L’EUROPA DELLE MONARCHIE

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Transcript della presentazione:

L’EUROPA DELLE MONARCHIE

Nel XI secolo formarono due regni in Europa: I Normanni discendevano dai Vichinghi che nel IX secolo formarono un potente ducato nella parte nordoccidentale della Francia (la Normandia) Nel XI secolo formarono due regni in Europa: in Inghilterra e nell’Italia meridionale.

Il Regno d’Inghilterra Nel 1066 l’Inghilterra venne conquistata dai normanni dopo i ripetuti tentativi di espansione che minacciavano il Regno Anglosassone. La spedizione fu guidata da Guglielmo (duca di Normandia). La flotta normanna attraversò il canale della manica nel settembre del 1066. Il 14 ottobre l’esercito di Arnoldo venne sconfitto da Guglielmo della battaglia di Hastings. Guglielmo I venne incoronato re d’Inghilterra e “conquistatore”

GUGLIELMO I: introdusse il regime vassallatico del continente; Distribuì le terre ai signori normanni; Ridusse i contadini liberi in servitù; Rafforzò il potere centrale e l’autorità regia; I beni e le persone vennero censite del 1086 nel Domesday Book; Procedette ad affermare forte l’autorità regia; Durante il regno di Enrico I il potere in Inghilterra iniziò a prendere nuove forme; Iniziò a funzionare lo SCACCHIERE, un ufficio di corte che gestiva e controllava le entrate nel regno; Fu posta la struttura amministrativa centrale; Nel 1135 Enrico I diede ai baroni del regno di allargare i loro possessi e privilegi, stabilendo un periodo di anarchia.

RE D’INGHILTERRA E DUCHI DI NORMANDIA modificò i suoi orizzonti d’azione; uscì dall’isolamento; Iniziò a partecipare agli avvenimenti della storia politica e militare europea; I Re normanni inglesi non rinunciarono al titolo di duchi di Normandia e al controllo sulla Francia; La storia d’Inghilterra si legò a quella della Francia: Le conseguenze portarono agli scontri politici e militari tra le due Monarchie. Ci furono delle novià culturali: In Inghilterra il sassone fu sostituito dal latino; Vennero attuate delle modifiche di rilievo quando la classe dirigente fu sostituita dai consiglieri di Guglielmo il Conquistatore.

LA MONARCHIA INGLESE Seconda metà del XII sec/ tutto il XIII sec - La corona inglese riorganizzò il regno con Enrico II; - nuova dinastia: i PLANTAGENETI (matrimonio tra Matilde e Goffredo d’Angiò); - Enrico II aiutò il processo di consolidamento con un aiuto Economico e con il rafforzamento dell’amministrazione Finalizzata della giustizia; - garantì all’Inghilterra un periodo di pace; - mise una nuova figura in ambito giudiziario: il GIUDICE ITINERANTE (facevano rispettare la giustizia con criteri unitari) - limitò le prerogative della chiesa; - entrò in contrasto con l’arcivescovo di Canterbury; - istituì la CURIA REGIS; - vigilò sulla gestione delle finanze del regno; - mise i baroni al suo potere.

I suoi eredi (i figli Giovanni e Riccardo) governarono il paese in modo diverso: RICCARDO I CUOR DI LEONE: rimase fuori dal regno per diverso tempo a causa delle crociate e dagli scontri in terra santa, alla sua morte lo successe il fratello GIOVANNI che era mal visto a differenza di riccardo. Giovanni rimase al trono fino al 1216 ma nel 1214 fu sconfitto dal Re di francia Augusto a Buovines. Gli vennero tolti quasi tutti i possedimenti in Francia.

LA MAGNA CHARTA LIBERATUM Giovanni fu costretto a firmare un documento in cui venivano riportate le concessioni a tutti gli uomini liberi del regno. Questo documento si chiamava MAGNA CHARTA LIBERATUM. Tra le concessioni prese a Giovanni le più importanti furono: - norma che obbligava i sovrani a ottenere l’approvazione del MAGNUM CONCILUIM (assemblea dei più importanti signori del regno). questo organismo prende il nome di PARLAMENTO, per indicare il Gran Consiglio. Grazie alla concessione della magna charta la monarchia inglese Si mostrò diversa dalle altre monarchie. In Inghilterra i nobili lavoravano con con il Sovrano per il coverno del paese cercando di far rispettare le leggi. Diventò una forte comunità. Il parlamento integrò le nuove figure sociali che divennero parte attiva del dibattito politoco del paese.

Il regno di Francia RE E VASSALLI: I sovrani europei erano circondati da potenti vassalli (In Francia erano presenti molte contee molto ampie). L’obbiettivo primario dei sovrani francesi era quello di tenere sotto controllo la grande feudalità limitando l’introduzione di essi e le manifestazioni di anarchia. È un processo che vede prevalere la monarchia.

Il loro nome deriva dal capostipite UGO CAPETO; I CAPETINGI La dinastia dei capetingi rimase al trono in Francia dalla fine del X secolo all’inizio del XIV; Il loro nome deriva dal capostipite UGO CAPETO; Nel XI secolo venne consolidato il potere regio e venne preservata la dinastia in modo da convincere i re a incoronare i propri successori mentre erano ancora in vita; Davano molto peso alla grande feudalità.

