Giuseppe Richiedei GENITORI: Partecipazione e corresponsabilità MILANO 2 marzo 2013.

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Giuseppe Richiedei GENITORI: Partecipazione e corresponsabilità MILANO 2 marzo 2013

© Richiedei Giuseppe 2 PARTECIPAZIONE: DEI GENITORI Gianni Rodari: “Il punto cruciale è quello dell’incontro di base tra genitori e insegnanti, forma concreta dell’incontro tra scuola e società. Se questo incontro fallisce, la struttura non vive” (G.Rodari “A scuola di fantasia, 1992” )

© Richiedei Giuseppe 3 PARTECIPAZIONE: DEI GENITORI (Consiglio Europeo di Lisbona 2000 “Sedici indicatori di qualità” ) “La partecipazione dei genitori all’istruzione dei propri figli ha conseguenze importanti per il miglioramento del funzionamento della scuola, della qualità dell’istruzione e dell’educazione dei figli. La partecipazione dei genitori può avvenire su base volontaria oppure tramite organismi, associazioni e club extrascolastici”.

© Richiedei Giuseppe 4 GENITORI : livelli di partecipazione I genitori possono essere coinvolti a più livelli: 1. Livello individuale per il benessere del figlio con l’informazione nei colloqui e nelle assemblee nella consultazione del loro parere per collaborare nei riguardi del proprio figlio.

© Richiedei Giuseppe 5 2. Livello rappresentativo degli altri genitori per il bene comune della scuola Quando i genitori nei consigli di classe e di istituto: presentano proposte per la stesura del progetto partecipano all’approvazione delle iniziative si coinvolgono per la verifica periodica. GENITORI : livelli di partecipazione

© Richiedei Giuseppe 6 3. Livello associativo Quando “i genitori in associazione o in comitato” possono: rielaborare domande condivise e adeguate sensibilizzare le famiglie alla partecipazione curare l’organizzazione dei corsi di formazione sostenere gli eletti nei consigli con proposte assumere iniziative proprie che qualificano il progetto di scuola costruire rapporti e contatti con le altre istituzioni e con gli Enti Locali per un progetto integrato. GENITORI : livelli di partecipazione

© Richiedei Giuseppe 7 GENITORI: Diritti e doveri I diritti e doveri si differenziano a seconda dei compiti che si svolgono in qualità di: EDUCATORI dei figli CITTADINI nella scuola pubblica UTENTI del servizio scolastico

© Richiedei Giuseppe 8 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR - Nota 3214 – 11 – nov La nostra Costituzione assegna alla famiglia e alla scuola la responsabilità di educare e di istruire i giovani. … Determinante è stato anche il ruolo dei genitori trasformandosi da mera partecipazione agli organi collegiali ad autentica cooperazione alla progettualità e ai processi formativi.

© Richiedei Giuseppe 9 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA ’ Linee di indirizzo MIUR - Nota 3214 – 11 – nov E’ opportuno, quindi, consolidare e diffondere ulteriormente politiche di governance che agevolino il passaggio: dalla programmazione pianificata alla progettazione partecipata, dall’informazione alla consultazione, dalle responsabilità istituzionali alle responsabilità condivise

© Richiedei Giuseppe 10 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) 1 - La corresponsabilità educativa: Le innovazioni introdotte nella scuola hanno rafforzato sempre più il ruolo propositivo delle famiglie nella formulazione di proposte, nelle scelte di talune attività formative (20%) e in altri aspetti che riguardano i percorsi educativi

© Richiedei Giuseppe 11 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) Con il passaggio da una corresponsabilità educativa sancita ad una esercitata all’interno della scuola sono realmente privilegiate occasioni di incontro e di lavoro in cui i genitori possano esprimersi e dare il loro contributo, a vari livelli, confrontarsi con i docenti e con il territorio sulle problematiche giovanili, proporre esperienze extracurricolari, far parte di gruppi di lavoro. Il Bilancio sociale

© Richiedei Giuseppe 12 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) 2 - il Patto di Corresponsabilità Educativa, è uno strumento normativo finalizzato a definire e a rendere trasparente compiti e doveri attribuibili ad ogni soggetto della comunità scolastica, in ragione del ruolo che ricopre. (DPR 24 giugno 1998, n. 249, modificato dal DPR n. 235 del 21 novembre 2007-art. 5-bis) E’ opportuno e auspicabile che il processo di redazione del patto sia esso stesso esperienza di corresponsabilità tra la scuola e la componente genitori, in tutte le sue espressioni.

© Richiedei Giuseppe 13 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) In tal senso ogni Istituto, nella sua autonomia, individuerà le procedure interne indispensabili favorire la massima condivisione e collaborazione nella redazione della proposta da sottoporre alla firma dei singoli genitori. La normativa disciplina l’atto della sottoscrizione disponendo che debba avvenire, da parte dei genitori e degli studenti, “contestualmente all’iscrizione all’istituzione scolastica”.

