06 Università degli Studi di Salerno Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale Prof. Daniela Valentino Corso di Diritto Privato Parte terza.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Prof. Bertolami Salvatore
Advertisements

D.Lgs n. 74 Aggiornato dal D.Lgs. 67/2000 Attuazione della direttiva 84/450/CEE, come modificata dalla direttiva 97/55/CE in materia di pubblicità
Codice della Privacy Il d. lgs. n°196 del 30 giugno 2003.
Prof. Bertolami Salvatore
Il rapporto giuridico Il rapporto giuridico è una relazione tra due o più soggetti regolata dal diritto (oggettivo).
POSSESSO E’ l’esercizio di fatto dei poteri corrispondenti al diritto di proprietà o di altro diritto reale su cosa altrui E’ la situazione di fatto che.
La nozione di pubblico servizio
I RAPPORTI GIURIDICI.
I CONTRATTI.
Il patrimonio delle aa.pp. territoriali
L’azienda.
L’OGGETTO del diritto Libro III del c.c.: Art.810 c.c.
La tutela dei dati personali
I beni Università degli studi di Roma Tre Ingegneria Informatica 10 marzo 2006 Prof. Pieremilio Sammarco.
La Norma DECRETO LEGISLATIVO 19 AGOSTO 2005 N. 192 ARTICOLO 6 COMMA TERZO: Nel caso di compravendita dell'intero immobile o della singola unità immobiliare,
L’obbligazione DARE FARE NON FARE Diritti di credito Diritti personali
Beni pubblici.
Università degli Studi della Calabria Corso di Diritto Privato
24 Università degli Studi della Calabria Corso di Diritto Privato Promesse unilaterali.
Corso di Diritto Privato
Diritto Civile e Penale
Il Fondo Patrimoniale.
uno o più patrimoni destinati in via esclusiva ad uno specifico affare
ARTICOLO  2555 Nozione. [I]. L'azienda è il complesso dei beni organizzati dall'imprenditore [2082] per l'esercizio dell'impresa.
ARTICOLO 1703 Nozione. [I]. Il mandato è il contratto col quale una parte si obbliga a compiere uno o più atti giuridici per conto dell'altra.
I.T.N.G. "Ugo Tiberio" 5a Capitani
3. OGGETTO DEL RAPPORTO GIURIDICO: I BENI E I SERVIZI
Università degli Studi di Salerno Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia e Commercio Prof. Daniela Valentino Corso di Diritto Privato Parte terza.
Corso di Diritto Privato
Classe I A – SERALE – Polo di Cutro Economia aziendale
CONTRATTO ESTIMATORIO
Corso di Diritto Privato
Università degli Studi di Salerno Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia e Commercio Prof. Daniela Valentino Corso di Diritto Privato Parte terza.
Corso di Diritto Privato
Corso di Diritto Privato
Corso di Diritto Privato
Corso di Diritto Privato
Università degli Studi di Salerno Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia e Commercio Prof. Daniela Valentino Corso di Diritto Privato Parte terza.
Università degli Studi di Salerno Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia e Commercio Prof. Daniela Valentino Corso di Diritto Privato Parte terza.
Corso di Diritto Privato
Corso di Diritto Privato
Università degli Studi di Salerno Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia e Commercio Prof.ssa Daniela Valentino Corso di Diritto Privato Parte.
Comune di Capaci Anno 2012 Associazione Codici Sicilia.
I beni oggetto di un diritto
Corso di Diritto Privato
17 Università degli Studi di Salerno Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale Prof.ssa Daniela Valentino Corso di Diritto Privato Parte.
Diritto privato e pubblico Diritto privato aa 2014/2015
ALTRE CAUSE DI ESTINZIONE DELLE OBBLIGAZIONI DIVERSE DALL’ADEMPIMENTO
I CONFERIMENTI DEI SOCI
POSSESSO E’ l’esercizio di fatto dei poteri corrispondenti al diritto di proprietà (o di altro diritto reale su cosa altrui) che deriva dalla materiale.
EFFETTI DEL CONTRATTO ART. 1372: contiene 2 regole:
Corso di Diritto Privato
TEMPO DELL’ADEMPIMENTO
A cura di: Loprieno Fabio, Pellizzeri Ilaria, Zarantonello Martina
I redditi fondiari A cura della Dott.ssa Francesca Stradini Assegnista all’Università di Urbino “Carlo Bo”
Contratto di deposito e Contratto di comodato
IMPOSTA SUL REDDITO PERSONE FISICHE. REDDITI PRODOTTI IN FORMA ASSOCIATA E REGIME DI TRASPARENZA Solo alle società di capitali e agli enti equiparati.
Azienda nozione di azienda
DIRITTI REALI DI GODIMENTO
CONTRATTO IN GENERALE ARTT C.C.
Azienda - Nozione Art Azienda e organizzazione Azienda e investimento Azienda e produzione Capacità di produrre reddito avviamento Interesse alla.
1 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA Corso di Laurea in Servizio Sociale Diritto privato e di famiglia A.A. 2015/16 prof. Ciro CASCONE prof. Ciro.
Gioacchino la rocca - diritto privato del mercato finanziario1 Gli “strumenti finanziari” come “beni giuridici” (Cap. 2) 1. Il problema del “diritto privato.
Dott. ssa Mariasofia Houben I DIRITTI REALI DI GODIMENTO.
Dr.ssa Mariasofia Houben 16 ottobre 2013 LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE.
DEFINIZIONE E CARATTERISTICHE TIPI D’IMPRESA GLI ALBI E GLI ORDINI REGISTRO IMPRESE DEFINIZIONE DI AZIENDA TIPI DI BENI AZIENDALI L’AVVIAMENTO TRASFERIMENTO.
Le società di persone Dr. Mariasofia Houben. Costituzione Società semplice (deputata all’attività agricola): “il contratto non è soggetto a forme speciali,
Caratteri delle azioni come partecipazioni sociali Indivisibilità = necessaria unità e non frazionabilità dei diritti inerenti all’azione effetti sul rapporto.
Dott. ssa Mariasofia Houben L’OGGETTO DEL RAPPORTO GIURIDICO.
Gioacchino la roccadir. priv. mercato finanziario1 La struttura contrattuale dello “strumento finanziario” (parte prima) 1. Rilevanza giuridica della nozione.
Transcript della presentazione:

