Dell’impegno dei primari per rendere operativo un disegno: nello specifico la continuità di cura
“da un grande potere derivano grandi responsabilità” (L’Uomo Ragno, 1962)
… QUALE PROBLEMA … NON VEDO NESSUN PROBLEMA … Il problema esiste perché non tutti sanno fare i capi
COSA PENSA DEI SUOI COLLABORATORI I COLLABORATORI ?!! I capi a volte non sanno gestire i collaboratori.
LEI UBBIDISCE SEMPRE ALLE AMMINISTRAZIONI? E’ MEGLIO NON SCONTENTARLE, IO VOGLIO FARE CARRIERA I capi a volte non sanno difendere l’autonomia della professione.
VORREI LA CURA MIGLIORE VEDIAMO SE CI STA NEL BUDGET I capi a volte sono appiattiti sui budget.
MA IO HO PAGATO UNA VITA PER LA MIA SALUTE IO DIFENDO IL SISTEMA I capi a volte non lottano per il cambiamento.
E i capi non devono esser questo!
Ci vuole: disponibilità all’ascolto attenzione ai problemi dei collaboratori comunicazione sugli aspetti organizzativi e decisionali ( es. continuità di cura) lavoro introspettivo individuale o guidato comportamento generale controllato e ponderato
Motivare il personale, prescindendo da motivazioni economiche, è una caratteristica dei dirigenti migliori E’ necessario: la delega la rotazione operativa l’arricchimento operativo (suggerimenti all’operatore per modificare il processo) l’orario flessibile la formazione e l’aggiornamento rinforzo positivo (lavoro ben fatto) partecipazione a decisioni strategiche (es. continuità di cura) I meccanismi:
Fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi LA LEADERSHIP Leadership di posizione (autorità) Leadership personale (autorevolezza) Leadership situazionale bilanciamento di entrambe a seconda della situazione
NO A UNA MEDICINA DELL’OBBEDIENZA GIURISPRUDENZIALE Fiori, 2007 AMMINISTRATIVA Genovese-Zoja-Casali, 2011 … e, intimiditi e suggestionati dai precetti contenuti nelle regole organizzative/amministrative che tendono a ritenerle dogmi cui è doveroso obbedire". “I medici sono spinti ad una progressiva perdita di coscienza della peculiarità delle proprie competenze e degli obblighi intrinseci alla loro professione, non di rado ad una perdita della propria dignità di professionisti intellettuali, …
«Il medico deve … perseguire un unico fine: la cura del malato …, senza farsi condizionare da esigenze di diversa natura (perché) a nessuno é consentito di anteporre la logica economica alla logica della tutela della salute». (tratto da CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. 4 PENALE, SENTENZA 2 MARZO 2011 N )
L’importanza della tutela della professione IL MEDICO E’ UN ARTIGIANO ! ?????? !!!!!!!!
“ Aziende sì, ma gli ospedali non fabbricano automobili”: …riorganizzare gli ospedali solo per incassare soldi è sbagliato. E’ triste vedere come i manager parlino solo di utili, poco di ammalati e dei loro bisogni e come si diano da fare per ristrutturare in funzione dei bilanci e mai dei pazienti…” A. Scanni Corriere Salute, Corsera, 1996
“.. se l’attività dei medici e degli infermieri può essere paragonata a quella di artigiani ad elevata specializzazione, come mai nell’organizzazione sanitaria si utilizzano strumenti amministrativi ed organizzativi propri di una organizzazione industriale pesante?... (Bagnara, 2006)
QUALIFICARE E NON SOLO QUANTIFICARE LA COMPETENZA La Regione si illude di quantificare la qualità, ma la qualità non si misura con le regole che dà la Regione Per qualificarla, occorre anche sapere "come” il professionista ha espletato quelle attività. E qui sta il difficile!
Difesa della responsabilità (orgoglio del ruolo) Difesa della autonomia prescrittiva Rifiuto della eccessiva burocratizzazione Lottare per: qualificare la qualità, e non quantificarla. NEL FRATTEMPO CHE FARE
E’ LA NEGOZIAZIONE L’ AMBITO IN CUI FAR VALERE QUANTO DETTO
BENEFICENZA RESPONSABILITA’ AUTONOMIA …e il giudice condanna chi non li rispetta! Possono nascere conflitti ma la gestione del malato è solo del medico secondo principi di :
The best way out is always through Robert Lee Frost ( ) A servant to servants in North of Boston, 1914 Vale a dire: L’unico modo per superare il conflitto è attraversarlo
In qualche posto - tra molti anni- racconterò questa storia con un sospiro: due strade divergevano in un bosco, ed io -io presi la meno percorsa, e ciò ha fatto tutta la differenza. (lib.trad.)