© Richiedei Giuseppe 14 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) 3 - Nel Piano dell’Offerta Formativa vanno coinvolte le famiglie, quali interlocutori privilegiati, con i quali aprire un confronto critico: su valori, finalità, obiettivi delle scelte educative e quant’altro riguarda la vita della scuola. Risulta irrinunciabile, una partnership educativa tra famiglia e scuola fondata sulla condivisione dei valori e su una fattiva collaborazione, nel rispetto reciproco delle competenze.

© Richiedei Giuseppe PROCEDURE: (art.3 del DPR 275 – 1999) 1. OGNI ISTITUZIONE SCOLASTICA predispone il piano dell’offerta formativa con la partecipazione di tutte le sue componenti 2. IL CONSIGLIO DI CIRCOLO - ISTITUTO definisce gli indirizzi generali e le scelte di gestione e di amministrazione 3. IL COLLEGIO DOCENTI elabora il piano sulla base degli indirizzi generali tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni degli studenti 4. IL PIANO E’ ADOTTATO dal consiglio di circolo e di istituto 5. IL PIANO E’ RESO PUBBLICO e consegnato agli alunni e alle famiglie all’atto delle iscrizioni PIANO DELL’OFFERTA EDUCATIVA

© Richiedei Giuseppe 16 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) 4 - Il bilancio sociale insieme al con il Piano dell’offerta formativa delinea l’identità della scuola, composta da una individuazione dei processi educativi messi in atto e delle strategie adottate dai soggetti che hanno cooperato: docenti, genitori, studenti, personale ATA, Associazioni di genitori e gli altri organismi esterni.

© Richiedei Giuseppe 17 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) Il Bilancio sociale è uno strumento di forte aggregazione tra le varie componenti del mondo della scuola necessario alla gestione del processo scolastico che richiede una ponderata pianificazione iniziale dei suoi contenuti come una sorta di tela narrativa la cui trama e l’ordito vanno gettati all’inizio dell’anno e rappresentano i vincoli entro i quali prenderà corpo il percorso educativo.

© Richiedei Giuseppe 18 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) Il Bilancio Sociale questo strumento, introdotto dalla direttiva del Ministro della Funzione Pubblica del 17 febbraio 2006, rappresenta per le scuole un’opportunità di apertura verso il territorio che consente una comunicazione più incisiva con gli stakehoder, in particolare con le famiglie.

© Richiedei Giuseppe 19 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) 5 - Le Relazioni tra gli insegnanti e i genitori, Nonostante la diversità dei ruoli e la separazione dei contesti di azione, essi condividono sia i destinatari del loro agire, i figli/alunni, sia le finalità dell’agire stesso, ovvero l’educazione e l’istruzione i in cui scuola e famiglia operano insieme per un progetto educativo comune. Il focus della problematicità di questo rapporto cade sul rispetto delle libertà di ciascuna di queste due figure. … La responsabilità sociale non si riferisce all’onere delle decisioni, che è una responsabilità istituzionale, bensì al dovere, nei confronti dei cittadini, di rendere trasparente l’esercizio dell’autonomia. L’osservanza dei doveri compete anche al personale docente, non solo per quanto concerne gli adempimenti normativi, ma anche per quanto dettato dalla deontologia professionale. La condivisione degli obiettivi, il rispetto dei ruoli, le procedure di decisione e l'assunzione di responsabilità, nonché la qualità delle relazioni docenti/ genitori, docenti/docenti, docenti/studenti rappresentano fattori di qualità della scuola. Il Bilancio sociale

© Richiedei Giuseppe 20 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) La responsabilità sociale della scuola si riferisce al dovere, nei confronti dei cittadini, di rendere trasparente l’esercizio dell’autonomia. L’osservanza dei doveri compete al personale docente, non solo per quanto concerne gli adempimenti normativi, ma anche per quanto dettato dalla deontologia professionale. La condivisione degli obiettivi, il rispetto dei ruoli, nonché la qualità delle relazioni docenti/ genitori, rappresentano fattori di qualità della scuola.

© Richiedei Giuseppe 21 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) 6 - Le famiglie, in forma individuale o collettiva, potranno esercitare il loro ruolo propositivo ed esprimere le loro istanze, contribuendo alla definizione dell’autonomia didattica e culturale della scuola. La progettazione educativa può concretamente definirsi “partecipata” in quanto i soggetti sono coinvolti fin dalla fase iniziale, quando si getta la trama e l’ordito su cui tessere le sequenze dell’itinerario scolastico.

© Richiedei Giuseppe 22 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) 7 – Associazionismo: L’associazionismo dei genitori e degli studenti rappresenta, infatti, un luogo privilegiato di mediazione di interessi, di formazione e preparazione alla partecipazione democratica per il conseguimento del bene complessivo, orizzonte più ampio dell’interesse personale. In questa prospettiva culturale, è auspicabile la valorizzazione di tutti gli organi collegiali assicurando il sostegno a forme di rappresentanza facoltative.

