Il conflitto con gli altri: un problema di risorse o un problema di immagine di Sé? Confronto tra le teorie sul comportamento intergruppi proposte da M. Sherif e H. Tajfel
Interazione con l’altro o comportamento intergruppi Io – Tu (es. relazione amicale) Noi – Voi (es. contrattazione sindacale) Cosa accade nella tensione tra queste due dimensioni?
M. Sherif I lavori sui campi estivi
Aumento del conflitto Interventi: –Competizione per risorse scarseCompetizione –Frustrazione Esito: –Aumento ostilità verso out-groupostilità –Etichettamento verbale –Aumento solidarietà di in-group –Favoritismo per l’in-group.Favoritismo
Soluzione del conflitto Semplice contatto Cooperazione Interdipendenza per scopi sovraordinati.Interdipendenza
Il conflitto come risposta realistica all’ambiente Se gli scopi sono competitivi, il comportamento è regolato principalmente sui rapporti tra gruppi, con favoritismo in-group Se gli scopi sono sovraordinati, il comportamento può tenere conto di nuovo dei rapporti interpersonali
Sviluppi della Teoria dell’Identità Sociale H.Tajfel e i gruppi minimi Il contatto intergruppi Il contesto culturale La molteplicità dei gruppi reali La costruzione sociale delle relazioni intergruppi
La Teoria dell’Identità Sociale H.Tajfel; J.Turner; R.Brown; M.Hewstone Il concetto di identità socialeidentità sociale Continuum interindividuale vs intergruppiinterindividuale vs intergruppi Gli esperimenti sui gruppi minimigruppi minimi Processi di favoritismo per l’in-groupfavoritismo Le condizioni per un contatto efficace.contatto
Identità Sociale La categorizzazione come sistema di ordinamento sociale; sistema di valori e di orientamento all’azione che definisce il particolare posto dell'individuo nella societàcategorizzazione Identità sociale: la parte dell’identità che è legata all’appartenenza a gruppi sociali; insieme al significato valutativo ed emozionale connesso con tale appartenenza
Esperimenti sui gruppi minimi Divisione in gruppi su base arbitraria o irrilevante Distribuzione del compenso sulla base di una “matrice di pagamento”matrice di pagamento Valutazione differenziale diverse strategie: –Massimo Profitto Comune –Massimo Profitto del Gruppo di Appartenenza –Massima Differenza
Matrice di pagamento Tu sei il soggetto n.13 del gruppo Klee; hai la possibilità di disporre la retribuzione che daremo ai seguenti soggetti: il n.16 del gruppo Klee e il n.6 del gruppo Kandinski; fai un cerchio intorno alla coppia di retribuzioni che meglio esprime la tua scelta: N.16 Klee N.5 Kand. Per favore, ripeti qui di seguito la tua scelta: Retribuzione da assegnare al soggetto n.16 gruppo Klee: ____ Retribuzione da assegnare al soggetto n.5 gruppo Kandinski: ____ …..
Il conflitto come necessità cognitiva Favoritismo in-group in condizioni di appartenenza minima Basta la categorizzazione a rendere necessario il favoritismo Se agisce solo la categorizzazione minima, il favoritismo è più rigido (unica forma di sostegno all’identità)
Limiti degli approcci classici troppi criteri; di fatto non realizzabili dal laboratorio alla vita reale il problema della generalizzazione la forza del bisogno di appartenenza.
Una integrazione di prospettive (Brewer e Miller 96; Hewstone 96; Anastasio et al. 97) la 'distintività ottimale'; efficacia di ciascun modello in diverse condizioni e per diversi fini; quando rendere salienti i diversi livelli di categorizzazione; dimensione interindividuale-intergruppi.