Monte Amiata 2009 California RGB 29x8 H 25x
M8-M20 62x Software di riferimento: Calibrazione: Iris Wavelet, operatori spaziali: PixInsight Post-elaborazione: Photoshop CS
Elaborazioni nel dominio non-lineare: controllo del range dinamico e della funzione di trasferimento IC 405 – IC x8 2006
Range dinamico delle immagini astronomiche Funzione di trasferimento 1E Flusso normalizzato Trapezio Filamenti centrali Filamenti periferici Protusione cometaria Sfondo Sfondo più scuro Immagine finale Flusso normalizzato immagine originale
Funzione di trasferimento del canale Hα 1E Flusso normalizzato Trapezio Filamenti centrali Filamenti periferici Protusione cometaria Sfondo Sfondo più scuro
Visualizzazione lineare: range totale Immagine finale Flusso normalizzato immagine originale
Visualizzazione lineare: basse luci Immagine finale Flusso normalizzato immagine originale
Visualizzazione lineare: luci intermedie Immagine finale Flusso normalizzato immagine originale
Confronto tra visualizzazioni lineari e non lineari Lineare: range totaleLineare: basse luci Lineare: luci intermedieVisualizzazione non-lineare
Il problema fondamentale della rappresentazione delle immagini astronomiche. 1) Il range dinamico: come rappresentare su un supporto limitato a 8 bit una gamma dinamica superiore a 16 bit? 2) Sorgenti di natura fisica diversa hanno valori di luminanza molto diversi. Le stelle di campo sono molto più luminose delle sorgenti estese - Scomposizione della immagine in componenti di diverse scale spaziali - Teoria e pratica delle maschere di luminanza - Utilizzo delle maschere di luminanza per proteggere gli stretch non lineari - Utilizzo delle maschere di luminanza per lapplicazione selettiva di operatori morfologici ed altri operatori
Filtraggi spaziali multiscala
Filtraggi spaziali multi-scala: principi fondamentali 1) Le caratteristiche salienti delle immagini sono contenute in elementi di scala spaziale variabile 2) E possibile separare le diverse scale della immagine 3) In una certa misura è possibile intervenire separatamente su ogni scala in modo da aumentare o diminuire il contrasto degli elementi appartenenti a quella scala di dimensioni.
Limmagine è formata da elementi di scale spaziali diverse
Scomposizione dellimmagine mediante wavelets
Esempi di scomposizione a scale diverse 2 pixels 8 pixels >64 pixels Originale
Non siete convinti? Limmagine può essere ricostruibile dalle singole componenti
Non siete convinti? Limmagine può essere ricostruibile dalle singole componenti OriginaleRicostruita R = W 1 +W 2 +W 4 +W 8 +W 16 +W 32 +W 64 +W 128 +R 128
Come possiamo utilizzare la scomposizione: le maschere di luminanza. Le trasformazioni di livello ed i filtraggi sono applicati attraverso delle maschere che determinano le regioni di applicazione. Le maschere sono costruite in modo da isolare particolari componenti della immagine, date dalla natura fisica o dalle caratteristiche spaziali delle sorgenti = <