06 Università degli Studi di Salerno Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale Prof. Daniela Valentino Corso di Diritto Privato Parte terza - Situazioni giuridiche Situazioni reali di godimento – i beni

06 Beni NOZIONE NOZIONE (da rapportare necessariamente ai tempi ed allo sviluppo delle conoscenze scientifiche): art. 810 c.c.: "Sono beni le cose che possono formare oggetto di diritti “. sintesi verbale per indicare materiale o immateriale ogni entità - materiale o immateriale - idonea a costituire il riferimento oggettivo di diritti non nel significato esclusivo di "diritto soggettivo", ma come SITUAZIONI SOGGETTIVE RAPPORTO GIURIDICO interessi meritevoli di tutela I beni sono determinati sulla base della loro idoneità a soddisfare un bisogno umano, un'utilità non necessariamente individuale e patrimoniale, purché espressione di un interesse individuabile, meritevole di tutela. “cose corporali” casa; automobile “cose incorporali” "energie naturali che hanno valore economico" (814); "diritti di credito" (2800) DISCIPLINA DISCIPLINA: variabile principalmente in relazione al concreto assetto di interessi al quale il bene si riferisce.

06 PRINCIPALI CLASSIFICAZIONI: CRITERIRIPARTIZIONICONSEGUENZE APPLICATIVE Rilevanza del titolare (art. 822 ss.) beni pubblici privati Stato o ente pubblico privato demanio - necessario (appartenenza funzionale all'ente pubblico) - accidentale (appartenenza solo eventuale all'ente pubblico) regime giuridico differenziato: Ad es.: i beni demaniali non possono formare oggetto - di negoziazione privata - di possesso

