RENDICONTARE GLI APPRENDIMENTI Lorena Peccolo Dirigente Scolastico Lombardia
Esiti apprendimenti ? Efficacia dell’insegnamento Si conoscono i molti fattori che condizionano l’apprendimento “prima” e “fuori” dell’aula Si riconosce un buon apprendimento dalle competenze che produce E’ certo che un buon apprendimento deriva da un buon insegnamento e da buona organizzazione nella scuola del processo di ins.-apprendimento
I dati della valutazione degli apprendimenti Esiti delle valutazioni delle discipline: profilo degli alunni e della singola classe Media dei voti delle discipline e media dei voti di comportamento: confronto dei dati di tutte le classi
Esiti prove: confronto tra classi parallele Esiti delle valutazioni delle cassi parallele in alcune discipline: confronto tra profili di discipline e profili delle classi prime, seconde, terze: Italiano matem Storia Inglese Prima Seconda terza Grafici voti
Variazioni delle valutazioni nel corso degli anni Classi 1° anno 10/11 Classi 2° Anno 11/12 Classi 3° Anno 12/13 Italiano Voti 5 e 6 Voti 9 e 10 … matematica …. inglese Storia
Rilevazione di aspetti relativi ai processi e agli atteggiamenti degli alunni nei confronti dell’apprendimento Utilizzo dei dati Invalsi a livello di istituto per ogni tipologia di classe: a livello di istituto generale a livello di classe
I processi di autovalutazione e valutazione esterna Va considerato che se la cultura della valutazione interna è condizione per l’utilizzo efficace della valutazione esterna, è anche vero che l’utilizzo attento e mirato della valutazione esterna, in questo caso della rilevazione dell’Invalsi, può essere strategicamente utilizzato per far crescere la cultura della valutazione interna.
Come utilizzare i dati e intervenire sulla gestione della classe per migliorare il clima di lavoro, l’inclusività e il coinvolgimento degli alunni sul rapporto con gli alunni e le famiglie per innalzare la motivazione e il lavoro autonomo sulla progettazione didattica per innalzare le capacità di operare inferenze, le capacità di problem solving …
sulla progettazione dei curricoli per dare più rilevanza ad aspetti “deboli” (es. spazio e figure) sulla preparazione e gestione della lezione per dare più attenzione alle esigenze di personalizzazione sulla valutazione degli alunni per avere più chiari elementi del processo di apprendimento e dei progressi in atto e poterne riorientare l’insegnamento