Patologia dei genitali maschili Prof. Vittorio Cavallari
Pene normale
Spermatozoi maturi
Cellule interstiziali
Patologia Malformazioni Traumi e alterazioni vascolari Difetti di posizione Infertilità Processi infiammatori Tumori
Malformazioni Anorchidismo e monorchidismo. Sinorchidismo Poliorchidismo (reperto occasionale) Testicoli ectopici.
Traumi e alterazioni vascolari Contusione Torsione del funicolo
Torsione: necrosi emorragica
Torsione Fibrosi Necrosi emorragica
Criptorchidismo Ritenzione totale o parziale del testicolo lungo la normale via di migrazione. Cause molteplici: brevità dei vasi spermatici e deferenti; aderenze del peritoneo; ipoplasia del canale inguinale; deficit ormonali. Si presenta nei primi mesi di vita ed è presente nel 4% dei bambini sotto i 15 anni
Conseguenze della ritenzione del testicolo Alterazioni regressive della linea germinale: riduzione o assenza degli elementi germinali, sostituiti da cellule di Sertoli. I tubuli seminiferi mostrano pareti ispessite, le cellule interstiziali sono conservate. Aumento dell’incidenza dei tumori nel testicolo ritenuto (50:1 rispetto alla media)
Alterazioni strutturali nell’infertilità Riduzione o assenza di spermatozoi maturi Alterazioni maturative e blocco maturativo Importante la microbiopsia con valutazione quantitativa degli elementi germinali. Monitoraggio mediante esame a fresco dello sperma ed analisi della motilità.
Blocco maturativo parziale
Iperplasia cellule interstiziali Blocco maturativo completo
Cause di infertilità Agonadismo Arresto maturativo Ipospermatogenesi Sindrome di Klineferter Orchite da parotite in soggetti in età post-puberale Lesioni da raggi Varicocele.
Processi infiammatori Orchite acuta da batteri e virus (tipica l’orchite da parotite). Restitutio ad integrum o esiti fibrosi. Orchite cronica Orchite granulomatosa Idiopatica Interstiziale TBC del testicolo
Tumori Rari (1% circa di tutte le neoplasie del sesso maschile). Primitivi nel 90% dei casi Tumori benigni: cisti dermoidi Tumori maligni: Tumori dello stroma gonadico Tumori delle cellule germinali.
Tumori dello stroma gonadico Rappresentano il 5% dei tumori testicolari Derivano dalle cellule mesenchimali primitive, presenti nelle gonadi maschili e femminili. Tumori a cellule di Leydig, più frequenti nei testicoli ritenuti. Tumori a cellule di Sertoli Tumori a cellule della granulosa Incidenza più elevata in bambini e adolescenti.
Tumori derivati dalle cellule germinali primitive Seminoma Carcinoma embrionale Tumore del sacco vitellino (carcinoma embrionale infantile) Corion-carcinoma Teratoma
Seminoma Soggetti giovani Infiltrazione dell’albuginea tardiva Aspetto grigio-biancastro al taglio con aree di necrosi Aspetto istologico monomorfo: grandi cellule con nuclei a cromatina dispersa e citoplasmi contenenti glicogeno Infiltrati linfocitari intratumorali Forme anaplastiche e spermatocitiche
Seminoma
Seminoma
Seminoma
Seminoma
Seminoma
Carcinoma embrionale Comportamento maligno, prognosi infausta Tumore di forma irregolare, infiltrante l’albuginea. Macroscopicamente, aspetto variegato per ampie aree di necrosi Istologicamente, grandi cellule atipiche.
Carcinoma embrionale
Carcinoma embrionale
Carcinoma embrionale
Carcinoma embrionale
Carcinoma embrionale
Tumore del seno endodermico Età infantile Aspetto macroscopico giallastro mucoide Istologicamente, organizzazione reticolare Alfa-fetoproteina iperespressa. Mortalità a 5 anni 33%
Tumore del seno endodermico Corpo di Schiller-Duval
Corion-carcinoma Identico al corrispondente tumore dell’utero. Aspetto macroscopico emorragico Cellule atipiche del cito- e sinciziotrofoblasto Gonadotropina corionica elevata
Corion-carcinoma
Corion-carcinoma
Teratomi Tumori costituiti da cellule derivanti da più foglietti embrionali. Possibilità di coesistenza di differenti tessuti maturi o immaturi Teratocarcinoma: associazione di teratoma e carcinoma embrionale.
Teratoma
Teratoma maturo
Teratoma maturo
Teratoma immaturo
Teratoma immaturo
Teratoma immaturo
Teratoma maligno
Diffusione e metastasi La diffusione locale è ritardata dall’albuginea, spessa e robusta. In caso di invasione dei tessuti extraalbuginei, sono possibili metastasi ai linfonodi inguinali Metastasi linfonodali di elezione: l. iliaci comuni, lomboaortici e para-aortici Metastasi ematogene a fegato, polmoni, ossa, surreni e pleura
Stadiazione Stadio 1: tumore confinato ad un solo testicolo senza metastasi evidenti Stadio 2: metastasi linfonodali, non metastasi ematogene. Stadio 3: metastasi ematogene
TNM T0: non evidenza di tumore primitivo T1: tumore limitato al corpo del testicolo T2: tumore esteso oltre l’albuginea T3: tumore infiltrante la rete testis o l’epididimo T4: tumore infiltrante il funicolo spermatico (4a) o la parete scrotale (4b) o entrambi