Ufficio Scolastico per la Lombardia

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano 1 Il nuovo obbligo di istruzione: cosa cambia nella scuola?
Advertisements

OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
Uno sguardo alla scuola italiana
LA SCUOLA DEL FUTURO: “Indicazioni per il nuovo curricolo”
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Via Serrapetrona Roma Tel 06/
Percorsi, strumenti e metodi per una cittadinanza agita A cura di Marilena Salvarezza, Sondrio 4 febbraio 2010.
Asse dei linguaggi Comunicazione nella madrelingua
La relazione educativa SIS a.a. 2005/06 Funzione docente e organizzazione didattica nella scuola dellautonomia Docente: Alessio Drivet.
QUADRO DI SINTESI Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per lIstruzione Direzione Generale per il personale della scuola PROGETTO NAZIONALE.
Collaborare e partecipare
Parole di cittadinanza Milano, 29 gennaio Cittadinanza e costituzione Art. 1. Legge 169/2008 Cittadinanza e Costituzione 1. A decorrere dall'inizio.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Università della Calabria Corso di laurea: Scienze.
Caratteri di una formazione diretta allo sviluppo di competenze Michele Pellerey 1Montesilvano 19 marzo 2010.
“Umanesimo tecnologico e formazione degli orientatori
UN NUOVO INSEGNAMENTO : OPPORTUNITÀ E PROBLEMI Convegno provinciale Lecco 6 ottobre 2009 Maria Rosa Raimondi.
Bruno Losito, Università Roma Tre
LINEE GUIDA PER LINSERIMENTO DI ALUNNI STRANIERI CIRCOLO DIDATTICO DI SPOLTORE.
REGOLAMENTO RECANTE NORME CONCERNENTI IL RIORDINO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI Ai sensi dell'art. 64, comma 4, del decreto legge 25/6/2008, n. 112 Convertito.
PON-FSE IT 05 1 PO007 – Competenze per lo sviluppo Annualita ̀ 2013/ tel. : 0963/ /41805.
I. C. S. di CASSINA de' PECCHI
Scuola DI BASE e nuove indicazioni
1 Servizio programmazione Servizi alla Persona e al cittadino Ufficio Formazione Percorso formativo per i docenti del primo ciclo di istruzione AS
UNICAL Progettazione dei percorsi personalizzati di apprendimento
IL CURRICOLO VERTICALE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
PROGETTAZIONE EDUCATIVA
Piano dell'Offerta Formativa CIRCOLO DIDATTICO “G.B.PERASSO”
Tempi per l’informazione e la formazione
SEI EDUCAZIONI ALLA CONVIVENZA CIVILE
Maria Piscitelli Firenze, 3 dicembre 2010
LEGGERE LE INDICAZIONI PER
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
ISTITUTO COMPRENSIVO GORLAGO PROGETTO ORIENTAMENTO D’ISTITUTO
Piano dellOfferta Formativa A.S. 2013/2014. Piano dellOfferta Formativa identità culturale progettazione curricolare, extracurricolare, educativa organizzativa.
Il futuro è oggi. Orientare per non disperdere
INDICAZIONI NAZIONALI 2012.
Vi danno il benvenuto Prof. ssa Maria Evelina Megale
L’ Apprendimento Cooperativo nella scuola del FARE - prof
VALORI EUROPEI NEL SISTEMA SCOLASTICO SPAGNOLO PALERMO, 27 Maggio 2005 PROGETTO ESIC VALORI DELL’UNIONE EUROPEA La Unione Europea si fonda sui seguenti.
indicazioni per il curricolo
La storia di un percorso
PIANO APPLICATIVO DI SISTEMA PER L’INSEGNAMENTO DELLA LINGUA FRIULANA Legge Regionale 29/2007 – Norme per la tutela, valorizzazione e promozione della.
dalle abilità alle competenze
1. IL 2° CIRCOLO DIDATTICO promuove il “BEN – ESSERE” delle alunne e degli alunni dei due ordini di scuola, inteso come:  Accoglienza.  Autorealizzazione.
Formazione collegiale 5 settembre 2014 Definire i livelli essenziali degli apprendimenti ai fini di una didattica inclusiva Fonti: “STRUMENTI D’INTERVENTO.
La scheda di certificazione delle competenze
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
1 Piero Cattaneo - Università Cattolica S. Cuore Milano e Piacenza - Istituto Sociale Torino Le figure di sistema nella promozione dell’insegnamento di.
Obiettivi generali del P.o.f Istituto Tecnico Statale “A. Bianchini”
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/07 FONDAMENTI DI CITTADINANZA ATTIVA Marco Boaria Project Development Officer.
Seminario rete F.A.R.O. Palermo, 29 novembre 2013 Catania, 6 dicembre 2013 Dal processo di autovalutazione alle azioni di miglioramento Vito PECORARO.
STATUTO DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI
C.M. 22/13 - Progetto “I.N….rete” Anno Scolastico 2013/14
Anno scolastico 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO OZZANO/VIGNALE MONFERRATO Curricolo verticale d’istituto.
LIBERTA’ di SCELTA EDUCATIVA delle famiglie
La scuola si presenta Foggia 13 febbraio IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ( Istituito con il DPR 275/1999 art. 3 c. 1 – 2) Rappresenta Rappresenta.
Referente Cittadinanza e Costituzione Ambito Territoriale Varese
Il curricolo ?... Spunti di riflessione.
Grottaferrata 24 marzo 2015 Esami di Stato a conclusione del primo quinquennio di applicazione delle Indicazioni Nazionali Gestire il cambiamento.
Scuola democratica presenta...
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
PER UN’EDUCAZIONE ALL’ESERCIZIO DELLA CITTADINANZA ATTIVA
48° C. D. “Madre Claudia Russo”di Napoli “A piccoli passi verso… la qualità “ DS Prof.ssa Rosa SecciaRQ Teresa Pedone.
V CIRCOLO DIDATTICO DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)
Didattica per competenze
Certificazione delle competenze Primo ciclo di istruzione (C.M. 13/02/2015)
Istituto Comprensivo Fibonacci Le scuole che lo compongono: - due plessi di scuola dell’infanzia (M. Betti e G. Rodari) - due plessi di scuola primaria.
Piano Triennale Offerta Formativa
«COME TENERE LA CLASSE» CORSO DI FORMAZIONE PROF.SSA DAPHNE BOLLINI A.S. 2015/2016.
Transcript della presentazione:

