Progetto “IT -Implementation of the European Agenda for Adult Learning” 2012 – 2014 Ferrara 14 maggio 2013 Luisa Daniele
AGENDA EUROPEA PER L'APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI - Settori prioritari per il periodo L'adozione di un'agenda europea rinnovata per l'apprendimento degli adulti continuerà i lavori svolti nel settore dell'apprendimento degli adulti nel quadro strategico “ET2020” attraverso lo sviluppo di cinque priorità: 1. Fare in modo che l'apprendimento permanente e la mobilità divengano una realtà 2. Migliorare la qualità e l'efficacia dell'istruzione e della formazione 3. Promuovere l'equità, la coesione sociale e la cittadinanza attiva attraverso l'apprendimento degli adulti
AGENDA EUROPEA PER L'APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI - Settori prioritari per il periodo /segue 4. Incoraggiare la creatività e l'innovazione degli adulti e i loro ambiti di apprendimento 5. Migliorare la base di conoscenze sull'apprendimento degli adulti e monitorare il settore
OBIETTIVO Accrescere il livello di consapevolezza e sensibilizzazione sul tema dell’apprendimento permanente da parte di: decisori politici a livello territoriale operatori pubblici e privati nell’ambito dell’istruzione e della formazione parti sociali imprese operatori del terzo settore
5 Linee di attività principali 1. Realizzazione di una campagna di comunicazione on line 2. Costituzione di un repertorio di esperienze significative realizzate in materia di Adult Learning 3. Azioni di animazione territoriale, comunicazione e promozione di reti 4. Predisposizione di un Rapporto alla Commissione europea sull’esito delle attività 5. Comitato di indirizzo
Gruppi bersaglio referenti regionali e provinciali preposti alla programmazione delle politiche di Lifelong Learning; operatori della formazione professionale; operatori della Higher education; operatori dei Centri territoriali permanenti per l’istruzione e la formazione in età adulta; referenti degli Uffici Scolastici Regionali; esperti di Lifelong Learning nel terzo settore; addetti alla Gestione e Formazione delle Risorse Umane nelle imprese; rappresentanti delle organizzazioni di rappresentanza sociale (sindacali e datoriali)
Campagna informativa sperimentale Destinata a target sensibili migranti (anche di seconda generazione) adulti over 55 occupati e disoccupati adulti occupati e disoccupati con basse competenze giovani adulti con basse qualifiche e titoli di studio
1) …una campagna di informazione Attività e Prodotti Progettazione e realizzazione della brochure informativa sull’AL e l’implementazione del progetto dell’agenda europea (online e cartacea) Progettazione e realizzazione della locandina Ideazione del progetto grafico Traduzione del materiale di comunicazione Diffusione presso i canali degli stakeholder (MLPS, MIUR, Coordinamento delle Regioni) Inizio attività: 9/12 Fine attività: 8/14 Durata: 24 mesi
2)creazione di una banca dati delle esperienze di AL Attività e Prodotti Progettazione e creazione della banca dati sulle esperienze di Adult Learning presenti sul territorio nazionale Progettazione della scheda di descrizione delle esperienze significative e relativo testing Individuazione e screening delle esperienze significative Redazione delle schede sulle esperienze significative Messa in rete della banca dati Diffusione della banca dati Manutenzione e aggiornamento continuo Inizio attività: 9/12 Fine attività: 8/14 Durata: 24 mesi
3) Organizzazione di 9 focus group a livello locale su ambiti tematici Rilevanza territoriale Nord, Centro, Sud Rilevanza tematica : ICT, Apprendimenti informali e non formali, Inclusione e cittadinanza attiva
4) Organizzazione di 3 Conferenze nazionali Alla fine del ciclo di focus group territoriali, per ciascun tema La prossima a settembre a Torino
5) Attività di report alla Commissione Attività e Prodotti Analisi degli esiti delle attività relative ai Focus e alle Conferenze Stesura del rapporto finale di ricerca sui risultati delle attività del progetto Diffusione del Rapporto
6) Comitato di indirizzo Compiti di accompagnamento, monitoraggio, diffusione presso referenti periferici Isfol MLPS MIUR Indire Coordinamento tecnico Regioni UPI ANCI
Prime conclusioni sugli esiti: Necessità di declinare gli interventi di ICT e AL per target (giovani adulti, riqualificazione o aumento del livello di competenze) e ancor più a seconda della condizione occupazionale Necessità di adottare un profilo professionale (standard, curricolo, percorso di formazione) per l’educatore in ambiente ICT Forte richiesta dai territori di «uscire dalla sperimentazione» e fare delle scelte politiche a livello centrale, che poi possano indirizzare gli investimenti nei territori, attualmente dispersi in mille rivoli