PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE BASILICATA, ASP, ASM E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA BASILICATA, PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI A SCUOLA.

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PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE BASILICATA, ASP, ASM E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA BASILICATA, PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI A SCUOLA DGR BASILICATA n° 1051 del 7 Agosto 2012 Istituto Comprensivo Scanzano.

Legge 27 maggio 1991 n 176 ratifica e dà esecuzione alla “ Convenzione sui diritti del fanciullo” sottoscritta a New York il 20 novembre 1989 in cui si ribadisce che “ gli stati parti adottano misure per promuovere la regolarità della frequenza scolastica…” (art. 28 comma 1 lett. E)

Convengono quanto segue: REGIONE BASILICATA, ASP, ASM E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE Convengono quanto segue: Considerato che i farmaci a scuola non devono essere somministrati, salvo in casi autorizzati, i genitori, in caso di specifiche patologie, già riconosciute nell’ alunno, che necessitano di somministrazione di farmaci in orario scolastico o, che si manifestano in modo acuto e non prevedibile, Presentano richiesta al Dirigente Scolastico Modulo (allegato 2) Corredato della prescrizione di un medico (allegato 5)

1. La somministrazione di “farmaci salvavita” riguarda i casi di: Crisi convulsive Asma bronchiale Shock anafilattico Diabete giovanile

2. Richiesta autorizzazione: Il genitore fa richiesta di somministraz al Dirigente come da allegato 2 e 3 Certificato medico del farmaco, dose, modalità di conservazione Fornisce il farmaco Fornisce i recapiti telefonici suoi e/o del Medico curante

3. Prescrizione / certificazione: Nome e cognome Patologia l’ evento che richiede la somministr del farmaco Il nome commerciale del farmaco Le modalità di somministraz del farmaco La dose da somministrare La modalità di conservazione Eventuali effetti collaterali La durata della terapia

I criteri a cui si atterranno i medici prescrittori: Assoluta necessità La somministraz indispensabile in orario scolastico La non discrezionalità da parte di chi somministra il farmaco relativamente ai tempi, alla patologia, alle modalità di soministraz e di conservazione del farmaco La fattibilità della soministraz da parte del personale non sanitario

4. Il Dirigente Scolastico: Valuta la fattibilità organizzativa Individua gli operatori disponibili (docenti, pers. Educat/assistenz.), a cui viene garantita l’ infomazione e formazione e comunque secondo le raccomandazioni ministeriali. Organizza i momenti formativi con i medici di fiducia dell’ alunno o con gli specialisti, convocati dai famigliari. Autorizza la somministrazione Si fa garante della organizzazione Garantisce, vista la certificazione medica, la conservazione, verifica la scadenza Costruisce con i medici di fiducia “il Piano personalizzato” con la formazione e le varie azioni Fornisce e condivide il “piano” ai genitori Organizza il passaggio ad altra scuola

5. Il personale scolastico: Il personale scolastico individuato: Partecipa ai specifici momenti formativi Provvede alla somministraz del farmaco secondo le indicazioni del certificato e del piano peersonalizz d’intervento Aggiorna la scheda riepilogativa degli eventi verificatesi

6. L’ Azienda Sanitaria: Organizza e dà informazioni attraverso incontri con tutte le parti interessate a seguito di segnalazione del Dirig Scolastico. Esprime pareri su richiesta del Dirigente Scolastico Si rende disponibile e coinvolge figure sanitarie esperte sulle patologie presenti fra gli alunni Fornisce il necessario supporto alla redazione del “piano individualizzato d’ intervento” Partecipa all’ eventuale aggiornamento della terapia e del piano

7. Ufficio scolastico Regionale: Raccolta dati Numero dei casi segnalati Tipologia degli interventi Modalità delle prestazioni Criticità e soluzioni identificate

8. Autosomministrazione dei farmaci da parte degli studenti Studenti fra i 12 e 17 anni, dopo il coinvolgimento degli stessi nel Progetto d’ intervento I genitori, comunque, devono dare comunicazione al Dirigente Scolastico Se l’ alunno ha meno di 12 anni e ha acquisito autonomia di gestione, d’intesa con i genitori e il medico di fiducia, si costruisce insieme il progetto di autosomministrazione

9. Gestione dell’ emergenza 118

GRAZIE PER L’ATTENZIONE . GRAZIE PER L’ATTENZIONE