Prof. Claudio Cacciamani Dipartimento di Economia

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Secret of success.
Advertisements

Dott.ssa Diva Caramelli
(TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA)
SUBFORNITURA TOSCANA ON LINE Workshop - Firenze, 26 giugno 2002 Subfornitura: situazione e problemi aperti a cura di Riccardo Perugi.
LE MODALITA’ DI INGRESSO - ESPORTAZIONE
Comitato Economico e Sociale Europeo Il mercato interno e le problematiche energetiche europee. Cons. Edgardo Maria Iozia Presidente Osservatorio Mercato.
La banca Funzioni e gestione Prof. Pagano.
Copyright © 2011 The McGraw-Hill Companies, Srl Economia degli intermediari finanziari 3ed Anthony Saunders, Marcia Millon Cornett, Mario Anolli, Barbara.
1 Come spostare traffico dalla gomma alla rotaia Romeo Danielis Università degli Studi Trieste Quali ferrovie a Nord Est. Le proposte.
Il sistema finanziario
Green Business: La visione di IBM per la gestione degli aspetti ambientali Francesco Zucchelli, IBM Global Business Services.
Cattedra di Economia e Gestione delle Imprese Internazionali
Corso di Economia degli intermediari finanziari
introduzione alla supply chain
ETICA E IMPRESA ETICA E IMPRESA.
1. Assicurare che la produzione disponga dei materiali di cui ha bisogno, nella quantità, al momento e nei luoghi giusti 2.Fare in modo che il flusso dei.
CONFINDUSTRIA GENOVA 12 MARZO 2009 La prevenzione: l’importanza del contratto e gli errori da evitare Avv. Diego Comba Comba e Associati - Studio.
La subfornitura toscana dei settori tecnici: meccanica, elettronica, plastica e gomma Firenze, 9 novembre 2006.
RELAZIONI FRA TIPI DI FABBISOGNO E TIPI DI FINANZIAMENTO
musto,guerriero,parisi,della pia,cuoco 3A 2010/11
Dr. Renato Simoncelli LOGISTICA INTERNAZIONALE. Le forme di una filiera logistica internazionale sistema di distribuzione internazionale; fornitori internazionali;
La logistica La gestione dei materiali
Organizzazione dell’azienda farmacia La finanza
IL MODELLO DI BILANCIO SECONDO I PRINCIPI IAS/IFRS:
Le tecnologie per la mobilità sostenibile
Ventiquattresima lezione
Economia e Gestione delle Imprese CdL Informatica per le TLC (16)
Operare in un mondo di BOLLE Spunti di riflessione di management Giugno 2008.
La gestione è il complesso delle molteplici operazioni, tra loro coordinate, svolte in funzione del raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Tecnica Amministrativa
APPUNTI DELLE LEZIONI Lezione 03 Il lungo termine è una guida fallace per gli affari correnti: nel lungo termine saremo tutti morti. J. M. Keynes 1.
I 7 esperti Elio Catania John Guardiola Dante Casati
Nuove Strategie di Sourcing in Asia powered by Mediatex srl.
Il ciclo finanziario dell’impresa
L’azienda ed i sistemi aziendali
Laboratorio di Alfabetizzazione Finanziaria
Guida pratica alla lettura del bilancio di esercizio
PATRIMONIO/REDDITO 17 slide per capire gli elementi fondamentali del Bilancio aziendale.
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
L’analisi per indici: analisi: patrimoniale - finanziaria -produttività ed efficienza Classe 5 B.
“Microimprese e rischi: strumenti, intermediari, mercati ” Parma, 21 Febbraio 2008 Prof. Claudio Cacciamani Dipartimento di Economia Università degli Studi.
CONVENZIONE ALD Automotive Soluzioni di noleggio a lungo termine
“Rischi e assicurazioni nella logistica e nei trasporti” Roma, 7 Marzo 2008 Prof. Claudio Cacciamani Dipartimento di Economia Università degli Studi di.
LA RAPPRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA GESTIONE
L’eterna giovinezza dei Confidi Prof. Claudio Cacciamani Università degli Studi di Parma Dipartimento di Economia.
Politecnico Calzaturiero Capriccio di Vigonza (PD)
1 Politecnico Calzaturiero Capriccio di Vigonza (PD) Corso RESPONSABILI DI PRODUZIONE IL SISTEMA MODA ED IL SISTEMA AZIENDALE: ORGANIZZAZIONE E GESTIONE.
BCC E CONFIDI GARANTIRE CREDITO PER LA CRESCITA Prof. CLAUDIO CACCIAMANI Università degli Studi di Parma Convegno.
Dall’ambiente imprenditoriale al settore dell’impresa
Traffico combinato non accompagnato
Introduzione all’economia del settore elettrico e agli orientamenti europei e nazionali di settore Graziella MARZI Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Moneta e sistema bancario
ECONOMIA AZIENDALE E GESTIONE DELLE IMPRESE LEZIONE IV PRODUZIONE E QUALITÀ PRODUZIONE E QUALITÀ LUCIO DEL BIANCO ANNO ACCADEMICO
La moneta e il suo valore
Il Business Plan La Business idea concerne
Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Il costo standard nei servizi di trasporto pubblico locale su autobus Il settore del trasporto.
Società cooperative Applicabilità generale di norme su s.p.a. (art. 2519) o s.r.l. per piccola cooperativa Responsabilità limitata dei soci (art. 2518)
Piano Strategico di Reggio Calabria PARTECIPAZIONE ALL’ANALISI SWOT DIAGNOSI DELLA SITUAZIONE ECONOMICO/OCCUPAZIONALE 49 DIAGNOSI DELLA SITUAZIONE AMBIENTALE42.
IL BILANCIO DI ESERCIZIO
Fiscalità 2015: Operazioni con soggetti residenti in paesi a regime fiscale privilegiato Dr Alberto Perani Milano, 24 febbraio 2015 In collaborazione con.
L’analisi per indici: analisi patrimoniale, finanziaria ed efficienza
1 Lo Studio Olonico Dott. Giorgio Miurin Parma, 18 novembre 2014.
Laboratorio di Creazione d’Impresa L-A Strategia, Business, Settore.
Rapporto 2011 Osservatorio sui bilanci delle società di capitali in Toscana Cristina Marullo Ufficio Studi Unioncamere Toscana.
BILANCIO AZIENDA IL PROCESSO PIANIFICATORIO E L’ACCESSO AL MERCATO a.a
Applicazione 5 La valutazione degli equilibri fondamentali della gestione aziendale mediante l’analisi di bilancio per indici.
Prof.ssa Sonia Ferrari1 Corso di Marketing del Turismo La politica del prezzo Difficoltà nella percezione e nella valutazione della prestazione il prezzo.
Applicazione 3 La valutazione degli equilibri fondamentali della gestione aziendale mediante l’analisi di bilancio per indici.
La situazione economica della Provincia di Pistoia nel 2012.
Evoluzione dei mercati Qualità attesa, erogata e percepita Customer Satisfaction Customer Loyalty Iso 9001 e cliente.
Transcript della presentazione:

