Convergenza
Convergenza incondizionata Nel concetto di steady state di Solow è implicita la convergenza verso lo stesso livello di reddito pro capite y* a condizione che i parametri del modello siano uguali tra i vari paesi: Stesso tasso di progresso tecnico (z) Stesso saggio di risparmio (s) Stesso tasso di crescita della popolazione (n) Stesso tasso di deprezamento dei capitali () Stessa elasticità del prodotto rispetto a K e L ()
Convergenza incondizionata A tali condizioni è l’ipotesi di convergenza banale? NO! economie con parametri simili possono partire da condizioni iniziali ben diverse Dunque c’ è convergenza se e solo se le condizioni iniziali non contano
Convergenza incondizionata Se paesi con livelli di reddito iniziali più bassi convergono allo steso livello allora i paesi inizialmente più poveri devono crescere più velocemente Si ha convergenza incondizionata se: I parametri considerati sono uguali Le condizioni iniziali non sono rilevanti
Convergenza incondizionata Sentieri di crescita di tre paesi: i tre paesi convergono allo stesso livello di reddito pro capite (misurato in logaritmi) pur partendo da livelli iniziali di reddito molto diversi L’inclinazione della curva del sentiero di crescita rappresenta il tasso di crescita: maggiore l’inclinazione più veloce è la crescita.
Convergenza incondizionata Baumol (AER; 1986) ha presentato un test empirico per analizzare l’ipotesi di convergenza incondizionata: L’ipotesi di Boumol è che per esserci convergenza incondizionata paesi con condizioni iniziali peggiori devono crescere più velocemente (e viceversa) Dunque esiste una correlazione negativa tra condizioni iniziali e tasso di crescita
Convergenza incondizionata
Convergenza incondizionata Risultati del test: Date condizioni iniziali diverse i paesi considerati hanno raggiunto lo stesso livello di reddito pro capite in 100 anni Le economie che partivano da un reddito pro capite più basso sono cresciute più rapidamente Dunque l’ipotesi di convergenza incondizionata è confermata dai dati empirici!
Convergenza incondizionata Siete d'accordo con questa conclusione? Vi sembra che in realtà si sia verificato un processo di convergenza negli ultimi 100 anni?
Convergenza incondizionata In realtà guardando i dati sulla disuguaglianza between countries sembra proprio che non ci sia stata convergenza . . . Ma allora come spiegare i bei risultati di Boumol?
Convergenza incondizionata Boumol ha condotto un indagine incompleta e metodologicamente sbagliata! Incompleta perché considera solo pochi paesi (incomplete sample) Metodologicamente sbagliata perché seleziona ex ante paesi che nel 1979 erano ricchi (selection bias)
Convergenza incondizionata De Long (AER; 1988) dimostra come i risultati di Boumol siano assolutamente non robusti: Ripete l’analisi aggiungendo solo 7 osservazioni (paesi) Il risultato cambia completamente: non esiste più la relazione lineare negativa individuata da Boumol!
Convergenza incondizionata
Convergenza incondizionata De Long muove un’ulteriore critica all’analisi di Boumol: Prendendo dati così vecchi si rischia di incorrere in errori di misurazione (measurement error) poiché le stime del reddito pro capite del 1870 sono sicuramente meno precise di quelle odierne
Convergenza incondizionata L’unica retta che possa interpolare questa nuvola di osservazioni è una retta orizzontale: dunque non esiste alcuna relazione tra livello iniziale di reddito e tasso di crescita
Convergenza condizionata A quanto pare l’ipotesi di convergenza incondizionata non trova riscontro empirico Vi sono dunque notevoli differenze nei parametri che nel modello di Solow determinano il livello di reddito pro capite ed il tasso di crescita
Convergenza condizionata Ipotizziamo che la tecnologia sia un fattore perfettamente mobile tra paesi (dunque tutti i paesi hanno accesso alla stessa tecnologia) Ipotizziamo inoltre che diverse economie differiscano tra loro nella propensione al risparmio (s) e nel tasso di crescita della popolazione (n)
Convergenza condizionata Sotto queste ipotesi il modello di Solow prevede che diversi paesi convergano a diversi livelli di reddito pro capite di lungo periodo Tuttavia il tasso di crescita di lungo periodo sarà lo stesso
Convergenza condizionata Sotto tale ipotesi vi è esclusivamente una convergenza nei tassi di crescita ma non nel livello di reddito pro capite In base a questo nuovo tipo di convergenza paesi più poveri potranno inizialmente crescere a tassi più bassi di quelli di alcuni paesi più ricchi (convergendo ad un livello più basso di reddito pro capite)
Convergenza condizionata Nonostante il paese A2 sia inizialmente più ricco de paese B2 cresce (inizialmente) ad un tasso più alto. I diversi paesi rappresentati in figura convergono versi diversi sentieri di crescita (che tuttavia crescono allo stesso tasso)
Convergenza condizionata L’ipotesi di convergenza condizionata è meno restrittiva della convergenza incondizionata: Conv. Cond. una economia cresce più velocemente quanto più lontana si trova dal proprio livello di steady state Conv. Incond. le economie più povere crescono sempre più velocemente di quelle più ricche