Storia di capre, di un cane e di avventura Pizzo dei 3 Signori, luglio 2009
Premana, quota bassa. Si parte. Luca dice: “3 ore e 30, acqua tra 2 ore.”
Rifugio Casera Vecchia di Varrone, prima tappa, quota 1800 m, la pancia è piena.
Cane Anco e Tibet libero.
Bacchetta magica.
Azzurri per caso.
Le miniere di ferro, gli allegri minatori, lo scheletro del turista.
Verso il rifugio Santa Rita, seconda tappa, quota 2000 m, 1 ora e 30, e tutto va bene.
Il Pizzo dei 3 Signori, quota 2510 m, 4 ore e 30, e il lago di Sasso.
Alba sul Pizzo, cumpa addormentata, cumpa fortunata.
Verso il rifugio Falc, finisce l’erba, inizian le pietre. Il dente di Varrone osserva.
Gli ultimi iceberg nel lago d’Inferno.
Ragazzi, ora si fa dura…
Verso l’anticima col sole in fronte.
E la nebbia alle spalle.
Tanta nebbia.
La croce della cima, ma prima c’è l’Hillary step.
Jeco o presidente?
Traffico prima dell’Hillary step.
Sull’Hillary step vale qualsiasi tecnica.
Il Pizzo si è lasciato conquistare !
Torniamo.
Yetis sul nevaio.
Un applauso per i protagonisti.
Walter Antonio Matau
Walter Antonio e Luca Brodo
Diego (prima che lo tradisse il ginocchio) e Giorgio
Alessandro e Arnaldo
Elisa e Fabio
Flori e Max
Giovanna e Attilio.
Frodo e Gandalf !
Special guest: lo stambecco sbragiolo.
Cane Anco e Marmotta.
La terra è un solo paese e l’umanità i suoi cittadini. E’ solo la fine di una puntata, ma l’avventura continua…