Prof. Claudio Cacciamani Dipartimento di Economia “IL TRASPORTO DELLE MERCI SU GOMMA: TEMPI DI GUIDA E MANUTENZIONE DEI MEZZI. LE RESPONSABILITA'. ASPETTI TECNICI, LEGALI ED ASSICURATIVI” Prof. Claudio Cacciamani Dipartimento di Economia Università degli Studi di Parma Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it La Logistica Implicazioni Trasporto merci Necessità fondamentale della collettività Spostamento da un luogo all’altro del territorio e in quello di altre collettività di materie prime e prodotti finiti Divisione del lavoro Economie di scala Generazione di vantaggi comparati Fabbisogni finanziari: just in time Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Il trasporto merci: problematiche attuali Trasporto su gomma Congestione del traffico anche a livello europeo Effetti negativi su costi e tempi di trasporto Aumento del consumo di carburante Incremento di Capitale Circolante Gestione del rischio Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Il trasporto merci: problematiche attuali Trasporto su gomma Forte dipendenza dai combustibili fossili Dipendenza delle tariffe alle variazioni e ai picchi del prezzo del greggio Peggioramento della bilancia dei pagamenti dovuto all’importazione dei combustibili fossili Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Il trasporto merci: problematiche attuali Inquinamento Immissioni rumorose Peggioramento delle condizioni ambientali Peggioramento dell’immagine aziendale: BILANCI SOCIALI! Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Il trasporto merci: punti di forza e possibili sviluppi Ampliamento dell’Unione Europea Accesso a mercati eterogenei Trasporto Avanzamento di nuove tecniche logistiche Innovazioni tecnologiche di settore Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Il trasporto merci: punti di forza e possibili sviluppi Nascita di nuove relazioni commerciali Diversificazione delle merci trasportabili Trasporto Incentivazione sulle Autorità per miglioramento delle infrastrutture Attenzione nella facilitazione degli scambi tra paesi Estensione attività fuori dell’azienda (Flottante) Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Il trasporto merci: punti di forza e possibili sviluppi Progressi tecnologici Trasporto Rivoluzione nei profili organizzativi della logistica e del trasporto merci Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

