Corso di formazione NEOASSUNTI a. s. 2009/10 Istituto M. “D. Berti” Torino 21 Aprile 2010.

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Corso di formazione NEOASSUNTI a. s. 2009/10 Istituto M. “D. Berti” Torino 21 Aprile 2010

Il piano di formazione ICF nasce come progetto triennale di formazione integrata per operatori della scuola della sanità e dei servizi sociali nel Sistema Formativo Piemontese

Il progetto è frutto della collaborazione tra gli Assessorati all’Istruzione, Sanità e Welfare e l’Ufficio Scolastico Regionale del MIUR nasce dalla necessità di migliorare le attività inerenti l’inclusione scolastica nell’ambito del Sistema Formativo Piemontese dopo circa 15 anni di applicazione dell’attuale normativa punta alla creazione di un sistema integrato tra tutti gli operatori coinvolti e le famiglie per offrire una risposta il più adeguata possibile alle esigenze degli alunni con disabilità o con Esigenze Educative Speciali

I fondamenti D.G.R. n. 1−4197 del di istituzione del gruppo interassessorile per l'inserimento scolastico degli alunni disabili e con esigenze educative speciali Intesa del 20 marzo 2008 tra Governo, Regioni, Province sulle modalità e i criteri per l'accoglienza scolastica e la presa in carico dell'alunno con disabilità Legge regionale 28/2007 art. 15: individuazione studenti con Esigenze Educative Speciali (EES): introduce la distinzione tra alunni disabili ed alunni con esigenze educative speciali e stabilisce che debbano essere individuate con provvedimento regionale D.G.R. n. 58−10037 del 10/11/2008: approvazione protocollo d'intesa tra la Regione Piemonte e l‘USR Piemonte, volto a "promuovere la conoscenza del modello concettuale e del linguaggio ICF, per introdurre in modo consapevole nelle scuole l'uso di tale strumento per la redazione congiunta (scuola, sanità, servizi sociali, famiglia) del Profilo di funzionamento (ex Diagnosi funzionale e Profilo Dinamico Funzionale) e del Progetto educativo individualizzato"

I fondamenti D.G.R del 02/02/10: revisione procedure per l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità ed EES, alla luce del modello ICF, che fa riferimento al piano di formazione ICF come “specifico percorso formativo integrato per gli operatori della scuola, della formazione professionale, del sociale e della sanità. La delibera n del 10 novembre 2008, approvando un protocollo di intenti tra la Regione Piemonte e l’Ufficio Scolastico Regionale, ha previsto la realizzazione di un percorso formativo multiprofessionale integrato, finalizzato alla diffusione ed al consolidamento del modello bio-psico-sociale dell’ICF e che si indirizza a 2500 operatori della scuola, 350 operatori sanitari e 350 operatori sociali

ATTUAZIONE PIANO di FORMAZIONE INTEGRATO (relativamente al personale della scuola) Anno scolastico : Completata la formazione di 22 docenti afferenti agli USP di Biella, Cuneo e Torino, in particolare: USP Biella 3 docenti USP Cuneo 4 docenti USP Torino 15 docenti

Anno scolastico : Entro dicembre 2009 sono stati realizzati i seguenti corsi: USP Biella: 1 corso 35 con docenti iscritti USP Cuneo: 1 corso 35 con docenti iscritti USP Torino:1 corso Torino città con 35 docenti iscritti 1 corso Torino provincia con 35 docenti iscritti ATTUAZIONE PIANO di FORMAZIONE INTEGRATO (relativamente al personale della scuola)

ATTUAZIONE PIANO di FORMAZIONE INTEGRATO (relativamente al personale della scuola) Anno scolastico : Entro aprile – maggio 2010: completamento dei seguenti corsi: USP Biella: 1 corso con 35 docenti iscritti USP Cuneo:1 corso con 35 docenti iscritti USP Torino: 3 corsi Torino città con circa 35 docenti 3 corso Torino provincia con circa 35 docenti

Il modello formativo 20 ore in presenza distribuite in: 15 ore: integrazione scolastica e modello ICF 5 ore: modulo generale

Eventuale scansione dei contenuti I incontro: quadro normativo di riferimento e sua evoluzione a livello nazionale e regionale II incontro: ICF e il nuovo concetto di disabilità e funzionamento III incontro: analisi di un caso concreto alla luce del modello ICF IV incontro: ruolo della scuola nel processo di integrazione V incontro:prospettive future

Uno sguardo alla piattaforma altri materiali sono disponibili al seguente indirizzo:

Modulo comune 3/4