Ufficio Scolastico per la Lombardia Seminario regionale di formazione per i docenti di scuola dell’infanzia e primaria L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria: proposte operative per la progettazione di esperienze formative Piero Cattaneo - Università Cattolica S. Cuore Milano e Piacenza - Istituto Sociale Torino Brescia, 12 e 23 maggio 2014

Articolazione della comunicazione L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione nel Curricolo d’Istituto delle scuole autonome: - profilo dello studente - cittadinanza e costituzione - il curricolo di istituto per competenze - l’ambiente di apprendimento nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria Le valenze formative dei campi di esperienza e delle discipline nella promozione di nuove cittadinanza - le linee di indirizzo per Cittadinanza e Costituzione (USR Lombardia –a.s. 2013-2014) - i ruoli fondanti delle discipline e i nuclei tematici essenziali dei campi di esperienza - le coordinate culturali e istituzionali della scuola inclusiva e le condizioni organizzativo-gestionali della progettazione integrata (alleanza tra scuola, famiglia e territorio)

- come cambia la didattica per competenze? Alcune proposte operative per la progettazione di esperienze formative nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria: - come cambia la didattica per competenze? - le caratteristiche metodologiche e operative della didattica laboratoriale - alcuni esempi di compiti di realtà per l’insegnamento di C & C - alcuni esempi di rubriche valutative Proposte di possibili percorsi formativi per una nuova cittadinanza Bibliografia minima e sitografia essenziale 3

1 L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione (C & C) nel Curricolo d’Istituto delle scuole autonome

POF: i valori che stanno alla base della proposta formativa della scuola autonoma … insegnare le regole del vivere e del convivere è per la scuola un compito oggi ancora più ineludibile rispetto al passato, perché sono molti i casi nei quali le famiglie incontrano difficoltà più o meno grandi nello svolgere il loro ruolo educativo … la scuola si apre alle famiglie e al territorio circostante, facendo perno sugli strumenti forniti dall’autonomia scolastica, che prima di essere un insieme di norme è un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunità di appartenenza, locali e nazionali . /.