L’approccio dell’Unione Europea 2006: Riesame del Libro Bianco del 2001 MUTAMENTO NEL CONTESTO Accelerazione della globalizzazione produttiva Scarsa sicurezza nell’approvvigionamento delle fonti energetiche Aumento del riscaldamento del pianeta Dimensioni continentali raggiunte dall’Unione Europea Soluzioni proposte Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

L’approccio dell’Unione Europea 2006: Riesame del Libro Bianco del 2001 SOLUZIONI PROPOSTE Ampliamento dell’orizzonte di riferimento Diversificazione nelle politiche dei trasporti Miglioramento dell’efficienza dei singoli modi di trasporto Approccio alla co-modalità Iniziative presentate Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

L’approccio dell’Unione Europea 2006: Riesame del Libro Bianco del 2001 INIZIATIVE PRESENTATE “Piano di azione per la logistica del trasporto merci”. Misure volte a promuovere: Gestione delle merci e del traffico Qualità ed efficienza sostenibili Semplificazione delle prassi amministrative Revisione delle norme vigenti sul carico Riesame della direttiva 96/53/CE relativa al peso e alle dimensioni dei veicoli Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

L’approccio dell’Unione Europea 2006: Riesame del Libro Bianco del 2001 INIZIATIVE PRESENTATE Comunicazione su una rete ferroviaria con priorità per le merci Comunicazione sulla politica portuale europea Documento di lavoro sulle autostrade del mare Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

