Diagnostica delle infezioni urinarie
Urinary tract infections (UTIs) can occur anywhere along the urinary tract, including the urethra, bladder, ureters, and kidney. The infections are usually caused by bacteria, but can also be caused by fungus and parasites. Urinary tract infections almost always develop from the urethra towards the kidney, known as an ascending infection. In rare cases, one can get a urinary tract infection that begins in the kidneys due to a bacterium in the blood. The most common bacterial pathogens are those that live in the digestive tract in a healthy individual, namely E.coli. UTIs can also be caused by sexually transmitted diseases such as chlamydia, gonorrhea, and herpes. The most common fungal cause of a UTI is Candida, or yeast. [1 Le UTI si manifestano lungo tutto il tratto urinario. Le infezioni sono causate generalmete da batteri e occasionalmente da funghi e parassiti supplementnews.org
LE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE (UTI) Le infezioni delle vie urinarie sono seconde per frequenza soltanto alle infezioni respiratorie nell’adulto sono le infezioni batteriche più frequenti possono assumere morbidità rilevante soprattutto in pazienti a rischio e/o se interessano le vie urinarie superiori (ascesso renale, pielonefrite, etc.)
Distribuzione campioni urine Microbiologia UCSC 2010 INTERNI AMBULATORIO TOTALE 15430 6680 22110 Positivi (Almeno un isolato) Negativi 6865 (31%) 15245 4722 (68%) 2143 (32%)
Infezioni urinarie in relazione all’età ...... ----
La infezioni urinarie (UTI) vengono classificate in relazione al sito di infezione
Infezioni urinarie Vie urinarie superiori Pielonefrite Uretra Vescica Uretere Rene Vie urinarie superiori Pielonefrite Vie urinarie inferiori Cistite
Infezione acuta non complicata del tratto urinario Infezione che si verifica in pazienti (per lo più di sesso femminile) caratterizzati da una normalità anatomo-funzionale del tratto escretore Infezione complicata del tratto urinario Infezione che si verifica in presenza di patogeni resistenti oppure di anomalie funzionali, metaboliche o anatomiche del tratto urinario, o in caso di presenza di catetere o corpi estranei Clinical Infectious Diseases 2005; 40:643
Batteriuria asintomatica (o infezione urinaria asintomatica) Isolamento di batteri in carica significativa (> 100.000 CFU/ml) nelle urine raccolte appropriatamente da soggetti senza sintomi o segni riferibili ad una infezione urinaria Infezione urinaria ricorrente Infezione urinaria causata dallo stesso agente entro 2 settimane dal termine della terapia (recidiva), o da un ceppo o da una specie differente oltre le 2 settimane dal termine della terapia Clinical Infectious Diseases 2005; 40:643 Roma, 26 maggio 2007
Agenti eziologici causa di infezioni urinarie E. coli E. coli Roma, 26 maggio 2007
NC-UTI: pazienti ◊ Condizioni anatomiche favorevoli ◊ Fattori comportamentali - donne in età fertile ◊ Fattori legati all’età - donne in menopausa
Sequenza di eventi nel corso di infezione urinaria La via ascendente sembra essere predominante
Fattori che favoriscono l’infezione del tratto urinario Stasi Adesione Roma, 26 maggio 2007
Invasione batterica delle vie renali superiori via ascendente via ematogena In alcuni casi i microrganismi possono raggiungere le vie urinarie superiori per via ascendente (95%) o per via ematogena
Algoritmo diagnostico delle UTI Campione Esame colturale Identificazione di specie Saggi di sensibilità in vitro www.bd.com/
Modalità di raccolta delle urine: mitto intermedio ◊ Vantaggi - non invasivo o fastidioso - semplice, e non laborioso - privo di rischi - affidabile ◊ Svantaggi - contaminazione con batteri commensali
Modalità di raccolta e trasporto delle urine Cateterismo vescicale - minima contaminazione - poche indicazioni cliniche - rischio di infezioni - richiede tempo e risorse Aspirazione sovrapubica - miglior metodo - poche indicazioni cliniche - invasivo e fastidioso - richiede tempo e risorse Tempo di trasporto del campione influenza il risultato - semina entro 2 ore - refrigerazione o altri metodi di conservazione
Esame colturale delle urine Metodo gold standard per l’identificazione della batteriuria Specimen processing. Routine urine cultures should be plated using calibrated loops for the semiquantitative method. This method has the advantage of providing information regarding the number of cfu/mL, as well as providing isolatedcolonies for identification and susceptibility testing. The types of media used for routine cultures should be limited to blood agar and MacConkey’s agar. For urine specimens obtained from outpatients, it is not necessary to routinely inoculate a medium that is selective for gram-positive bacteria, because nearly all UTIs in outpatients are caused by aerobic and facultative gramnegative bacteria (table 1). Even in patient populations in which Staphylococcus saprophyticus is a common cause of UTIs, it is not necessary to use selective media. In contrast, urine specimens obtained from hospitalized patients are likely to contain enterococci, which have emerged as the second mostcommon cause of nosocomial infections. Laboratories may want to consider inoculating urine specimens obtained from hospitalized patients, or from patients in whom gram-positivebacterial infection is suspected but not documented, to a medium that is selective for gram-positive cocci. A medium such as phenylethyl alcohol suppresses the growth of swarming Proteus species and other gram-negative bacilli that can overgrow gram-positive cocci in the specimen. Urine cultures should be incubated overnight at 35C–37C in ambient air before being read. There is no added benefit to incubating routine urine cultures for 48 h, provided that specimens are incubated for a full 24 h and that urine specimens containing lower than 104 uropathogens or specimens from patients with suspected funguria are incubated for 48 h. Most pathogenic yeasts grow well on blood agar plates, so it is unnecessary to use selective fungal media for urine cultures, even for samples obtained from patients with suspected funguria. Selective fungal media can be used in those rare instances in which there is a high clinical probability that a UTI is caused by a more fastidious yeast or mold. Urine specimens obtained from patients with suspected mycobactrial UTIs should be processed and plated to the appropriate mycobacterial media. 1. Consente di determinare la carica microbica (unità formanti colonie/ml)
INFEZIONI DEL TRATTO URINARIO BATTERIURIA “SIGNIFICATIVA” quando il campione di urina contiene ≥105 microrganismi (CFU)/ml, appartenenti di solito ad 1 sola specie microbica (max 3 specie) Urine contaminate dalla flora microbica periuretrale al momento della raccolta contengono di solito ≤ 104 microrganismi/ml, appartenenti a più specie microbiche La valutazione del risultato deve tenere conto delle caratteristiche del paziente e del tipo di campione Roma, 26 maggio 2007
Compare Manual and Automated Streaking 104 105 106 107
Compare Manual and Automated Streaking 107
Linee guida CUMITECH 2C
Criteri operativi
DETERMINAZIONE DEL POTERE ANTIBATTERICO RESIDUO (PAR-TEST) - Il metodo prevede l’utilizzo di un agar-germi sul quale viene depositata una definita quantità di urina; la mancata crescita del germe incluso nell’agar sottostante/circostante l’inoculo evidenzia l’attività inibitoria. - Utilizzando agar contenente Bacillus stearothermophylus, incubato a 58°C è possibile ottenere risultati interpretabili in 3-5 ore
POTERE ANTIBATTERICO RESIDUO (PAR-TEST)