06 PRINCIPALI CLASSIFICAZIONI: CRITERIRIPARTIZIONICONSEGUENZE APPLICATIVE Caratteristiche fisiche o strutturali (art. 812 ss.) beni immobili mobili diverso regime formale e pubblicitario dei contratti; diversa disciplina possesso in tema di possesso e di usucapione (art. 815) beni mobili cd. "registrati": particolare categoria di beni mobili - iscritti in pubblici registri - assoggettati, per taluni aspetti, alla stessa disciplina dei beni immobili carattere residuale intrasportabili, perché naturalmente o artificialmente incorporati al suolo oggetto di specifica elencazione

06 PRINCIPALI CLASSIFICAZIONI: CRITERIRIPARTIZIONICONSEGUENZE APPLICATIVE Natura - legge - volontà delle parti beni divisibili / indivisibili frazionabili o meno in parti omogenee, ciascuna delle quali conserva un valore economico proporzionale all'intero. diversa disciplina in tema di adempimento delle obbligazioni

06 PRINCIPALI CLASSIFICAZIONI: CRITERIRIPARTIZIONICONSEGUENZE APPLICATIVE Natura – volontà delle parti valutazione comparativa: determinazione in concreto beni fungibili / infungibili sostituibili o meno con altri beni identici o equivalenti per qualità e quantità. riflessi in tema di vicende del rapporto obbligatorio: (presupposti della)compensazione legale e giudiziale; interpretazione e qualificazione del rapporto mutuo; comodato; deposito.

06 PRINCIPALI CLASSIFICAZIONI: CRITERIRIPARTIZIONICONSEGUENZE APPLICATIVE Caratteristiche strutturali * determinazione in astratto generici specifici beni generici specifici appartenenza ad un determinato genere; rilevanza in relazione a peso numero misura riflessi in tema di trasferimento proprietà trasferimento del diritto di proprietà per compravendita; rischio passaggio del rischio di perimento o deterioramento del bene; adempimento delle obbligazioni: (impossibilità sopravvenuta non imputabile della prestazione) rilevanza per la loro individualità

06 PRINCIPALI CLASSIFICAZIONI: CRITERIRIPARTIZIONICONSEGUENZE APPLICATIVE Nozionenaturalistica produttivi improduttivi beni produttivi improduttivi I primi si caratterizzano per la loro naturale attitudine a produrre direttamente altri beni (frutti) indipendentemente dall'opera dell'uomo. riflessi in ordine alla disciplina di determinati rapporti (ad es.: affitto e locazione) Natura - funzione consumabili inconsumabili beni consumabili inconsumabilirilievo ai fini della qualificazione del rapporto (comodato; usufrutto) si prestano ad una utilizzazione ripetuta, restando sostanzialmente inalterati (beni deteriorabili). Si trasformano per effetto dell'uso, sì da perdere la funzione originaria;

06 PRINCIPALI CLASSIFICAZIONI: CRITERIRIPARTIZIONICONSEGUENZE APPLICATIVE Coesione fisica tra più elementi destinazione unitaria composte cose composte ciascun elemento, perdendo la propria funzione originaria, concorre a formare un insieme distinto dai singoli componenti, con una destinazione unitaria. (Si pensi ai mattoni, al cemento, al ferro che compongono un edificio). regime regime differenziato i singoli elementi sono oggetto di differente disciplina se considerati -ciascuno individualmente, ovvero -unitamente agli altri componenti

06 PRINCIPALI CLASSIFICAZIONI: CRITERIRIPARTIZIONICONSEGUENZE APPLICATIVE Relazione di più cose - funzione unitaria universalità di mobili complesso di beni appartenenti alla medesima persona e con destinazione unitaria, ciascuno dei quali può formare oggetto di separati atti e rapporti. regime regime differenziato (i singoli beni sono assoggettati ad una disciplina parzialmente diversa da quella dell'universalità).

06 PRINCIPALI CLASSIFICAZIONI: CRITERIRIPARTIZIONICONSEGUENZE APPLICATIVE Vincolo di destinazione durevole a servizio o ad ornamento di altro benepertinenze relazione di accessorietà tra la pertinenza e la cosa principale tra immobili; tra mobile e immobile; tra mobili; condizione indispensabile: piena disponibilità di entrambi i beni da parte di chi ne effettua la destinazione. regime regime peculiare (di regola la pertinenza segue le vicende giuridiche della cosa principale; ma può essere anche oggetto di separati atti e rapporti)