La crisi del trasporto su gomma Liberalizzazione delle tariffe Aumento dei costi del carburante Scarsi contributi governativi Scarsi investimenti in infrastrutture Crisi Mercato monopolista Scarsa efficienza nei servizi Servizi poco personalizzati Difficoltà di diversificare il business Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Bilancio dei trasportatori Stato patrimoniale Conto economico ATTIVO Immobilizzazioni materiali Crediti vs Clienti PASSIVO E CAPITALE NETTO Debiti vs banche Debiti vs Fornitori Capitale netto +FATTURATO -COSTI Manodopera* Ammortamenti Carbu-lubrificanti Assicurazioni Oneri finanziari/Leasing Tasse e diritti amministrativi Utile (Perdita) * Differenza padroncini e grande azienda Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Grande impresa o padroncini? Problema Costi fissi/Variabili? Flessibilità Realizzazione di economie di scala Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Grande impresa o padroncini? Pluricliente Monocliente Migliore utilizzo dei mezzi Possibilità di pianificare i servizi migliorando efficienza ed elasticità Problemi di efficienza Dipendenza del fatturato da uno o pochi clienti Servizio più personalizzato Migliore distribuzione dei rischi Migliore efficienza Personalizzazione del servizio Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Grande impresa o padroncini? Approvvigionamento dei fattori produttivi CARBURANTE Acquisti in autotreni da 34000 litri Acquisti direttamente in raffineria Distributori interni Acquisti in pezzature più piccole Acquisti in depositi commerciali o al distributore Risparmio di costi Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Grande impresa o padroncini? Approvvigionamento dei fattori produttivi MEZZI Ragione sociale (SPA, SRL) facilita le garanzie Acquisto di numerosi mezzi Ragione sociale (imprese individuali): obbligo di fornire garanzie personali Acquisti di singoli mezzi Risparmio di costi Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Grande impresa o padroncini? Approvvigionamento dei fattori produttivi MANODOPERA Elevato peso del costo del lavoro sul Conto Economico Pochi dipendenti o nessuno Risparmio di costi Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Grande impresa o padroncini? Accesso al credito Maggiore facilità di accesso al credito Condizioni contrattuali migliori Difficoltà di accesso al credito Peggiori condizioni contrattuali Rilascio di garanzie personali Minori oneri finanziari Minori garanzie prestate Miglior equilibrio finanziario Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Grande impresa o padroncini? Potere contrattuale nei confronti dei clienti Elevato potere contrattuale Rientro a breve dei crediti Basso potere contrattuale Pagamenti ritardati nel tempo Miglior equilibrio finanziario Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Grande impresa o padroncini? Sicurezza e legalità Le norme che limitano le ore di guida livellano e limitano la propensione del padroncino/imprenditore a lavorare di più Il padroncino ha un livello minore di attenzione alla fiscalità Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Grande impresa o padroncini: in sintesi Migliore distribuzione dei rischi Migliore efficienza Risparmio di costi di carburante e mezzi Minori oneri finanziari Minori garanzie prestate Miglior equilibrio finanziario Risparmio di costi di manodopera Minore “pressione fiscale” Maggior personalizzazione del servizio Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Una possibilità per i padroncini: i consorzi Grande Impresa Consorzio di Padroncini Migliore distribuzione dei rischi Migliore efficienza Risparmio di costi di carburante e mezzi Minori oneri finanziari Minori garanzie prestate Miglior equilibrio finanziario Risparmio di costi di manodopera Maggior personalizzazione del servizio Minore “pressione fiscale” Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it Rischio e trasporti SERVIZIO OFFERTO TRAFFICO PRODOTTO VELOCITA’ SICUREZZA Requisito elevato. Minimizzazione dei tempi di viaggio. Salvaguardia dell’incolumità dell’utente, del lavoratore e della collettività; Conflitto: necessità di effettuare: previsioni sui rischi; prevenzione degli incidenti; pianificazioni delle situazioni di emergenza; mitigazione delle conseguenze Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Importanza della copertura assicurativa Sinistro a carico del mezzo Danni al mezzo stesso Danni alla merce trasportata Danni al conducente Danni ad altre persone o cose Esborsi monetari ingenti Conseguenze penali Impossibilità di svolgere altri incarichi (Padroncini) Insoddisfazione del cliente Possibile fine dell’attività Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Trasporti e assicurazione Polizza a viaggio Polizza in abbonamento Polizza aperta Polizza sul fatturato industriale Polizza stock in transit LE TIPOLOGIE DI POLIZZE Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

