LA PRIMA GUERRA MONDIALE L’EVENTO SCATENANTE E IL SISTEMA DI ALLEANZE Prof. Antonella Spagnuolo- I.C. “F.lli Casetti” a.s. 2014/2015
L’EVENTO SCATENANTE: L’ATTENTATO DI SARAJEVO Il 28 giugno 1914 a Sarajevo in Bosnia l’erede al trono austriaco Francesco Ferdinando e sua moglie vengono uccisi da uno studente nazionalista serbo.
I giornali dell’epoca danno notizia dell’avvenimento
LA CAUSA DELL’ATTENTATO Ma perché Gavrilo Princip sparò agli eredi altrono austriaco?
Consideriamo la cartina.. Per questo motivo aveva occupato la Bosnia. L’impero austro-ungarico era un impero plurietnico e plurinazionale che mirava ad estendersi nei Balcani. Per questo motivo aveva occupato la Bosnia. La Serbia, che a sua volta mirava ai Balcani con l’appoggio della Russia, temeva l’espansionismo austriaco
In Serbia erano nati movimenti politici nazionalisti fortemente ostili all’Austria;Gavrilo Princip colse l’occasione del viaggio in Bosnia per mettere in atto l’attentato contro i futuri imperatori.
CONSEGUENZA DELL’ATTENTATO L’imperatore austriaco accusò la Serbia di aver organizzato l’attentato L’Austria dichiara guerra alla Serbia Scattano le alleanze precedentemente stipulate tra gli stati Ha inizio la I Guerra Mondiale (23 luglio 1914)
I giornali dell’epoca annunciano l’inizio della guerra
LE ALLEANZE IN EUROPA ALLO SCOPPIO DELLA GUERRA
LE ALLEANZE DOPO LO SCOPPIO DELLA GUERRA
SCATTANO LE ALLEANZE: EFFETTO DOMINO L’Austria dichiara guerra alla Serbia (23-7-1914) La Russia si mobilita contro l’Austria in difesa della Serbia La Germania si mobilita contro la Russia e scende in guerra a fianco dell’Austria La Francia entra in guerra contro la Germania L’Inghilterra entra in guerra contro la Germania a fianco della Francia TRIPLICE ALLEANZA (1882) (ITALIA RESTA NEUTRALE) TRIPLICE INTESA (1907)
CHI FA GUERRA CONTRO CHI? Francia Germania Inghilterra Austria Russia Impero turco Serbia Giappone
DALL’ATTENTATO DI SARAJEVO ALL’INIZIO DELLA GUERRA https://www.youtube.com/watch?v=fuxuKl5rtEs&index=2&list=PLBrphzcv5JFmfAqh87ZggkEstOZp_TDhD GUARDA IL VIDEO