“Rischi e assicurazioni nella logistica e nei trasporti” Roma, 7 Marzo 2008 Prof. Claudio Cacciamani Dipartimento di Economia Università degli Studi di.

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“Rischi e assicurazioni nella logistica e nei trasporti” Roma, 7 Marzo 2008 Prof. Claudio Cacciamani Dipartimento di Economia Università degli Studi di Parma

Prof.Claudio Cacciamani La Mobilità Mobilità Necessità fondamentale della collettività Spostamento da un luogo all’altro del territorio e in quello di altre collettività Finalità Raggiungimento dei luoghi ove svolgere la propria attività (studio, lavoro) Fruizione dei servizi sul territorio Scambio di merci Svago e turismo

Prof.Claudio Cacciamani Il trasporto Trasporto Insieme di azioni atte a soddisfare la necessità di mobilità realizzata mediante uno spostamento da un punto ad un altro dello spazio. Sistema di trasporti Implementazione e interazione di tutte le azioni che permettono di realizzare il trasporto

Prof.Claudio Cacciamani Sistema di trasporto Elementi costitutivi Veicolo Infrastruttura Organizzazione

Prof.Claudio Cacciamani Sistema di trasporto Veicolo Componente MOBILE del trasporto che permette la sua realizzazione

Prof.Claudio Cacciamani Sistema di trasporto Infrastruttura Componente FISSA del trasporto che si distingue in: elementi lineari: VIE elementi puntuali: NODI (es.: nodi di interscambio) RETE DI TRASPORTO

Prof.Claudio Cacciamani Sistema di trasporto Organizzazione Componente VIRTUALE del trasporto che dovrebbe garantirne il funzionamento ottimale. Sono esempi: Sistemi di sicurezza; Sistemi per la regolamentazione del traffico; Sistemi per la riscossione delle tariffe; Sistemi informativi; Manutenzione; Regolamentazione SISTEMA COMPLESSO

Prof.Claudio Cacciamani Sistema di trasporto Infrastruttura Organizzazione FUNZIONI Veicolo SERVIZIO DI TRASPORTO TRAFFICO PRODOTTO SERVIZIO OFFERTO SISTEMA RISCHIOSO

Prof.Claudio Cacciamani Sistema di trasporto: interazioni COLLETTIVITA’ AMBIENTE Insieme degli individui che occupano una determinata zona, Contesto scocio-politico- amministrativo Genericamente: tutto ciò che interagisce con il sistema di trasporto INTERAZIONI TRA: ESTERNALITA’ NEGATIVE Sostenibilità ambientale Danno alle infrastrutture Depauperamento delle risorse pubbliche RISCHI

Prof.Claudio Cacciamani Rischio e trasporti SERVIZIO OFFERTO VELOCITA’ TRAFFICO PRODOTTO SICUREZZA Requisito elevato. Minimizzazione dei tempi di viaggio. Salvaguardia dell’incolumità dell’utente, del lavoratore e della collettività; Conflitto: necessità di effettuare: previsioni sui rischi; prevenzione degli incidenti; pianificazioni delle situazioni di emergenza; mitigazione delle conseguenze

Prof.Claudio Cacciamani Rischio e trasporti Rischio attivo: evento incidentale rilevato all’interno del sistema dei trasporti che può mettere in pericolo: Rischio attivo: evento incidentale rilevato all’interno del sistema dei trasporti che può mettere in pericolo:  Utenti del sistema di trasporto;  Collettività non direttamente coinvolta, in quel momento, dal sistema dei trasporti;  Attività economiche e sociali dipendenti dal sistema dei trasporti danneggiato o esistenti nella zona dell’incidente;  Ambiente.

Prof.Claudio Cacciamani Rischio attivo Esempi: Presenza di un’elevata popolazione di utenti immobilizzati (giornate di “esodi”); Presenza di un’elevata popolazione di utenti immobilizzati (giornate di “esodi”); Rallentamenti/Interruzioni dei servizi a causa di lavori o guasti; Rallentamenti/Interruzioni dei servizi a causa di lavori o guasti; Incidente con la presenza di merci pericolose; Incidente con la presenza di merci pericolose; Incidente con molti danni e vittime Incidente con molti danni e vittime

Prof.Claudio Cacciamani Rischio e trasporti Rischio passivo: momentaneo default del sistema dei trasporti dovuto a cause naturali o antropiche estranee al sistema di trasporto. Sono esempi: Rischio passivo: momentaneo default del sistema dei trasporti dovuto a cause naturali o antropiche estranee al sistema di trasporto. Sono esempi:  Situazioni meteorologiche gravi;  Dissesti idro-geologici;  Presenza di manifestanti;  Attentati.

Prof.Claudio Cacciamani Rischio attivo Esempi: Formazione di code a causa di fenomeni atmosferici avversi (es.: neve); Formazione di code a causa di fenomeni atmosferici avversi (es.: neve); Danni subiti da alcuni viaggiatori a causa di frane; Danni subiti da alcuni viaggiatori a causa di frane; Interruzione di vie di comunicazione a causa di eventi atmosferici, idrogeologici, scioperi, attentati ecc. Interruzione di vie di comunicazione a causa di eventi atmosferici, idrogeologici, scioperi, attentati ecc.