… e ancora … in quanto comunità educante, la scuola genera una diffusa convivialità relazionale, intessuta di linguaggi affettivi ed emotivi, ed è anche in grado di promuovere la condivisione di quei valori che fanno sentire i membri della società come parte di una comunità vera e propria

Curricolo di Istituto (come sottoinsieme del POF) Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione Il Profilo dello studente descrive, in forma essenziale, le competenze riferite alle discipline di insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza che un ragazzo/ragazza deve mostrare di possedere al termine del primo ciclo di Istruzione Profilo dello studente competenze disciplinari competenze per il pieno esercizio di cittadinanza scuola scuola scuola infanzia primaria sec. di 1° grado

Profilo dello studente (dalle Indicazioni Nazionali – testo 2012) Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali; esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nella comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. Dimostra originalità e spirito di iniziativa; si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede

Cittadinanza e Costituzione La scuola dell’infanzia e la scuola primaria, collocati (temporalmente e istituzionalmente) nel primo ciclo di istruzione, hanno il compito, con la scuola secondaria di primo grado, di porre le basi per l’esercizio della Cittadinanza attiva che consiste: nel prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente nel mettere in atto forme di cooperazione e di solidarietà Il curricolo di istituto della scuola dell’infanzia e della scuola primaria include: l’educazione alla cittadinanza attiva la prima conoscenza della Costituzione della Repubblica Italiana

L’educazione alla cittadinanza attiva Obiettivi: La costituzione del senso della legalità Lo sviluppo di un’ottica della responsabilità

Questi obiettivi si possono raggiungere attraverso la scelta personale di agire in modo consapevole , l’impegno a elaborare idee e la promozione di azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita, cioè: La vita a scuola La vita in famiglia La vita con gli amici con il personale coinvolgimento in routine consuetudinarie che possono riguardare: la pulizia e il buon uso dei luoghi in cui si vive la cura del giardino o del cortile della scuola la custodia dei sussidi la documentazione le prime forme di partecipazione alle decisioni comuni le piccole riparazioni l’organizzazione del lavoro comune

La prima conoscenza della Costituzione della Repubblica Italiana Obiettivi: Riconoscere e rispettare i valori sanciti e tutelati nella Costituzione Imparare l’importanza delle procedure nell’esercizio della Cittadinanza e la distinzione tra diversi compiti, ruoli e poteri

Riconoscere e rispettare i valori sanciti e tutelati nella Costituzione I diritti inviolabili (art. 2), il riconoscimento della pari dignità sociale (art. 3), il dovere di contribuire in modo concreto alla qualità della vita dello società (art. 4), la libertà di religione (art. 8), le varie forme di libertà (art. 13-21) Imparare altresì l’importanza delle procedure nell’esercizio della Cittadinanza e la distinzione tra diversi compiti, ruoli e poteri L’organizzazione della nostra società (art. 35-54), le nostre istituzioni politiche (art. 55-96), con particolare attenzione al diritto alla parola (art. 21), il cui esercizio dovrà essere prioritariamente tutelato e incoraggiato in ogni contesto scolastico.

Al riguardo le Indicazioni Nazionali (testo 2012) precisano: “E’ responsabilità di tutti i docenti garantire la padronanza della lingua italiana, valorizzando al contempo gli idiomi nativi e le lingue comunitarie. Così intesa la scuola diventa luogo privilegiato di apprendimento e di confronto libero e pluralistico” cfr. Le valenze formative dei campi di esperienza e delle discipline nella promozione di nuove cittadinanza

2 Le valenze formative dei campi di esperienza e delle discipline nella promozione di nuove cittadinanza

Che cos’è una valenza formativa di una disciplina? È il contributo della disciplina nel conseguire dei risultati in relazione agli obiettivi posti. E quindi le valenze formative dei campi di esperienza sono il contributo che ciascun campo fornisce al conseguimento di un esito/traguardo in relazione agli obiettivi di apprendimento previsti dal curricolo.

In relazione all’età degli allievi, si renderà necessaria la scelta da parte dei docenti delle aree di conoscenza fra le aree di apprendimento previste dalla Linee di indirizzo per “Cittadinanza e Costituzione” (C&C) elaborate dall’USR Lombardia per l’a.s. 2013-2014: Cittadinanza europea Cittadinanza e legalità Cittadinanza e cultura scientifica Cittadinanza e sostenibilità ambientale Cittadinanza e sport Cittadinanza digitale Cittadinanza economica Cittadinanza attiva a scuola Cittadinanza culturale Cittadinanza e volontariato Cittadinanza e salute

Possibile selezione di aree di apprendimento per le scuole dell’infanzia Cittadinanza attiva a scuola Riferimenti: DPR 24.6.1998, n. 249 – Statuto delle studentesse e degli studenti Dir. 10.11.2006 – Indicazioni e Orientamenti sulla partecipazione studentesca Patto educativo di corresponsabilità (scuola-famiglia; scuola-territorio) Cittadinanza e salute OMS – documenti sugli stili di vita alimentazione attività motoria educazione all’affettività le relazioni interpersonali . /.

…e ancora Cittadinanza e sport Cittadinanza e sostenibilità ambientale Riferimenti: DPR 15 marzo 2010, n. 89 – art. 8, c. 3 le regole sportive come strumento di convivenza civile partecipare alle gare sportive prevenzione infortuni Cittadinanza e sostenibilità ambientale Linee guida per l’Educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile, MIUR prot. 3337, 14 dicembre 2009 DPR 24.6.1998, n. 249 Statuto delle studentesse e degli studenti

Possibile selezione di aree di apprendimento per la scuola primaria Per gli allievi della scuola primaria la scelta potrebbe essere una conferma in termini di sviluppo e continuità delle cittadinanze già selezionate per la scuola dell’infanzia, ampliando l’offerta con le seguenti: Cittadinanza e legalità Riferimenti: documento di indirizzo per la sperimentazione dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, prot. 2079, 4 marzo 2009

Cittadinanza digitale Riferimenti: le regole della navigazione in rete prevenzione dei rischi prevenire forme di cyberbullismo valorizzare le potenzialità delle tecnologie digitali ai fini dell’apprendimento la rete come forma di comunicazione socializzante e democratica Cittadinanza culturale (più ampia della cittadinanza e cultura scientifica) Si tratta di far acquisire agli studenti le competenze per essere cittadini che sappiano valorizzare il proprio patrimonio culturale (beni culturali, ambientali, storici, …)

Nodi fondanti delle discipline Che cos’è un nodo fondante di una disciplina? Che cos’è un nucleo tematico? Le domande dell’analisi disciplinare: quali sono?

3 Alcune proposte operative per la progettazione di esperienze formative nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Dal Documento di indirizzo per la sperimentazione del nuovo insegnamento di Cittadinaza e Costituzione – 4 marzo 2009

Un esempio di elaborazione del Curricolo d’Istituto in verticale (con riferimento alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria)

Tappe per l’elaborazione del Curricolo di Istituto Profilo dello studente competenze per il pieno esercizio della cittadinanza si esprime in modo personale, con creatività e partecipazione; è sensibile alla pluralità delle culture, lingue , esperienze (infanzia) ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile

Aree di responsabilità Priorità delle cittadinanza cittadinanza attiva a scuola cittadinanza e salute Campi di esperienza/discipline i discorsi e le parole italiano (tutte le discipline) scienze Nuclei fondanti comunicazione (linguaggio orale, linguaggio delle immagini) ascolto benessere psicofisico – sociale – ambientale stile di vita (regole) convivenza civile (rispetto, regole, accoglienza, solidarietà, cooperazione) Aree di responsabilità responsabilità sociali Compiti salute …

Compiti di realtà per Cittadinanza e Costituzione nella scuola dell’Infanzia e nella scuola Primaria Rassegna di possibili compiti di realtà per percorsi formativi relativi a C&C Compiti di ripetizione e di compilazione Compiti di ricerca e investigazione Compiti di giornalista Compiti da progettista Compiti di espressione e di produzione creativa Compiti per la costituzione del consenso e la persuasione Compiti di conoscenza del sé e degli altri Compiti di approfondimento Compiti di valutazione e di presa di decisione

Rassegna di possibili esperienze Esperienze di incontro con testimoni Esperienze brevi da far vivere in classe Esperienze di solidarietà e di servizio Rassegna di attività possibili collegate con C&C Attività di inizio anno Attività per creare il clima Attività di ingresso nel tema Attività per facilitare l’espressione di idee, precomprensioni ed esperienze

Prodotti e portfolio dell’allievo. Esempio Rubriche valutative. Esempio

4 Proposte di possibili percorsi formativi per una nuova cittadinanza

4a) proposte per la scuola dell’infanzia Obiettivi di apprendimento Si propone di identificare le conoscenze e le abilità specifiche dell’insegnamento di Costituzione e Cittadinanza a posteriori, cioè desumendole dalle migliori pratiche che saranno elaborate e censite nel corso della sperimentazione. In prima approssimazione, si ritiene che le conoscenze e le abilità specifiche da trasmettere nella scuola dell’infanzia si possano concentrare: sul concetto di famiglia, di scuola e di gruppo come comunità di vita sulle modalità con cui si possono acquisire conoscenze e modi di agire rispettivamente con i genitori, con i compagni, con le maestre e con altri adulti

Situazioni di compito per la certificazione delle competenze personali alla fine della scuola dell’infanzia mostrare consapevolezza della propria storia personale e familiare e dei modi con cui si è modificata la relazione con gli altri compagni e con gli adulti; porre domande sui tempi esistenziali, sulle diversità culturali, sull’essere bambini e bambine, sulla giustizia, su ciò che è bene e ciò che è male; eseguire compiti, elaborare progetti, risolvere problemi da soli, con i coetanei e con gli adulti; spiegare come e quando ci si sente legati alla propria famiglia, alla propria comunità, alla propria scuola, al proprio Paese, al mondo; gestire conflitti, negoziare compiti e impegni, lavorare in cooperazione, definire regole d’azione condivise

Tipologia di compiti per alunni di scuola dell’infanzia Compiti di ripetizione e di compilazione Collage (es. rappresentare la propria scuola) Costruire i fotogrammi di un film L’album di famiglia Il girotondo della classe Il libro della scuola Il calendario delle feste civili, religiose per alunni cristiani, religiose per alunni non cristiani L’atlante delle religioni a livello mondiale (partendo dai compagni della sezione) Dépliant illustrativo dei monumenti del Paese o dei servizi per i cittadini (es. servizio scolastico)

4b) proposte per la scuola primaria Obiettivi di apprendimento concetto di “pieno sviluppo della persona umana” e compiti della Repubblica a questo riguardo significati e azioni della pari dignità sociale, della libertà e dell’uguaglianza di tutti i cittadini concetto di “formazione sociale” (art. 2 della Costituzione) le prime “formazioni sociali”, i loro compiti, i loro servizi, i loro scopi: la famiglia, il quartiere e il vicinato, le chiese, i gruppi cooperativi e solidaristici, la scuola la distinzione tra “comunità” e “società” gli enti locali (comune, provincia, città metropolitana, regione) e gli enti territoriali (ASL, comunità montane, ecc.) . /.

I caratteri costitutivi dell’unità e dell’indivisibilità della Repubblica la distinzione tra Repubblica e Stato e alcune sue conseguenze la tutela del paesaggio e del patrimonio storico del proprio ambiente di vita e nella nazione i segnali stradali e le strategie per la miglior circolazione di pedoni, ciclisti, automobilisti elementi di igiene e di profilassi delle malattie i principi fondamentali della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo e della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia il superamento del concetto di razza e la comune appartenenza biologica ed etica all’umanità

Situazioni di compito per la certificazione delle competenze personali alla fine della scuola primaria Dignità umana riconoscere situazioni nelle quali non si sia stati trattati o non si siano trattati gli altri da persone umane; riconoscere i valori che rendono possibile la convivenza umana e testimoniarli nei comportamenti famigliari e sociali; riconoscere fatti e situazioni di cronaca nei quali si registri il mancato rispetto dei principi della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo e della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia che si sono studiati; identificare fatti e situazioni di cronaca nei quali si ravvisino pregiudizi e comportamenti razzistici e progettare ipotesi di intervento per contrastarli.

