IL SISTEMA NERVOSO E IL MORBO DI PARKINSON GABRIELE VIRGILIO III G a.s. 2013/14
SISTEMA NERVOSO PERIFERICO o S.N.P. Il sistema nervoso SISTEMA NERVOSO CENTRALE o S.N.C. (consta dell’ encefalo e del midollo spinale) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO o S.N.P. (è collegato con i tessuti e gli organi di tutto il corpo mediante nervi)
Cervello Sistema limbico È sede delle regolazioni omeostatiche e delle funzioni cerebrali superiori. Comprende l’ippocampo, il talamo, l’ipotalamo, la circonvoluzione del cingolo e l’amigdala.
I due emisferi Le aree corticali
Tronco cerebrale Cervelletto È costituito da mesencefalo, romboencefalo, ponte di Varolio e midollo allungato. Ha la funzione di regolare il tono muscolare e di armonizzare i movimenti del corpo.
Midollo spinale È la porzione extracranica del sistema nervoso centrale, collocata all'interno del canale vertebrale.
Sistema nervoso somatico Comprende nervi efferenti o motori il cui corpo cellulare si trova nell’encefalo e nel midollo spinale
Sistema nervoso parasimpatico e simpatico
Neurone La struttura è costituita da: soma (o corpo cellulare), dendriti e assone
Sinapsi Esistono due tipi di sinapsi, quella elettrica (bidirezionale) e quella chimica (unidirezionale).
Malattie degenerative del sistema nervoso: il morbo di Parkinson È una malattia neurodegenerativa che causa la morte delle cellule che sintetizzano e rilasciano la dopamina. Tali cellule si trovano nella substantia nigra, una regione del mesencefalo. Il medico inglese James Parkinson (1755-1824) Il medico francese Jean-Martin Charcot (1825-1893)
Substantia nigra È una formazione neuronale del mesencefalo (detta anche di Sommering), situata nei peduncoli cerebrali che comprende una parte reticolare e una compatta; in quest’ultima è localizzata la maggior parte dei neuroni che sintetizzano la dopamina. Una degenerazione progressiva di questi neuroni causa la sintomatologia caratteristica della malattia di Parkinson.
Sotto: proiezioni dopoaminergiche in una persona sana (sx) e malata (a dx). I sintomi iniziali possono essere difficili da percepire e spesso vengono trascurati. Inizialmente si lamenta solo dolore, affaticamento e in generale malessere.
DIFFICOLTÀ DI COORDINAMENTO NELLE AZIONI SEMPLICI Manifestazioni tipiche della malattia: TREMORE Difficoltà di coordinamento nelle azioni semplici DIFFICOLTÀ DI COORDINAMENTO NELLE AZIONI SEMPLICI
Sulla soglia dell'eternità, Alcuni effetti della malattia: DEPRESSIONE DISTURBI DEL SONNO DISTURBI CAUSATI DALLA MALATTIA Sulla soglia dell'eternità, Vincent van Gogh
Trattamento Lo scopo del trattamento del parkinsonismo è quello di rimpiazzare le riserve di dopamina striatale tramite la somministrazione di levadopa.
ProSavin (una nuova terapia) utilizza un virus inerte per consegnare tre geni produttori della dopamina direttamente nello striato del cervello, area che controlla i movimenti, con l’obiettivo di convertire i neuroni striatali che non producono dopamina in fabbriche attive che sostituiscano la fonte costante di dopamina che si perde in presenza del morbo di Parkinson.
I Cinque Stadi della Malattia Stadio 1: interessamento lieve in genere monolaterale Stadio 2: interessamento bilaterale con precoci alterazioni posturali Stadio3: spiccata compromissione dell’andatura e moderata inabilità generalizzata
Stadio 4: spiccata inabilità Stadio 5: invalidità completa