CENTRO TERRITORIALE PER L’INCLUSIONE

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CENTRO TERRITORIALE PER L’INCLUSIONE CTI AMBITO 2 CENTRO TERRITORIALE PER L’INCLUSIONE VALLE SERIANA E VALLE DI SCALVE

Il CTI unisce l’esperienza del Centro Territoriale Risorse per l’Handicap (CTRH) e degli Sportelli scuola per l’educazione interculturale, l’integrazione e l’inclusione degli alunni cittadini non italiani. Nell’attivazione del servizio sarà determinante far interagire le competenze acquisite e quelle da acquisire attraverso la formazione continua, in relazione non solo ai bisogni emergenti, ma anche a strategie a medio e lungo termine, con uno sguardo il più possibile lungimirante, aderente al contesto, ma proiettato nel futuro. Le potenzialità del CTI si collocano a pieno titolo all’interno del processo di inclusione così come auspicato dall’Unesco, Ginevra 2008 : l’educazione inclusiva mira ad offrire educazione di qualità per tutti gli attori della vita scolastica ed extrascolastica rispettando quindi le aspettative educative degli studenti e delle comunità. Il CTI Ambito 2 Valle Seriana e Valle di Scalve ha sportelli di consulenza presso 4 sedi : sede Centrale presso l’IC di Gazzaniga, sedi decentrate presso l’IPSSAR di Nembro, l’IS Romero di Albino, l’IC di Ponte Nossa.

Presso ogni sportello di consulenza il docente referente raccoglierà le richieste pervenute e le orienterà in modo che vengano prese in carico da chi è referente per la specifica area di competenza. La lettura delle richieste sarà il più possibile collegiale per aiutare a trovare risposte efficaci. Ai docenti si chiede di approcciarsi al CTI preferibilmente come team, consiglio di classe, collegio dei docenti, sia per consulenza di risposta veloce, sia per supporto a tematiche più complesse, sia per supporto a ricercazioni o esperienze significative riguardo l’inclusione.

MAPPA DELLE COMPETENZE

MAPPA ANALITICA DELLE TEMATICHE DEL CTI con docenti di riferimento

DIRIGENTI ISTITUTI SCOLASTICI DELLA RETE = partecipazione alla programmazione, alla verifica e alla rendicontazione economica annuale del CTI = individuazione di un insegnante FS o referente e costituzione del Gruppo di lavoro per l'Inclusione (GLI) che collabori con lui perchè possa partecipare al coordinamento locale della gestione dei CTI = coordinamento del GLI dell'Istituto con possibilità di delega a insegnante FS/referente per l'inclusione = partecipazione alla costituzione di risorse umane, di materiali e finanziarie per la gestione del CTI

CONSIGLIO DI ISTITUTO = approvazione dell'adesione alla rete territoriale delle scuole che fanno parte del CTI = adozione del POF (Piano dell'Offerta Formativa) e del PAI (Piano Annuale per l'Inclusione) per attivare tutte le iniziative che coinvolgano scuola, famiglia, territorio intorno al tema dell'inclusione

COLLEGIO DOCENTI = predisposizione del POF e una quotidianità della scuola inclusiva per tutti = costituzione del GLI e individuazione di un insegnante FS/referente che partecipi agli incontri di coordinamento locale del CTI = elaborazione annuale del PAI

INSEGNANTE FUNZIONE STRUMENTALE E/O REFERENTE PER L’INCLUSIUNE = coordinamento del GLI dell'Istituto su delega del Dirigente = partecipazione al coordinamento locale del CTI = raccolta di bisogni interni all'istituto rispetto all'inclusione

DOCENTI, TEAM DOCENTI, CONSIGLI DI CLASSE chiedere consulenza e formazione in team e segnalare esperienze significative; chiedere supporto a esperienze inclusive significative (es. ricercazione su scuola inclusiva, attenzione inclusiva al curricolo, valutazione e autovalutazione scuola inclusiva con index)