Progetto Piedibus 10 MARZO 2015. L’ASSOCIAZI ONE GENITORI e IL PROGETTO PIEDIBUS -

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Progetto Piedibus 10 MARZO 2015

L’ASSOCIAZI ONE GENITORI e IL PROGETTO PIEDIBUS -

Edizioni precedentiIter organizzativoPositivitàCriticità

EDIZIONI PRECEDENTI 1/3 7 SPERIMENTAZIONI Da maggio 2010 a maggio 2014 Mesi: ottobre e maggio DURATA Per la 1^ sperimentazione 1 settimana - poi ca 30/40 gg 5 linee su 3 plessi scolastici 30/40 gg

EDIZIONI PRECEDENTI 2/3 5 LINEE SU 3 PLESSI SCOLASTICI Plesso Gaggioli Plesso Romagnosi Plesso Costa linea costa In alcune edizioni sospesa e linea costa In una edizione aggiunta linea catechismo da Gaggioli e Romagnosi in direzione L’Agorà.

EDIZIONI PRECEDENTI 3/3 NUMERO COMPLESSIVO DI BAMBINI PARTECIPANTI su tutte le linee Numero massimo di BAMBINI su singola linea 27 bambini 23 bambini ACCOMPAGNATORI COINVOLTI N° complessivo su tutte le linee max 55 ca N° su singola linea max 15 DA A

1/3 ITER ORGANIZZATIVO -Definizione delle possibili linee selezionando aree attorno ai diversi plessi con maggior affluenza di bambini -Studio di percorsi sicuri, definizione capolinea e fermate intermedie -Stesura modulo di iscrizione con -Descrizione dettagliata del percorso e degli orari -Regolamento Piedibus -Copertura assicurativa per bambini e accompagnatori Es. di Moduli -Raccolta delle iscrizioni e stesura del DIARIO DI BORDO (operazione più complessa e impegnativa) -Gestione e coordinamento del Piedibus durante il suo svolgimento da parte di un responsabile per ogni linea. Costi: solo costo fotocopie Moduli Iscrizione

1/3 ITER ORGANIZZATIVO Amministrazione comunale Polizia locale Scuola Definizione percorsi Messa in sicurezza/manuntenzione degli stessi Segnaletica per capolinea Fotocopie moduli iscrizione Definizione percorsi Talvolta assistenza a incroci pericolosi Distribuzione e raccolta dei moduli di iscrizione agli alunni Alla fine delle lezioni il personale ATA raduna i bambini all’ingresso della scuola e li affida agli accompagnatori COINVOLGIMENTO

1/3 ITER ORGANIZZATIVO POSITIVITA’ - Partecipazione entusiasta da parte dei bambini con sviluppo del senso di indipendenza e di libertà - Rafforzamento relazioni fra genitori e accompagnatori - In piccola parte riduzione del traffico fuori da scuola - Svolgimento del Piedibus su tutte le linee senza grandi problemi o difficoltà per grande senso di responsabilità da parte di accompagnatori e buon rispetto del Regolamento da parte di genitori e bambini (unica difficoltà: soprattutto al ritorno ‘troppa esuberanza’ da parte dei bambini) Eventuale Filmato dell’esperienza Piedibus a Carate

1/3 CRITICITA’ Reclutamento n° di accompagnatori adeguato (quasi totalità genitori, pochissimi nonni) ULTIMA EDIZIONE: clausola iscrizione = disponibilità Esperienza avvertita arricchente ma molto faticosa da parte di adulti coinvolti (molti turni, pochi sostituti) Difficoltà a prolungare la durata del Piedibus (tentativo a Romagnosi) Difficoltà ad aggiungere altre linee e rendere più capillari quelle esistenti. CRITICITA’

1/3 0Z CRITICITA’ PRINCIPALI MOTIVI DI RESISTENZA A DARE DISPONIBILITA’ COME ACCOMPAGNATORI:  Problemi organizzativi, mancanza di tempo, non coincidenza orari  Diffidenza/parua delle responsabilità verso i ‘figli degli altri’  Resistenza a un coinvolgimento personale, ‘paura di mettersi in gioco’ CRITICITA’

Necessità di coinvolgere altri enti/associazioni Necessità di sviluppare senso di condivisione nella cura dei bambini da parte di tutta la comunità Necessità di rendere sicura la città così che i bambini possano raggiungere a piedi, in autonomia, il capolinea (magari con aiuto di volontari a protezione di incroci/attraversamenti pericolosi

1/3 0Z CRITICITA’ ESPERIENZA AVVERTITA COME POCO UTILE (scelta più ideologica che pratica)  Poche linee, percorsi brevi e poco articolati per cui spesso i genitori devono comunque accompagnare in macchina i figli al capolinea N.B. Buon successo per i bambini extracomunitari con madri che non guidano CRITICITA’

1/3 A’ CRITICITA’ Necessità del coinvolgimento più fattivo di scuola, amministrazione comunale, ASL, pediatri di base, etc. per promuovere e sostenere il progetto