Prof.Claudio Cacciamani Rischio e trasporti Conseguenze degli eventi esterni sul traffico: Difficoltà di ripristino delle situazioni di normalità; Difficoltà di ripristino delle situazioni di normalità; Clima di panico che può mettere in pericolo la collettività; Clima di panico che può mettere in pericolo la collettività; In caso di manifestazione: numero elevato di persone sulle strade per tempi anche prolungati. In caso di manifestazione: numero elevato di persone sulle strade per tempi anche prolungati.

Prof.Claudio Cacciamani Rischio e trasporti Rischio insieme di contingenze gravanti su persone e beni derivanti da incidenti che coinvolgono mezzi di trasporto e dalla dispersione di merci trasportate. R= p*x p= frequenza di accadimento x= conseguenze dell’evento

Prof.Claudio Cacciamani Risk management e rischio trasporti (Protezione Civile e altri competenti) PREVISIONE Analisi dell’incidentalità delle vie di comunicazione; Analisi del rischio; Effettuazione della stima legata al trasporto; Simulazioni mediante creazione di modelli in grado di simulare gli eventi previsti

Prof.Claudio Cacciamani Risk management e rischio trasporti (Protezione Civile e altri competenti) PREVENZIONE Definizione di scenari a rischio minimo; Implementazione di procedure per la protezione dal rischio identificato; Prevenzione e sensibilizzazione in senso lato; Prevenzione sui veicoli e sulle infrastrutture; Monitoraggio.

Prof.Claudio Cacciamani Risk management e rischio trasporti (Protezione Civile e altri competenti) GESTIONE DELL’EMERGENZA Conoscenza tempestiva del verificarsi dell’evento dannoso; Stesura di una strategia di intervento sull’emergenza; Allertamento di tutti i soggetti potenzialmente in grado di risolvere o alleviare la crisi; Gestione del sistema di trasporto in situazioni di emergenza.

Prof.Claudio Cacciamani Trasporti e logistica distributiva Elemento strategico e fondamentale per tutte le attività commerciali e produttive;Elemento strategico e fondamentale per tutte le attività commerciali e produttive; Concetto di just in time;Concetto di just in time; Congestione delle vie di comunicazione Aumento degli incidenti; Danni alle infrastrutture; Aumento dei tempi di percorrenza; Aumento dei furti e del deperimento della merce Rispetto di istanze quali: puntualità, puntualità, tempi di resa, tempi di resa, certezza delle consegna, certezza delle consegna, integrità delle merci; integrità delle merci; contenimento dei costi contenimento dei costi Consegna fisica delle merci Evoluzione dei trasporti e della logistica Mancato sviluppo delle infrastrutture conflitto

Prof.Claudio Cacciamani Trasporti e logistica Riduzione delle tariffe reali Diminuzione del fatturato per ogni singola spedizione Impossibilità di ribaltare sulle tariffe gli incrementi di costi: di spedizione e trasporto; relativi a oneri conseguenti a vincoli e impedimenti alla circolazione; derivanti dall’espansione dei rischi. Aumento dei costi di gestione delle imprese di trasporto

Prof.Claudio Cacciamani Trasporti, logistica e assicurazione Problema della risposta assicurativa Evoluzione delle figure (spedizioniere, vettore); Mutamento del contesto legislativo; Ampliamento della gamma dei rischi Molteplicità dei soggetti che devono coprirsi; Difficoltà nell’attribuzione delle responsabilità; La lacunosa definizione del contratto tra i vari attori rende difficili i rapporti in caso di copertura:

Prof.Claudio Cacciamani Molteplicità dei soggetti che devono coprirsi Trasporti, logistica e assicurazione Venditori/Compratori Industrie; Aziende manifatturiere; Aziende commerciali; Società di trading Altri utenti coinvolti Mittente; Ricevitore; Vettore;

Prof.Claudio Cacciamani L’attribuzione delle responsabilità Trasporti, logistica e assicurazione Art Codice Civile: il vettore è responsabile della partita, dell’avaria delle cose consegnatali per il trasporto dal momento in cui le riceve al momento in cui le riconsegna al destinatario; Le convenzioni internazionali, di contro, limitano la responsabilità del vettore.

Prof.Claudio Cacciamani Trasporti, logistica e assicurazione I valori di rimborso non sono elevati, ciò dovrebbe indurre gli operatori ad attrezzarsi di polizze assicurative a copertura del rischio trasporto, ma nello stesso tempo non dovrebbero perdere l’opportunità di ottenere questi risarcimenti dal vettore laddove la copertura assicurativa presenti franchigie che non garantiscono il rimborso. Limite massimo della risarcibilità nei casi in cui venga accertata la responsabilità del vettore: