Persone e gruppi diversi intendono opporsi alla decisione di alcuni stati Nato di scatenare un conflitto armato con azioni di tipo molto diverso tra loro A- Vengono organizzati degli attentati che non causino vittime ma gravi danni sia di immagine che sostanziali ai paesi attaccanti. B- Vengono appese alle finestre bandiere arcobaleno con su scritto Pace per manifestare il proprio dissenso dalla guerra. C- Vengono occupate le rappresentanze diplomatiche dei paesi coinvolti nel conflitto, impedendo ai diplomatici di uscire dalle loro sedi. D- Vengono organizzati dei boicottaggi ad alcune multinazionali con sede nei paesi attaccanti per danneggiare l'economia di quei paesi e farli recedere dai suoi propositi. E- Vengono bloccati in ogni occasione i movimenti dei mezzi e delle truppe Nato o ad essi alleate in Italia. F- Vengono organizzati dei comizi volanti in cui si incita la popolazione a ribellarsi non collaborando o ostacolando qualsiasi attività legata alla realizzazione della guerra nelle proprie occupazioni quotidiane. G- Vengono distrutti i mezzi militari Nato o dei loro alleati individuati in qualsiasi luogo pur di non danneggiare nessuna persona. H- Vengono prese in ostaggio delle persone di nazionalità dei paesi attaccanti e rilasciate solo se vengono interrotte le ostilità.
Persone e gruppi intendono affrontare i problemi legati al ripetersi di furti in una zona della città A- Organizzano un digiuno a staffetta per far andare via il campo nomadi dalla zona B- Organizzano una raccolta di materiale e cibo da distribuire nel campo per disincentivare il furto C- Concordano con i responsabili del campo nomadi di poter perquisire le abitazioni dei nomadi per controllare che non vi sia refurtiva D- Organizzano un dibattito pubblico sul tema "La proprietà è un furto o un diritto?“ E- Si attivano per far realizzare delle case di edilizia popolare in altra zona della città da assegnare ai nomadi F- Organizzano delle ronde per documentare e denunciare i reati nella zona G- Si organizzano per bloccare l'accesso al campo nomadi ogni volta che c'è un furto in zona, soprattutto a danno di anziani H- Fanno una raccolta di fondi in zona per pagare una ditta di vigilanza armata che possa sparare in caso di flagranza di reato I- Contattano i responsabili religiosi per chiedergli di intervenire presso i nomadi per interrompere i furti L- Prendono accordi con i responsabili del campo per cercare di avere indietro la refurtiva delle persone meno abbienti derubate M- Organizzano una raccolta fondi tra gli abitanti e i nomadi per risarcire le persone derubate
Caratteristiche di un’azione Richiede il coinvolgimento personale Può coinvolgere altri Può essere contro la volontà dell’avversario Può creare del danno economico e materiale all’avversario Può creare dolore alle persone fisicamente o psicologicamente violenta violenta (diretta nv) violenta, diretta nv violenta, diretta nv, simbolica violenta, diretta nv, simbolica, quotidiana
Azione nonviolenta Azione quotidiana – Cerca di riparare le ingiustizie dell’avversario –Acquisti, relazioni, impegni, lavoro Azione simbolica – Cerca di far cambiare l’avversario –Manifestazioni, spettacoli, comunicazione Azione diretta nonviolenta (ADN) – Cerca di costringere l’avversario a cambiare –Blocchi, occupazioni, disobbedienza civile, boicottaggi, sabotaggi Strategia nonviolenta (progetto costruttivo) – Cerca di cambiare le strutture e la cultura –Campagne (azioni coordinate), associazioni, coordinamenti
Funzioni delle azioni nonviolente L’azione quotidiana –E’ testimonianza e base di un processo collettivo L’azione simbolica –Permette una presa di coscienza del conflitto. –Non ingaggia uno scontro. L’azione diretta nonviolenta –Evidenzia il conflitto e innalza il suo livello –Può essere una testimonianza o un’obiezione di coscienza. –Può essere individuale. La strategia nonviolenta –Ha un respiro sociale e politico. –Integra le prime nello spazio e nel tempo.
La strategia nonviolenta Progetto costruttivo Disponibilità al sacrificio Rispetto della verità Gradualità nei mezzi Consenso consapevole