La copertura del trasportatore per danni e perdite materiali subiti dalle merci consegnateli per la spedizione o il trasporto b) per altre perdite economiche subite dall’avente diritto sulle merci per inadempimenti contrattuali dai quali derivi un’erronea o ritardata esecuzione delle spedizioni consegna delle merci non conforme alle istruzioni ricevute ovvero mancato ritiro dei documenti rappresentativi delle stesse mancata o erronea compilazione e/o inoltro di documenti che siano in stretta connessione con l’esecuzione di ordini di spedizione o trasporto omissioni od errori nel far valere i diritti di regresso c) i costi per l’invio all’esatta destinazione di un carico erroneamente inoltrato in luogo diverso d) i costi di rimozione, disinfezione, fumigazione e distruzione di merci a seguito di un sinistro Rischi assicurati Polizza a ombrello che opera a rischio in eccedenza a quanto l’assicurato ha altrimenti assicurato in relazione ai mezzi di trasporto, magazzini o terminal da lui gestiti. Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

La copertura del trasportatore Esclusioni La presente assicurazione non copre la responsabilità civile dell’assicurato derivante dalle seguenti obbligazioni assunte in base al contratto di spedizione o di trasporto: accettazione di responsabilità oltre i limiti previsti dalle leggi o dalle convenzioni internazionali b) emissione di polizza di carico con l’indicazione del numero di colli o altre unità di carico senza un’analoga corrispondente indicazione nella polizza di carico emessa dal vettore marittimo c) mancata o errata stipula per conto terzi di polizze contro i danni alle merci d) incasso per conto terzi delle fatture per merci con pagamento alla consegna ed assistenza nel pagamento per le merci trasportate e) imballaggio e disimballaggio f) predisposizione dei piani di carico di mezzi di trasporto per acqua e per aria g) manutenzione, pulizia e ripristino di containers, veicoli, vagoni ferroviari e altre attrezzature per trasporto e movimentazione h) incameramento di cauzioni doganali o escussione di fideiussioni prestate dall’assicurato senza che sia stata accertata una sua responsabilità nei confronti dell’avente diritto sulle merci oggetto della spedizione e trasporto effettuata dall’assicurato stesso i) infrazione alle norme emanate dalla “Federal marittime Commission” degli Stati Uniti d’America Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it Conclusioni Il settore dei trasporti in Italia sta entrando in crisi a causa di un mancato investimento in infrastrutture: privilegiato il trasporto tradizionale su strade sempre più congestionate dai mezzi pesanti; Il settore è caratterizzato da margini sempre più compressi e da aspettative sempre crescenti da parte dei clienti in termini di performance dei servizi; I responsabili delle aziende di trasporto devono operare per ridurre i costi e garantire servizi ad elevato valore aggiunto; Ciò sta portando ad un riallineamento del settore che vedrà sopravvivere un numero limitato di grandi operatori; I trasportatori hanno compreso che puntare solo sull’abbassamento dei prezzi non è una strategia vincente; Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it Conclusioni L’approccio che si sta profilando è la fornitura in modo economicamente sostenibile di servizi avanzati e completi come ritiro e consegna veloci senza danno alle merci e una più attenta assistenza ai clienti: dal trasporto alla logistica; Si stanno sviluppano orientamenti basati sulla “supply chain”che prevedono la gestione del magazzino sulla base delle esigenze del cliente: just in time, ma chi gestisce il rischio; Questi meccanismi prevedono lo spostamento rapido di un numero elevato di referenze che hanno un ciclo di vita sempre più breve; I trasportatori, quindi, devono fornire performance e servizi sempre più avanzati; In questo scenario sarà fondamentale puntare sull’implementazione e applicazione delle innovazioni dell’IT tali da semplificare le nuove sfide; Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it

Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it Conclusioni Il mercato del trasporto su gomma in Italia non sta attraversando un momento particolarmente fiorente; Non sembra, tuttavia, giustificabile l’investimento in modalità di trasporto differenti, visto che il trasporto su gomma ricopre l’80% del totale dei trasporti; è fondamentale, invece, puntare sull’integrazione degli operatori e sulla completezza e ampliamento del servizio che deve essere il più possibile affidabile e veloce; il trasporto più la componente di servizi è prociclico e anticiclico; Il trasporto è morto, lunga vita alla logistica… Prof.Claudio Cacciamani claudio.cacciamani@unipr.it