 PSL Sardegna centrale Ottana Siniscola Pratosardo 50 PSL Sardegna centrale Oristano 45 PSL Marmilla18 Totale121 Localizzazioni previste N. Comuni interessati Territorio comunale (ambito turismo)121 Comuni area di crisi21 Area attrezzata PSL14 Area PIP prioritaria5 Area PIP81 Distretto lapideo L.140/995 Comune litoraneo21 Attrattore culturale LR 14/ Altri attrattori culturali36 Attrattore ambientale LR 31/889 Porto industriale2 Porto turistico11 8

2. Dati generali Ambiti di intervento Ambito di interventoTotale risorse per ambito (mln euro)* Agroalimentare Blue economy Economia del mare Green economy Manifatturiero Settori tradizionali Turismo Totale * Il valore indicato rappresenta il valore massimo di risorse a disposizione per ciascun ambito di intervento (ad esclusione del progetto pilota per il PSL di Tossilo) Per gli interventi sulle infrastrutture sono disponibili circa 22 mln di euro e saranno sottoscritti specifici Accordi di Programma per i diversi PSL 9 PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL

2. Regimi di incentivazione e tipologie di spese Regime di incentivazione De Minimis (Reg. 1998/2006) Regolamento 800/ PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL Investimenti produttivi (IP) Servizi reali (SR) Programmi di formazione (F) Programmi di innovazione (I) Spese di gestione (G) Tipologia di spesa

3. Il bando per le imprese Meccanismo Il Bando prevede due distinti momenti per l’individuazione dei beneficiari: 1) Presentazione della Manifestazione di Interesse (MI) tramite sistema informativo Questa fase si conclude con la formazione degli elenchi delle iniziative ammesse ai Bandi Territoriali (BT) e ai Bandi Regionali (BR) 2) Presentazione della Domanda di accesso alle misure di sostegno all’attività di impresa previste dai Bandi Territoriali (BT) xxxxxxx PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL

Sostenibilità finanziaria della Proposta Criterio A1 Composizione della spesa Parametri A 1.1 – 1.2 “Quanto sei smart?” Copertura fabbisogno finanziario Parametro A 1.3 “Quanto ci credi?” 3. Il bando per le imprese: criteri MI PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL

Tabella A - GRIGLIA CRITERI DI VALUTAZIONE CRITERIO ARTICOLAZIONE CRITERIO DI VALUTAZIONE CODICEPARAMETRO ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO MODALITA' CALCOLO PUNTEGGIO PUNTEGGIO MAX A1 - Sostenibilità finanziaria della Proposta Composizione della spesa e copertura del fabbisogno finanziario A 1.1 Il punteggio è determinato attraverso il rapporto tra spese per formazione (SF), spese per servizi reali (SR), spese per innovazione (SI), spese di gestione (SG) e il totale delle spese (ST) moltiplicato per il coefficiente 0.85 A 1.1 = [(SF + SR + SI + SG)/ST] *0.85 P = (A1.1+A1.2)/ A 1.2 Il punteggio è determintato attraverso il rapporto tra le spese per macchinari, impianti, attrezzature e immobilizzazioni immateriali (SM), inclusi nel piano degli investimenti produttivi, e il totale delle spese per gli investimenti produttivi (SIP) moltiplicato per il coefficiente 0.70 A 1.2 = (SM/SIP) *0.70 A 1.3 Indice di coerenza della composizione delle fonti di copertura finanziaria determinato attraverso la funzione F(x)=1/1+[(x/α)-β], con: F(x)=1/1+[(x/ α ) -β ] 35 ­ x = Mp/Fn espresso in %, rapporto tra i mezzi propri in denaro (Mp) e il fabbisogno netto, totale delle spese al netto dei contributi richiesti, (Fn) ­ α = mediana dei valori di mezzi propri in denaro (Mp) dichiarati nel totale delle manifestazioni di interesse ­ β = parametro della funzione F(x) che ne definisce la forma A2 - Occupazione Valutazione del contributo all'occupazione del soggetto proponente A 2.1 Il punteggio (P) è attribuito in funzione del rapporto tra il numero medio di occupati (ULA) dell'esercizio precedente e il fatturato (F) dell'esercizio precedente moltiplicato per il coefficiente K. K= 50% del punteggio massimo moltiplicato per il valore medio di fatturato per addetto previsto dal D.M. 18 aprile 2005 n per la determinazione della dimensione aziendale P = (ULA/F)*K15 A 2.2 Imprese di nuova costituzione e/o soggetti che non dispongono dell'ultimo bilancio approvato Valore fissato Il bando per le imprese: griglia criteri MI PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL

Tabella B - GRIGLIA MOLTIPLICATORI DEL PUNTEGGIO MOLTIPLICATOREARTICOLAZIONE MOLTIPLICATORE DI PUNTEGGIOCODICEPARAMETRO ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO COEFFICIENTE APPLICATO B1 - Tipologia attività Punteggio attribuito sulla base della distinzione tra attività con codice ATECO prioritario o attività con codice ATECO secondario. Tutte le attività ammissibili, indicate nello specifico elenco con i relativi codici ATECO, sono associate ai vari ambiti/settori di intervento e sono distinte in prioritarie o in secondarie B 1.1 Punteggio premiale sulla base della tipologia di attività: - ATECO prioritario (1)1 - ATECO secondario (0.95)0.95 B2 - Adesione a reti Punteggio attribuito sulla base dell'impegno ad aderire a reti di imprese locali B 2.1 Il punteggio è attribuito distinguendo se: - l'impresa intende aderire a reti di imprese locali l'impresa non intende aderire a reti di imprese locali1 B3 - Adesione ai circuiti di moneta complementare Punteggio attribuito in funzione dell'inserimento dell'impresa in un circuito di moneta complementare B 3.1 Il punteggio è attribuito distinguendo se: ­ l'impresa è inserita in un circuito di moneta complementare1.01 ­ l'imprea non è inserita in un circuito di moneta complementare1 B4 - Dimensione di impresa Punteggio attribuito in funzione della dimensione dell'impresa, distinguendo due categorie: imprese esistenti e imprese nuove B 4.1 Il punteggio è attribuito distinguendo se: ­ Impresa esistente 1. Micro Piccola Media1 4. Grande1 ­ Impresa nuova 1. Piccola Media1 3. Grande1 3. Il bando per le imprese: moltiplicatori punteggio PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL

La Manifestazione di Interesse deve essere presentata entro 26/08/2013 Esclusivamente attraverso la procedura informatica operativa nel sito internet della Regione Sardegna Previo accreditamento, completamente in autocertificazione, senza invio di alcuna documentazione PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL 3. Il bando per le imprese Termini di presentazione della domanda

PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL Interventi Territoriali Progetti di sviluppo fino a 600 mila euro Creazione di nuove imprese - Innovative - Femminili - Auto impiego Potenziamento e sviluppo di impresa - Aumento capacità competitiva - Diversificazione produttiva - Sostegno all’occupazione e agli investimenti - Bonus assunzionale 4. Misure di sostegno all’attività di impresa 16

PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL Interventi Regionali Progetti di sviluppo superiori a 600 mila euro Strumenti di Ingegneria Finanziaria Altri strumenti Pacchetti Integrati di Agevolazione (PIA) Contratto di Investimento (CI) Fondo di garanzia Fondo per la reindustrializzazione delle Aree industriali (FRAI) POIC/PISL - Microcredito 4. Misure di sostegno all’attività di impresa 17

PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL 5. Servizi di supporto Organizzazione dell’animazione

H ELP D ESK, attraverso telefono e , risponde alle imprese e agli interessati in merito a informazioni, chiarimenti e interpretazioni sul PSL e le modalità di partecipazione S ITO WEB, con sezioni dedicate a ciascun PSL, documenti, guide e tutorial scaricabili, calendario degli incontri territoriali, possibilità di iscriversi per ricevere informazioni e documentazione RIFERIMENTI: Tel WEB: Servizi di supporto Help desk e sito web PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE PFSL