Identità e appartenenza: documentare come, nel tempo, si è presa maggiore consapevolezza di sé, delle proprie capacità, dei propri interessi e del proprio ruolo nelle “formazioni sociali” studiate; curare la propria persona (igiene, stili alimentari, cura dei denti, ecc.) e gli ambienti di vita (illuminazione, aerazione, temperatura, ecc.) per migliorare lo “star bene” proprio e altrui; riconoscere i segni e i simboli della propria appartenenza al comune, alla provincia, alla città metropolitana, alla regione, ad enti territoriali, all’Italia, all’Europa e al mondo; . /.

trovare i modi per trasformare un’appartenenza comunitaria in una intenzionale, libera e volontaria appartenenza sociale, oppure per identificare situazioni di appartenenza ad una “comunità” o ad una “società”; trovare fatti, situazioni, forme linguistiche, comportamenti che dimostrino la mancata o piena consapevolezza della distinzione tra Repubblica e Stato; riconoscere azioni proprie e altrui che siano tendenzialmente autonome oppure che siano per lo più dettate da condizionamenti e da dispositivi espliciti o nascosti …

39 riconoscere i ruoli e le funzioni diverse nella vita familiare come luogo di esperienza sociale e di reciproco riconoscimento e aiuto, nel dialogo fra generazioni; riconoscere ruoli e funzioni diverse nella scuola, identificando le corrette relazioni degli alunni con gli insegnanti, con gli operatori scolastici e tra loro e riconoscendo il valore dei rapporti scuola-famiglia; esercitare responsabilmente la propria libertà personale e sviluppare dinanzi a fatti e situazioni il pensiero critico e il giudizio morale; attuare la cooperazione e la solidarietà, riconoscendole come strategie fondamentali per migliorare le relazioni interpersonali e sociali; distinguere i diritti e i doveri, sentendosi impegnato ad esercitare gli uni e gli altri; manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme argomentate, interagendo con “buone maniere” con i coetanei e con gli adulti, anche tenendo conto della identità maschile e femminile; accettare e accogliere le diversità, comprendendone le ragioni e soprattutto impiegandole come risorsa per la risoluzione di problemi, l’esecuzione di compiti e la messa a punto di progetti; curare il proprio linguaggio, evitando espressioni improprie e offensive. Alterità e relazione:

Testimoniare la funzione e il valore delle regole e delle leggi nei diversi ambienti di vita quotidiana (vita familiare, gioco, sport, ecc.); contribuire all’elaborazione e alla sperimentazione di regole più adeguate per sé e per gli altri nella vita della famiglia, della classe, della scuola e dei gruppi a cui si partecipa; avvalersi dei servizi offerti dal territorio, riconoscere quando sono affidabili per sé e per gli altri e, soprattutto, contribuire ad identificare proposte per renderli sempre meglio tali, quando non lo fossero; riconoscere in fatti e situazioni il mancato o il pieno rispetto dei principi e delle regole relative alla tutela dell’ambiente (compatibilità, sostenibilità …); rispettare la segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista. Partecipazione: 40

compiti di ricerca e di investigazione Alcuni esempi di compiti di realtà per gli alunni della scuola primaria compiti di ricerca e di investigazione es. dal testo “Dignità umana” Identificare fatti e situazioni di cronaca nei quali si ravvisino pregiudizi e comportamenti razzistici e progettare ipotesi di intervento per prevenirli e/o contrastarli es. dal testo “Identità e appartenenza” Individuare e riconoscere i segni e i simboli della propria appartenenza al Comune, alla Provincia, alla Regione, all’Italia e all’Europa . /. 41

… e ancora: es. dal testo “Alterità e relazione” Riconoscere ruoli e funzioni diverse nella scuola, identificando le corrette relazioni degli alunni con gli insegnanti, con gli operatori scolastici e tra loro e riconoscendo il valore dei rapporti scuola-famiglia es. dal testo “Partecipazione” Avvalersi dei servizi offerti dal territorio, riconoscere quando sono affidabili per sé e per gli altri e, soprattutto, contribuire ad identificare proposte per migliorarli

5. Bibliografia minima e sitografia L. Corradini, La Costituzione nella scuola. Ragioni e proposte, Erikson, Trento 2014 L. Corradini-A. Porcarelli, Nella nostra società. Cittadinanza e Costituzione, SEI, Mediabook, Torino 2012 Per ulteriori contatti pierocattaneo@tin.it cattaneo@istitutosociale.it cell. 3387047056