Per un curricolo plurilingue nella scuola dell’infanzia

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Transcript della presentazione:

Per un curricolo plurilingue nella scuola dell’infanzia Linguaggio, lingua e apprendimento; motivi del plurilinguismo; scelte curricolari

Linguaggio e lingua Tipi di linguaggio: corporeo, visivo, sonoro, naturale (lingua) Usi del linguaggio: comunicare, costruire conoscenze, sperimentare modi di agire e fare, sviluppare relazionalità

Linguaggio e apprendimento Competenze traversali: la capacità di orientarsi, comprendere determinate situazioni e di agire in maniera progressivamente più consapevole e autonoma, allo scopo di raggiungere certi obiettivi Un ambiente favorevole all’apprendimento: collaborazione e cooperazione, spazio e sicurezza Una costruzione attiva delle proprie competenze: dal noto al nuovo, dall’assimilazione all’accomodamento Principi metodologici: esperienza concreta, osservazione riflessiva, concettualizzazione astratta, sperimentazione attiva

Motivi per il plurilinguismo precoce Sviluppo di identità e cittadinanza Sfruttamento e potenziamento del “fattore di crescita neuronale” Appartenenza alla società conoscitiva

La costruzione del curricolo plurilingue Contenuti Obiettivi Scelte metodologiche Criteri e modalità di valutazione

I contenuti Tematiche portanti Nuclei fondanti

Esempi di tematiche e nuclei Io e il mio corpo: parti, motricità, azioni, coordinazioni, gesti, movimenti, percezioni, espressività, giochi, attività sportive, igiene, salute… Io vivo nel tempo: linearità, ciclicità, durata, successione, contemporaneità, causalità, crescita, cambiamento… Io vivo nello spazio: interno, esterno, concetti topologici, orientamento, grandezza, forma, rappresentazioni, funzioni, organizzazione, percorsi…

Gli obiettivi Competenze comunicative: saper partecipare a una molteplicità di forme di comunicazione Competenze conoscitive: saper costruire conoscenze relative al mondo circostante e interno Competenze metodologico-operative: saper agire e sperimentare modi di fare e operare Competenze relazionali: saper costruire la propria identità e relazionarsi con se stessi e gli altri.

Esempi di competenze Saper riconoscere le parti del proprio corpo e le loro funzioni nei movimenti e nelle azioni Saper comprendere istruzioni e descrivere parti, funzioni, movimenti e azioni Saper utilizzare strumenti per eseguire operazioni ed elaborare prodotti Saper prendere cura del sé, del proprio corpo, dell’igiene e dell’alimentazione Sapersi relazionare con l’ambiente circostante, agire con consapevolezza ecologica

Le metodologie Tipi di attività: narrazioni, canzoni, musicale-sonore, grafico-pittoriche, giochi di movimento, manuali, giochi di gruppo, drammatizzazioni … Schemi di interazione: gruppi, coppie, individui Risorse e tecnologie Forme di feedback: “nutrimento” dei processi di apprendimento

I criteri e le modalità di valutazione Tipi e livelli di competenza Indicatori di competenza: dati osservabili che danno informazioni sullo sviluppo delle competenze Tipi di indicatori: agire (spostare, abbinare, raggruppare, seriare, scegliere), rappresentare (grafico, corporeo, sonoro), verbalizzare (parole) Modalità di raccolta degli indicatori Espressione della valutazione