ASLI scuola La disciplina “italiano” a scuola: due competenze, due insegnamenti Roma, 29 settembre 2014 Raffaela Paggi - Scuola secondaria di I grado
Lingua e letteratura nella scuola secondaria di I grado. Il dominio della testualità. Raffaela Paggi - Scuola secondaria di I grado
Compito dell’insegnante di italiano nella scuola secondaria di I grado: -rendere consapevole lo studente delle dinamiche della lingua che normalmente usa per comunicare ; - introdurlo nel patrimonio linguistico e testuale della nostra tradizione, con particolare attenzione al testo letterario. Due ambiti, una competenza: il dominio della testualità. oggetto di conoscenza padronanza
Raffaela Paggi - Scuola secondaria di I grado Condizioni di una didattica consapevole e unitaria dell’italiano: 1.la qualità dei testi proposti; 2.il metodo di insegnamento della grammatica; 3.lo spazio dedicato all’oralità e alla scrittura.
Raffaela Paggi - Scuola secondaria di I grado Qualità dei testi proposti Alcuni criteri di scelta: Congruità Classicità Genere di appartenenza Adeguatezza delle problematiche Aspetti di metodo: Leggere salvaguardando l’integralità del testo; “Rileggere” per verificare l’ipotesi di senso formulata alla prima lettura.
Raffaela Paggi - Scuola secondaria di I grado Metodo di insegnamento della grammatica Contenuti essenziali della riflessione sulla lingua alle medie: Morfosintassi Lessico Aspetti di metodo: Attenzione ad alcune importanti scoperte della Linguistica del Novecento (sintagma, valenza verbale, valore del contesto…) alla luce delle quali occorre rileggere la grammatica tradizionale. Non proporre una grammatica puramente normativa, ma insegnare a condurre un’indagine sui fenomeni linguistici. Non proporre esclusivamente esercizi applicativi e meccanici, ma di alto valore euristico. Per apprendere il lessico non parlare delle parole ma delle cose (oggetti e concetti).
Raffaela Paggi - Scuola secondaria di I grado Lo spazio dedicato all’oralità e alla scrittura La scrittura e l’oralità non sono solo strumenti di verifica, ma fonte di conoscenza e di consapevolezza linguistica, culturale, esistenziale. Aspetti di metodo: Strutturare un percorso dalla primaria alle medie per condurre gradualmente gli studenti dalla narrazione all’argomentazione. Non limitarsi a consegnare tecniche di scrittura e oralità, ma condividere con gli studenti un’esperienza di produzione testuale.
Raffaela Paggi - Scuola secondaria di I grado TESTO= SEGNO Interpretazione e produzione del segno: o decodifica o ricerca del senso. Ciò che unifica l’insegnamento dell’italiano è la ricerca del senso nel testo, per trovare il quale diviene preziosa qualsiasi conoscenza e abilità (linguistica, culturale, esistenziale). E tale ricerca è essa stessa fonte di crescita linguistica, culturale, esistenziale.