© Richiedei Giuseppe 23 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) La sfida da rilanciare consiste, per un verso, nel favorire la partecipazione attraverso i comitati, le associazioni, le iniziative locali di formazione, il dialogo nel colloquio individuale e nelle assemblee e dall’altro, nel sostenere la rappresentanza e incrementare l’attività nei FORAGS (Forum Regionali dei Genitori della Scuola) e nel FONAGS (Forum Nazionale dei Genitori della Scuola).

© Richiedei Giuseppe 24 PARTECIPAZIONE e CORRESPONSABILITA’ Linee di indirizzo MIUR Nota 3214 – 11 nov – 2012) 8 - Il FoNAGS ( Forum Nazionale delle associazioni genitori nella scuola) (D.M. 14/ DPR 301 – 2005) ha le seguenti funzioni: favorire il confronto tra il Ministero e le realtà associative dei genitori rappresentare le esigenze e le proposte della componente genitori della scuola, esprimere pareri sugli atti e sulle iniziative che il Ministro intende sottoporgli essere sede di consultazione delle famiglie sulle problematiche scolastiche e studentesche. essere luogo di raccordo con i FoRAGS, che svolgono le medesime funzioni a livello regionale.

© Richiedei Giuseppe 25 PARTECIPAZIONE: TAPPE GLI ORGANI COLLEGIALI: “la gestione partecipata” nei consigli (democrazia rappresentativa, anni ’70) IL PARTENARIATO educativo nei progetti di prevenzione del disagio (anni 90) LA PARTECIPAZIONE INFORMATIVA nella trasparenza (Carta dei Servizi 1995) LA COOPERAZIONE delle componenti con l’autonomia, fondata sulle tre libertà: insegnamento, educazione, apprendimento (democrazia partecipativa, di gruppo anni 2000) LA CORRESPONSABILITA’ educativa nella stesura del Piano dell’offerta formativa negli organi collegiali e del “PATTO educativo di corresponsabilità ” (2007) basato sul consenso individualizzato di genitori e studenti L’ASSOCIAZIONISMO con il riconoscimento ufficiale delle associazioni degli genitori e degli studenti (DPR 301 – 2005 ) Per anni sullo sfondo è rimasta la prospettiva di una revisione degli organi collegiali

© Richiedei Giuseppe 26 ORGANISMI SCOLASTICI GENITORI DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA INDIRETTA DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA DIRETTA ORGANISMI dei docenti CONSIGLIO DI ISTITUTO Con la presenza dei RAPPRESENTANTI Dei genitori COMITATO dei rappresentanti dei genitori di istituto ASSEMBLEA di Istituto - ASSOCIAZIONI dei genitori COLLEGIO DOCENTI ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI (sindacati RSU) CONSIGLIO DI CLASSE con i RAPPRESENTANTI COMITATO dei rappresentanti di classe ASSEMBLEA DI CLASSE GRUPPO DOCENTI AL MOMENTO delle elezioni scolastiche CONSIGLI, associazioni e comitati operano in correlazione

© Richiedei Giuseppe 27 ISTITUZIONI DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA DIRETTA ORGANISMI DEI DOCENTI MINISTERO FORUM NAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI Dei genitori (FoNAGS) FORUM delle ASSOCIAZIONI dei docenti UFFICI SCOLASTICI REGIONALI FORUM REGIONALE DELLE ASSOCIAZIONI dei genitori (FoRAGS) RSU delle associazioni sindacali UFFICI SCOLASTICI LOCALI Forum provinciale delle ASSOCIAZIONI dei genitori (FoPAGS) RSU Delle associazioni sindacali ORGANISMI SCOLASTICI per i GENITORI

© Richiedei Giuseppe 28 PARTECIPAZIONE E CORRESPONSABILITA’ Si propone di costruire: Un ambiente scolastico più comunitario e partecipato Meno burocratico e più autonomo responsabile delle decisioni Più attento all'utenza ed alla qualità dei risultati Dinamico teso all’innovazione continua Integrato nella molteplicità degli apporti: familiari, studenteschi, professionali, territoriali Aperto verso la comunità e il territorio coinvolgendo i vari soggetti: istituzionali, sociali, …

© Richiedei Giuseppe 29 PARTECIPAZIONE E CORRESPONSABILITA ’ La famiglia è legittimata nel suo ruolo educativo, Fa acquisire maggior competenza sociale ai genitori Maggior protagonismo e capacità di iniziativa nella consapevolezza dei propri diritti e dei doveri Maggior responsabilità sociale allargata al gruppo classe, di istituto, del territorio, Maggior capacità di incontrarsi, aggregarsi confrontarsi, collaborare per una comune finalità.