Tra il XII e il XIII la monarchia francese raggiunse la sua massima popolarità quando i sovrani si impegnarono a consolidare le istituzioni regie; FILIPPO (Augusto) - Fu il primo capetingio che non incoronò il figlio anocra in vita; - avviò l’istituzione di un’estesa classe di amministratori agli ordini del re; - A Bouvines il regno di Francia venne sconfitto e successivamente i domini dei sovrani inglesi furono costretti a ridurre il loro territorio; - dopo la battaglia di Bouvines la fama di Filippo crebbe.

LUIGI IX Incoronato nel 1266 rinforzò il legame che si era creato nella comunità francese. vietò i vizi pubblici e rese più morali i costumi e le istituzioni; Era considerato l’esempio vivente di come deve essere un vero principe cristiano Morì nel 1270 durante l’ottava crociata a causa della peste.

FILIPPO IL BELLO E LA SACRALIZZAZIONE DEL RE Filippo fu incoronato nel 1285 e segnò un’epoca di tanti successi. Filippo rafforzò la figura del re e i suoi consiglieri erano chiamati MONARCA (per diritto divino). Il re TAUMATURGO era nel medioevo una tradizione corrente che definì l’idea divina della regalità. Questo portò a allo scontro tra Filippo il Bello e il papa Bonifacio VIII che lo accusava di attentare a tutte le libertà della chiesa. lo scontro inizio nel 1303 quando un consigliere sorprese Bonifacio nella residenza di Anagni e lo fece imprigionare. Questo scontro si concluse con la vittoria di Filippo.

L’Italia di Federico II IL REGNO ROMANO INIZIO XI SECOLO, l’Italia meridionale è politicamente frammentata: i Bizzantini controllavano > Puglia, Calabria e Basilicata I Longobardi > principati di Benevento, Salerno e Capua Gli Arabi > Sicilia e alcune città della Campania. Arrivo dei normanni nel sud Italia: contendevano il dominio della regione.

Prima contea normanna fu quella di Aversa, a seguire quella di Melfi (ottenuta da Guglielmo) Roberto, fratello di Guglielmo, allargò i confinie conquistò: Puglia, Calabria e Campania; 1059 > Roberto diventò duca e venne nominato dal papa; 1061 > Ruggero d’Altavilla conquistò la Sicilia e unificò i domini normanni nell’Italia del sud e diventò re di Sicilia. PALERMO > capitale nel XII secolo; Regno normanno caratterizzato da un potere centrale molto forte, tramite i funzionari regi . Morte di Ruggero > fine della dinastia degli Altavilla, il governo passò a Federico II.

FEDERICO II DI SVEVIA DA RE DI SICILIA A IMPERATORE Diventò re di Sicilia a soli 4 anni ed era sotto il controllo del papa fino a 14 anni. La situazione politica era complessa, il nuovo imperatore era Ottone IV ma Federico II aspettava di salire al trono in quanto erede di Enrico VI. 1212 > Federico in Germania 1220 > tornò in Italia e si fece incoronare imperatore > diede uno slancio ai progetti imperiali spostando il centro di gravità dell’impero dalla Germania all’Italia;

Federico II indì una nuova crociata; L’IMPERO E IL PAPATO Federico II indì una nuova crociata; Papa Gregorio IX chiese rispetto per la promessa fatta, non fu rispettata e di conseguenza lo scomunicò; Federico II partì per la terra santa; Papa Gregorio fu costretto a firmare la pace e a revocare la scomunica.

IMPERO E COMUNI Con lo scontro tra papato e impero si ebbero degli altri scontri tra i comuni dell’Italia centro-settentrionale. Venne formata la LEGA LOMBARDA; Si ebbe la lotta tra GUELFI e GHIBELLINI: Filippo ebbe la meglio sconfiggendo la Lega a Cartenuova; Gregorio IX scomunicò l’imperatore che nel 1245 dichiarò che il concilio di Lione era decaduto; Nel 1250 Federico II lasciò l’impero diviso e impoverito.

ARRIVO DEGLI ANGIOLI E LA GUERRA DEL VESPRO 1258 > Manfredi diventò re di Sicilia, tornò a combattere contro i guelfi, che vennero sconfitti nella battaglia a Montaperti. Firenze > guelfi Pisa e Siena > ghibellini; Manfredi per fare un’alleanza con con Genova e Venezia fece sposare la figlia con Pietro III (re d’Aragona); Papa Urbano IV fece andare nella penisola Carlo d’Angiò e gli offrì il Regno di Sicilia; Manfredi venne sconfitto e ucciso nella battaglia di Benevento, il nipote Corradino venne decapitato a 15 anni a Napoli; Venne trasferita la capitale dalla Sicilia a Napoli; A Palermo scoppiò, nel giorno di Pasqua del 1282 la rivolta dei Vespri. A Pietro III d’Aragona venne offerta la corona e l’isola in poco tempo venne coinvolta nella guerra tra Angioini e Aragonesi, che terminò nel 1302 con la PACE DI CALTABELLOTTA che divise il regno in tra Angioini (Napoli e le regioni continentali) e Aragonesi (Sicilia)

Pagliai Camilla Baldi Veronica Spagnesi Giulia