Ettore Fico fu un valente artista del Novecento, nato a Piatto Biellese nel 1917 e morto a Torino nel 2004.
AL M.E.F ABBIAMO SCOPERT O … DIPINTI STATUE SCULTURE UN SOFFITTO BASSO E UNO ALTO PARETI BIANCHE UNA LUNGA SCALA CHE L’ARTISTA GIOCAVA CON TANTI MATERIALI MORETTO ERA IL CANE DI ETTORE FICO E. FICO ERA INNAMORATO DI 2 PIANTE: LA VITE E IL GLICINE E.FICO E’ STATO IN PRIGIONE (IN GUERRA) E DIPINGEVA NELLA CELLA
APPENA ARRIVATI SIAMO ACCOLTI DA SILVIA QUI LASCIAMO I NOSTRI CAPPOTTI INGRESSO MUSEO
CI SEDIAMO E SILVIA DOMANDA AL GRUPPO:”DOVE VI HANNO PORTATO LE MAESTRE?” B: AL MUSEO “CONOSCETE ALTRI MUSEI?CI SONO VARI TIPI DI MUSEI” B:SI, IL MUSEO EGIZIO “BENE,LI ’ SI RACCONTA LA STORIA DEGLI ANTICHI EGIZI…”
“QUESTO E’ IL MUSEO DI ETTORE FICO,DOVE ACCOGLIE LE PERSONE PER FAR AMMIRARE LE OPERE DELL’ARTISTA”
QUESTO E’ UNO SPAZIO FATTO IN PARTE DI CEMENTO :PROVATE A TOCCARLO
IN QUESTO QUADRO COSA VEDETE? B:UN CANE,UN GATTO,UN TOPO
COSA VEDETE IN QUESTO QUADRO? B:E’ UN QUADRO ROTTO SILVIA:”AVETE OSSERVATO BENE.... PERCHE’QUANDO FINI’ LA GUERRA ETTORE FICO E’ TORNATO A TORINO E IN QUESTO QUADRO,HA RACCONTATO LA CITTA’ CHE STAVA PER RINASCERE !”
SILVIA:”SECONDO VOI,PER DIPINGERE QUESTO QUADRO L’ARTISTA DOVE SI TROVAVA? B: IN ALTO LO STRUMENTO USATO:IL PENNELLO
QUADRO DEL CIRCO IN BIANCO E NERO-TECNICA :-SCHIZZO- SILVIA:”I DISEGNI FATTI VELOCEMENTE SI CHIAMANO SCHIZZI” L’ARTISTA HA RIFATTO IL QUADRO E PER RICORDARSI I COLORI LI HA SCRITTI SULLO SCHIZZO LO STESSO QUADRO RIFATTO A COLORI CON IL PENNELLO MATERIALE USATO:CARTA A VETRO
SILVIA:”CHE COS’E’ LA CARTA VETRO? -E’ UN MATERIALE CHE SERVE PER LISCIARE IL LEGNO-
PROVIAMO A TOCCARLA COM’E’: RUVIDA, GRATTA, NERA, HA I BRILLANTINI
QUADRO FATTO CON LA SABBIA: “PRIMA DI DIPINGERLO HA MESSO LA COLLA E POI LA SABBIA. SOPRA HA INCOLLATO DELLE PERLINE E LE HA FATTE DIVENTARE CONCHIGLIE. IN QUALE AMBIENTE SIAMO? AL MARE
SALIAMO LA SCALA :CI ACCORGIAMO CHE IL SOFFITTO E’ ALTISSIMO :PRIMA DI ESSERE UN MUSEO,QUESTO POSTO ERA UNA FABBRICA, CHE CONTENEVA MACCHINE ALTISSIME.
DA QUI VEDIAMO LA SALA DEL LABORATORIO,IN CUI ANDREMO DOPO
OSSERVIAMO CON ATTENZIONE IL MATERIALE SU CUI E’ STATO FATTO IL QUADROTELA
LA TELA PER POTERLA PENNELLARE E’ STATA TESA E MESSA DENTRO LA CORNICE. IN QUALE AMBIENTE CI TROVIAMO?COSA VEDETE? B:IN UN GIARDINO,UN CANE PER TERRA,UN CANCELLO, UNA PANCHINA,LE FOGLIE
AMAVA DIPINGERE PAESAGGI :IL TEMA PREFERITO LA NATURA E I GIARDINI VITE GLICINE
SOPRA SOTTO
QUI CI TROVIAMO IN LABORATORIO A TERRA HO MESSO: -UN LIBRICCINO NERO PIEGATO IN 4 PARTI -COLLA-PENNE-MATITE-CERA-PENNARELLI- TANTI TIPI DI CARTA:VELINA,CARTONCINO ONDULATO,CARTA VETRO ECC…
IL LIBRICCINO DEGLI ESPERIMENTI VI SPIEGO COME DOVRETE USARE IL LIBRICCINO DEGLI ESPERIMENTI
OGNUNO DI NOI 1-INCOLLA UN PEZZO DI CARTA A PIACERE PER OGNI PAGINA. 2- SPERIMENTA GLI STRUMENTI ADATTI SU OGNI TIPO DI CARTA. I BAMBINI SCOPRONO COSI’ CHE PER ALCUNI TIPI DI CARTA,NON SI POSSONO USARE ALCUNI MATERIALI !
IL NOSTRO LAVORO E’ TERMINATO : ORA GIOCHIAMO A COSTRUIRE IL NOSTRO MUSEO
I NOSTRI VISI RACCONTANO LA NOSTRA SODDISFAZIONE
L’ABBRACCIO DI SILVIA